valore venale e valore di comprandita di area edificabile

Rettifico il precedente post: Taluni sostengono che il valore venale ai fini ici di un'area edificabile e' cosa diversa dal valore di vendita dichiarato sul regito nel senso che il v. venale puo' essere inferiore o superiore a quello dichiarato ai fini dell'imposta di registro.

Nella prassi, ai fini accertativi, i due valori coincidono ma...... che ne pensate?

Grazie


Marco P.

Sono tra coloro i quali lo sostengono.
E' del tutto evidente che se un bene in commercio po' plausibilemnete valere 100 ho la possibilita' se sono un buon venditore di venderlo a 110 ovvero se sono un cattivo vendiroe venderlo a 90 derivandone che non necessariamente l'importo dichiarato in vendita e' l'effettivo valore.
Essendo poi nel campo dell'aleatorieta' occorre mediare e sicuramente prendere a base contabile il valore dichiarato in vendita non espone l'accertamento a ricorso alcuno.
Si valuti comunque che il valore espresso in atto di vendita ha ai fini Ici la stessa valenza del valore autodichiarato ogni anno dal soggetto per cui e' sempre e comunque accertabile.

chiarissimo il concetto.

Sai se ci sono delle sentenze che confermano tale assunto?

grazie