INDENNITA' DI TURNO

I VIGILI URBANI DEL COMUNE PRESSO IL QUALE PRESTO SERVIZIO HANNO SVOLTO NEGLI ANNI PASSATI SERVIZIO SOGGETTO A INDENNITA' DI TURNAZIONE. LA STESSA NON HA TOVATO, PER INCAPIENZA , COLLOCAZIONE NEL FONDO PER LE RISORSE DECENTRATE. IL SEGRETARIO DEL MIO COMUNE NE PROPONE IL RICONOSCIMENTO QUALE DEBITO FUORI BILANCIO FIRMANDO LA RELATIVA PROPOSTA.ORA MI DOMANDO, SE CIO' FOSSE REGOLARE, CON DETTA OPERAZIONE NON VIENE FALSATA L'ENTITA' DELLE SPESE DI PERSONALE E TUTTE LE VARIE ATTESTAZIONI RELATIVE? GRAZIE

non mi sembra un percorso corretto ..
occorre trovare nel fondo le risorse per finanziare l'indennità di turno, .... e lavorare in turno ricordo che non è obbligatorio.
nel passto forse si poteva utilizzare nella prte variabile l'art.15 comma 5 per finanaziare l'istituto in questione, preciosando che si trattava di un nuovo servizio.

forse con maggiori info è possibile approfondire la questione.

Il finanziamento quale dbf puo' chiaramente starci ma indubbiamente occorre la rivalsa a carico dei soggetti che illegittimamente hanno permesso i turni , ognugo per la propria parte cominciando dalla delegazione di parte pubblica e via via fino al soggetto che ha firmato i mandati di pagamento.