Legge di stabilità 2015: assorbimento obbligatorio dipendenti province!

Il Governo nella giornata di domani approverà quasi certamente il seguente emendamento alla legge di stabilità 2015:

"Le regioni e gli enti locali, per gli anni 2015 e 2016, destinano le risorse per le assunzioni a tempo indeterminato, nelle percentuali stabilite dalla normativa vigente, all'immissione nei ruoli dei vincitori di concorso pubblico collocati nelle proprie graduatorie vigenti o approvate alla data di entrata in vigore della presente legge e alla ricollocazione nei propri ruoli delle unità soprannumerarie destinatarie dei processi di mobilità. Esclusivamente per le finalità di ricollocazione del personale in mobilità le regioni e gli enti locali destinano, altresì, la restante percentuale della spesa relativa al personale di molo cessato negli anni 2014 e 2015, salva la completa ricollocazione del personale soprannumerario. Fermi restando i vincoli del patto di stabilità interno e la sostenibilità finanziaria e di bilancio dell'ente, le spese di personale ricollocato secondo il presente comma non si calcolano, al fine del rispetto del tetto di spesa del comma 557 dell'articolo 1 della legge 27 dicembre 2006, n. 296. Il numero delle unità di personale ricollocato o ricollocabile è comunicato al Ministro per gli affari regionali, al Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione e al Ministro dell'economia e delle finanze nell'ambito delle procedure di cui all'accordo dell'articolo 1, comma 91, della legge 7 aprile 2014, n. 56. Le assunzioni effettuate in violazione del presente comma sono nulle."


Una sola parola: VERGOGNOSO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

"Le regioni e gli enti locali, per gli anni 2015 e 2016, destinano le risorse per le assunzioni a tempo indeterminato, nelle percentuali stabilite dalla normativa vigente, all'immissione nei ruoli dei vincitori di concorso pubblico collocati nelle proprie graduatorie vigenti o approvate alla data di entrata in vigore della presente legge e alla ricollocazione nei propri ruoli delle unità soprannumerarie destinatarie dei processi di mobilità. Esclusivamente per le finalità di ricollocazione del personale in mobilità le regioni e gli enti locali destinano, altresì, la restante percentuale della spesa relativa al personale di molo cessato negli anni 2014 e 2015, salva la completa ricollocazione del personale soprannumerario".
Questo il testo dell'emendamento. Mi pare che, parlando di percentuale, stiamo parlando solo delle eventuali possibilità di assumere tramite concorso, ma non della mobilità. Quindi a mio parere nel 2015 potremo assumere i vincitori di concorsi espletati entro il 31.12.2014, oppure assorbire le mobilità dalle province nei limiti delle possibilità di fare concorsi, oppure esperire normali procedure di mobilità.Voi cosa ne pensate? grazie a tutti e cordiali saluti

mi sembra di capire che le misure non sono alternative ma vanno di pari passo ossia un comune non ha l'alternativa tra assumere e ricollocare ma dovrebbe procedere ,in base alle vacanze,ad entrambe....

vedrai che la norma finale obbligherà a procedere esclusivamente ad assunzioni del personale delle provincie.....dubito procedano coi licenziamenti quindi va ricollocato

al momento sarebbe concomitante per i vincitori e i ricollocandi dalle province sfruttando oltre alla quota del 60 per cento anche il residuo 40 per cento di vacanza ,resterebbero fuori gli idonei .
certo che gli effetti della soppressione delle province cominciano a vedersi...
scuole di pertinenza delle province al ghiaccio
strade provinciali piene di buche (provincia di pavia alla grande ...)
personale a rischio....

ma quando inizieranno a sopprimere anche noi dove ci collocheranno?
Edicola funeraria?

Però non ho capito una cosa, i dipendenti privati vengono licenziati e per i fortunati c'è la in Cassa.
Perchè i dipendenti pubblici non seguono la stessa sorte?

anche nel privato quando viene ceduto un ramo d azienda (nel caso delle provincie le funzioni) il personale hai sensi del codice civile viene assorbito dalla nuova società.

l'assorbimento obbligatorio è una giusta misura che andrebbe però supportata dal prepensionamento dei dipendenti con certi requisiti ma soprattutto,cosa che non vedo,con il blocco di consulenze e simili e il divieto di doppi e tripli incarichi nella p.a.....

... ma rifaccio la domanda. Supponiamo che nel 2015 un ente possa fare un solo concorso e non abbia vincitori da assumere. Mi pare certo che sia obbligato ad assumere un ex dipendente di una provincia. Nel 2014, se non può fare concorsi, può comunque tentare la strada della mobilità, sempre che rispetti la spesa di personale e gli altri vincoli. Nel 2015 questa possibilità sussiste ancora o viene inibita? Grazie e cordiali saluti.

ma sebra che si debba assumere esclusivamente i dipendenti i dipendenti provincia fino ad esaurimento

Io ho concluso una procedurà di mobilità come responsabile servizi demografici e il vincitore deve prendere servizio il 01.01.2015, visto l'emendamento temo di non poterlo assumere e di dover aspettare i tempi legati alle province, per poi prendere qualcuno che di demografici non sa nulla ...

la norma entra in vigore con la legge

bisogna vedere cosa esce definitivamente dalla legge di stabilità...
è probabile che la mobilità dei dipendenti delle province sia rafforzata e abbia la precedenza su tutto

poi la ratifica e automatica ...se come ora bloccano tutto prima della fine dell anno.Solo personale provincia.

AG82 ha scritto:
Una sola parola: VERGOGNOSO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Scusa ma che ci sarebbe di vergognoso ?

Delle due l'una o si è d'accordo alla soppressione delle province (e sembra che il 90 % in Italia sia a favore, io sto nel restante 10 % ... non so perchè ma mi trovo sempre deandreaniamente nelle minoranze ...) e quindi il provvedimento mi sembra tutt'altro che vergognoso ma un atto dovuto oppure non lo si è e quindi il problema non esisterebbe.

Forse si pensava che sopprimendo le province le competenze (scuole, la viabilità, trasporto, il dissesto idrogeologico, tutela ambientale, lavoro, ecc.) le avremmo gestito twittando o stando su facebook ?

Ma cosa ci voleva a capire che la legge prevedeva proprio questo mentre conserva tutte le vecchie ragnatele spese di rappresentanza incluse ?

hanno creato il caos pur sapendolo ...
se volevano ridurre le spese senza disastri,
era sufficiente ridurre le province da 110 a 50-60 .
oggi cosa si ci ritrova :
strade provinciali piene di buche
edifici scolastici provinciali spesso al freddo
personale da ricollocare ,non si sa dove e come come ,stiamo parlando di 20000 persone ,non pacchi !!!

a mio modesto parere è la tempistica ad essere vergognosa. chi sta esperendo concorsi e/o pratiche di mobilità nel pieno rispetto della legge vigente non può immettere in servizio i vincitori se putacaso finisce la procedura il 02.01.2015 e non il 31.12.2014...
dopodiché aspetta i 60 giorni di tempo previsti dalla finanziaria ( 60? mah ) e poi magari gli arriva in anagrafe uno che non sa nulla di demografici. Va bene che nessuno nasce con la scienza infusa e che chi è dotato di buona volontà e intelligenza impara in fretta, ma non sono passati neanche 6 mesi dall'ultima modifica in materia di assunzioni ( L. 114/2014 ) e si cambia già il quadro...
una delle cause delle difficoltà in cui si dibatte l'Italia è proprio questa, ci sono regole che ( quando le hai capite ) non si sa fino a quando durano...
nel prossimo concorso metterò tra i requisiti comprovate doti di preveggenza regolarmente certificate dall'università della magia...
detto questo, sia chiaro che non ho nulla contro i dipendenti provinciali, che anzi meritano la nostra simpatia per la situazione che stanno vivendo.
Buon Natale a tutti ( felice 2015 mi sembra troppo ottimistico ).

francodan ha scritto:hanno creato il caos pur sapendolo ...
se volevano ridurre le spese senza disastri,
era sufficiente ridurre le province da 110 a 50-60 .
oggi cosa si ci ritrova :
strade provinciali piene di buche
edifici scolastici provinciali spesso al freddo
personale da ricollocare ,non si sa dove e come come ,stiamo parlando di 20000 persone ,non pacchi !!!

Caro Franco, hanno creato il caos non sapendolo ma purtroppo senza sapere nemmeno quello che fanno.

Ridurre le spese significa non dare un reddito a qualcun'altro. Che sia spreco o spesa produttiva è un altro concetto che non dipende dal fatto che ci sia o non ci sia la crisi.
Perchè quando non c'era la crisi la gente non si lamentava degli sprechi ?

Questa non è una mia opinione ma è il risultato di studi proprio su questa materia durati due decenni attraverso i quali si sono scontrati eminenti menti, politici ecc. Alla fine ha prevalso la linea della spesa per reddito e della spesa in deficit perchè il disastro generato dai sostenitori di questi tagli e riduzioni di spesa portavano solo sfaceli (e per sfaceli non intendo la crisuccia di oggi ma la crisi del 29 con cali del 50 % del pil e sopravvenire di una guerra disastrosa).
Ora il fatto che quella strategia abbia compiuto la sua missione non vuol dire come pensano questi cretini che era sbagliata ma che come tutte le cose e come sempre è successo nella storia si sta a prendo una nuova fase.

Questo parto si può trasformare in un bellissimo bambino oppure in un aborto. Credo che la nostra società sia orientata per la seconda soluzione.

giorgi.bruno ha scritto:

AG82 ha scritto:
Una sola parola: VERGOGNOSO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Scusa ma che ci sarebbe di vergognoso ?

Delle due l'una o si è d'accordo alla soppressione delle province (e sembra che il 90 % in Italia sia a favore, io sto nel restante 10 % ... non so perchè ma mi trovo sempre deandreaniamente nelle minoranze  ...) e quindi il provvedimento mi sembra tutt'altro che vergognoso ma un atto dovuto oppure non lo si è e quindi il problema non esisterebbe.

Forse si pensava che sopprimendo le province le competenze (scuole, la viabilità, trasporto, il dissesto idrogeologico, tutela ambientale, lavoro, ecc.) le avremmo gestito twittando o stando su facebook ?

Ma cosa ci voleva a capire che la legge prevedeva proprio questo mentre conserva tutte le vecchie ragnatele spese di rappresentanza incluse ?

Ma stai scherzando? il vergognoso sta nel fatto che obbligano i Comuni a riassorbirli nei limiti delle loro capacità assunzionali! Perché non se li assorbe lo Stato nelle sue tanti sedi centrali e periferiche? Loro hanno fatto il danno e loro se lo risolvono. Non che scaricano tutto ai Comuni! Ma se proprio vogliono trasferirli ai Comuni allora che sblocchino il turn-over in modo tale da consentire comunque ai Comuni di assumere anche proprio personale per i propri profili professionali.

una sol cosa non viene mai citata...la professionalita' del soggetto che devo obbligatoriamente assumere...................

ma anche...

I testimoni di giustizia, al pari delle vittime del terrorismo e della criminalità organizzata, potranno accedere ad un programma di assunzione in tutte le pubbliche amministrazioni, dello Stato e degli enti locali. Lo ha reso noto il ministro dell'Interno, Angelino Alfano, che ha firmato il regolamento sulle assunzioni.

da TGCOM

no comment

da un lato lo stato prevede di regolarizzare 150.000 docenti o personale della scuola precari ,dall'altro nulla si prevede per la stabilità di 20.000 dipendenti pubblici a tempo indeterminato
non lo ritengo molto razionale e questo a prescindere da quanti soldi pubblici sono stati spesi per garantire il personale di aziende non proprio statali come alitalia e altre
mi sembra vi sia dopo anni di atteggiamento favorevole per il pubblico impiego ,un comportamento completamento opposto

Quello che voglio dire io, forse provocatoriamente, è che la lamentela è fine a se stessa.

Non si può volere l'abolizione delle province (ripeto la totalità degli italiani l'ha urlata a gran voce) e poi scoprire che le conseguenze sono peggiori delle cause che hanno portato all'assunzione della medicina.

Lo Stato, questa entità astratta, è altro rispetto ai Comuni e pertanto le decisioni che assume vengono assunte in base a propri calcoli e interessi e non in base alle esigenze degli altri enti territoriali.
E' inutile aspettarsi altro.

La cosa che è cambiata, non mi stancherò mai di ripeterlo, è che lo Stato NON è più una semplice entità astratta perchè ha deciso di mettersi in società con i Comuni e gestisce i nostri fondi (IMU-TASI-FSC e se serve anche la TARI grazie alla complicità di Banca d'Italia e dell'Agenzia delle Entrate).

Se quindi prima ci potevamo solo lamentare delle strategie economiche con le quali lo Stato ripartiva i proventi dell'erario ora abbiamo la possibilità di non limitarci alle lamentele ma possiamo e dobbiamo agire pretendendo trasparenza sugli atti che questo compie in spregio alla volontà e alle effettive e puntual situazioni dei Comuni anche ricorrendo alla magistratura, ordinaria e contabile, sui provvedimenti che vengono presi dagli ometti del mef perchè è vero che la legge prevede bla-bla-bla ma il perchè dei dirigenti di altissimo profilo impieghino anni per emettere i provvedimenti esecutivi non può essere in alcun modo giustificato.
Una cosa è il taglio ad esempio imu agricolo, un'altra è che questo arrivi il 01/12/2014 ovvero il giorno dopo la data di approvazione degli assestamenti dei bilanci.

Da questo punto di vista stare dentro l'ANCI è un'arma a doppio taglio perchè lo Stato si giustificherà con questa foglia di fico.

Pertanto i nostri sono sfoghi hanno solo senso come manifestazione di uno stato d'animo ma sul lato pratico ovvero sul piano di porre in essere azioni efficaci per evitare questo stato d'animo sono inutili ed effimeri.

inutili ed effimeri..............in realta' e' cpsi' che mi sento