struttura unica PM

Buongiorno,
nel caso due comuni si convenzionino per la gestione associata della Polizia Municipale, con creazione di una Struttura Unica, che ne è del Comandante del Comune non capofila? Come e con quali atti viene "riqualificato" professionalmente?
Può essere costretto, solo lui, a timbrare l'entrata del servizio nel Comune associato, più lontano dal posto dove vive?
Grazie.

E' il problema che si porra' concretamente con l'associazionismo e le unioni obbligatorie.
E' chiaro che per la PM cosi' come per tutte le altre aree dell'ente nel momento dell'associazione se i titolari di po erano due , uno solo verra' incaricato e l'altro soggetto rimarra' nella posizione economica di appartenenza senza piu' avere la posione ( consegendone mancanza di retribuzione di posizione e risultato ).
Tutti i dipendenti non dirigenti , titolari di po oppure no ,sono obbligatoriamente tenuti alla timbratura.

Paolo Gros ha scritto:E' il problema che si porra' concretamente con l'associazionismo e le unioni obbligatorie.
E' chiaro che per la PM cosi' come per tutte le altre aree dell'ente nel momento dell'associazione se i titolari di po erano due , uno solo verra' incaricato e l'altro soggetto rimarra' nella posizione economica di appartenenza senza piu' avere la posione ( consegendone mancanza di retribuzione di posizione e risultato ).
Tutti i dipendenti non dirigenti , titolari di po oppure no ,sono obbligatoriamente tenuti alla timbratura.

Che debba timbrare è scontato, ma è possibile che mi impongano di andare a timbrare nel Comune assiociato più lontano?

E' fatto organizzativo ed in via ordinaria ogni componente del comando dovrebbe timbrare presso la sede del comando stesso nel caso nel comune associato .
Tale tipo di organizzazione, ovvero una diversa, dovrebbe riscontrarsi nella convenzione con cui i servizi sono stati associati.