Inadempienti patt 2013

http://finanzalocale.interno.it/docum/comunicati/com191114.html

http://finanzalocale.interno.it/circ/dec31-14.html

I comuni indicati nell’allegato A, che forma parte integrante e sostanziale del presente decreto, non rispettosi del patto di stabilità interno 2013, sono assoggettati alla sanzione, per l’importo a fianco di ciascuno indicato, determinato in misura pari alla differenza tra il risultato registrato e l’obiettivo programmatico e, comunque, per un importo non superiore al 3 per cento delle entrate correnti registrate nel certificato al conto consuntivo 2012. In caso di mancata trasmissione della predetta certificazione, l’importo del 3 per cento delle entrate correnti è determinato sui dati dell’ultima certificazione al rendiconto di bilancio trasmessa dall’ente

Si evidenzia il rispristino per il 2013 del limite del 3% del taglio dei trasferimenti

Ma quando e come hanno ripristinato questa metodologia di calcolo ?

come sempre per i grandi comuni inadempienti

Ma non dovrebbero essere delle disposizioni sulla base delle quali vengono emessi i provvedimenti ?

il 3% oramai è diventato il numero su cui gira il mondo (patto di stabilità e soglia del 3% sul deficit/Pil , taglio tarsferimenti etc.).
Il numero è uno e trino ed ha un nonsoche di mistico ed esoterico. Ecco perche è stato ripristinato..

http://www.lolandesevolante.net/blog/2013/09/lincredibile-storia-del-deficitpil-al-3/

del resto 3 è il numero perfetto...no?

Comunque la norma vale solo per il 2013...