Nuova contabilita' enti locali

Via libera in conferenza unificata al Dpcm sulla nuova contabilità di Regioni ed enti territoriali, che permette l'avvio della sperimentazione dal-l'anno prossimo in vista dell'entrata a regime dei nuovi bilanci nel 2014. Nel-la versione finale del testo che introduce la «compe-tenza breve», con cui si permette di iscrivere a bi-lancio solo le entrate e le uscite che vengono a sca-denza nell'anno, si precisa il perimetro che guiderà il bi-lancio consolidato degli enti con le proprie partecipate. Sparisce il parametro che chiedeva di consolidare le partecipazioni superiori al 20% (10% nel caso delle quotate), e la nuova regola impone di abbracciare le aziende a partecipazione pubblica locale totalitaria che siano affidatarie dirette di servizi pubblici. Un chia-rimento importante arriva anche sulle modalità di spe-rimentazione: rimane il doppio binario, che mantie-ne la valenza giuridica in capo alla vecchia contabilità finanziaria per il 2012 e lo trasferisce ai nuovi bilanci nel 2013, ma chi vorrà potrà iniziare da subito a dare pieno valore ai conti riformati. L'intesa sul Dpcm consente l'avvio della sperimentazione, che in prima battuta coinvolgerà 50 Comuni (molti capoluoghi), una ventina di Province e 8 Regioni.
Il Sole 24 Ore pagina 33

buona la notizia relativa al consolidamento con le partecipata....
la competenza breve credo che darà parecchi problemi soprattutto nella fase transitoria.... personalmente ho non pochi dubbi .. non invidio i colleghi che sperimenteranno.....

....Io invece li invidio e vorrei sapere come avere copia del testo del D.P.C.M. attuativo del D.Lgs. 118/2011, e relativi allegati, che sarà applicabile nel 2012 e 2013 agli enti individuati per la sperimentazione, mentre dal 2014 per tutti gli enti......
Grazie

pur cambiando il metodo di calcolo, le risorse finanziarie a disposizione rimangono sempre le stesse.

Che fine faranno i residui sia attivi che passivi attualmente ancora iscritti in bilancio ?
devono essere eliminati ? ....

grazie

Credo che i residui entreranno in un regime transitorio ( temo lungo ) entro il quale dovrebbero andare ad esaurimento , ma e' solo una mia idea.

Secondo Voi ha motivo di essere l'impegno pluriennale e/o il bilancio pluriennale con il concetto di competenza breve della nuova contabilita.inoltre come si assicurano gli equilibri di bilancio con le entrate di dubbia esigibilita?
GRAZIE
('')

Sara' ( se andra' in porto ) tutto un nuovo mondo e nel caso credo che andra' chiarito il concetto di breve " poiche' credo che da tutto cio' rimarranno fuori le spese contrattuali su piu' anni poiche' in difetto non vedo come sarebbe possibile programmare in sede pluriennale.

Con l'attuale crisi di governo il famoso DPCM sull'attuazione della nuova contabilita uscirà mai?
Mi sa, Paolo, che come al solito ai visto piu lungo di tutti...ricordo che su molti post hai risposto in tempi non sospetti.............se tutto andra in porto!
Non so cosa augurarci.
Buon lavoro a Tutti.
('')

grazie andrea ... aggiungerei anche.. "buona fortuna" .. a tutti!

Buongiorno
per nuova contabilità intendete una sorta di contabilità economico patrimoniale?
nell'ente in cui presto servizio dovrebbe essere sperimentata nel prossimo futuro.
ciao grazie

D.P.C.M. attuativo del D.Lgs. 118/2011, ( che magari approva il governo Monti , se nasce , se dura)

divisione in missioni e programmi e comptrenza economica etc etc