RICONOSCIMENTO MANSIONI SUPERIORI

Un dipendente ha richiesto, tramite sindacato, la differenza di retribuzione per mansioni superiori svolte dal 1995 al 2005.

Considerato che da alcuni mesi ho avuto l’incarico di responsabile del servizio finanziario vorrei sapere quali sono gli atti di competenza del sottoscritto. In particolare
1) quali verifiche sono di mia competenza;
2) quali sono gli atti da redigere
3) come comportarsi con l'allora responsabile dell’ufficio che ha consentito lo svolgimento delle mansioni superiori senza adottare i dovuti atti amministrativi

Avete dei modelli già predisposti?

Grazie

Verifica l'esistenza dei presupposti :

Per quanto riguarda l’assegnazione del dipendente a mansioni superiori, essa può effettuarsi nei limiti stabiliti dall’art 52, comma 2, del Dlg.vo n. 165/2001xv e
dall’art. 8 CCNL 14.09.2000, ovvero per obiettive esigenze di servizio, nel caso di vacanza di posto in organico, per non più di sei mesi, prorogabili fino a dodici qualora siano state avviate le procedure per la copertura dei posti vacanti, o nel caso di sostituzione di altro dipendente assente con diritto alla conservazione del posto, con esclusione dell'assenza per ferie, per la durata dell'assenza. In tali casi, il dipendente ha diritto, per il periodo di effettiva prestazione, al trattamento previsto per la qualifica superiore. Al fuori di dette ipotesi, l'assegnazione è nulla, ma al lavoratore deve essere corrisposta la differenza di trattamento economico con la qualifica superiore, in nessun caso lo svolgimento di mansioni superiori rispetto alla qualifica di appartenenza, può comportare il diritto ad avanzamenti di carriera automatici.
Per trattamento previsto e' indubbio che l'equivalenza delle funzioni preveda l'equivalenza del trattamento anche per l'accessorieta'.

Forse non sono stato chiaro.
Non c'è stata un'assegnazione di mansioni superiori. Il dipendente sostiene di aver svolto mansioni superiori e per questo chiede la differenza di salario. In pratica si è entrato in contenzioso.

In tal caso non rimane che il giudice del lavoro .

Quindi l'Ente non può procedere ad un'eventuale transazione?

qualora sia possibile la transazione
1) quali verifiche sono di mia competenza;
2) quali sono gli atti da redigere
3) come comportarsi con l'allora responsabile dell’ufficio che ha consentito lo svolgimento delle mansioni superiori senza adottare i dovuti atti amministrativi

Se le possibilita' di soccombere in giudizio sono palesi e' possibile la transazione che deve essere autorizzata dalla GC in capo al funzionario.
Ovviamente se come dici "l'allora responsabile dell’ufficio che ha consentito lo svolgimento delle mansioni superiori senza adottare i dovuti atti amministrativi" occorre azione di rivalsa avverso tale funzionario per il danno causato all'ente.