Ici e rurali strumentali - esenti solo i D10

La Corte di Cassazione sez. trib., nella sentenza del 16 luglio 2010, n. 16723, conferma il proprio orientamento più recente in materia di fabbricati rurali per cui, per quelli accatastati, ai fini dell’esenzione è determinante la classificazione catastale. Per i fabbricati iscritti a catasto, l’accertamento dei requisiti in difformità della attribuita categoria catastale non può essere compiuto, incidentalmente, dal giudice tributario che sia stato investito della domanda di rimborso dell’ICI da parte del contribuente. Di conseguenza, il fabbricato della cantina sociale che “avrebbe dovuto” essere iscritto in categoria D/10, ma che non lo è, pur essendo potenzialmente rurale dato che per gli “immobili strumentali, non rileva l’identità tra titolare del fabbricato e titolare del fondo, potendo la ruralità essere riconosciuta anche agli immobili delle cooperative che svolgono attività di manipolazione, trasformazione, conservazione, valorizzazione o commercializzazione dei prodotti agricoli conferiti dai soci”, è soggetto ad ICI, a meno che la cooperativa non impugni il classamento.