patto 2011

Dal sito del Dott. Delfino si enuncia che:
Nella conferenza stato citta risulta essere in corso uno,
Schema di decreto del Ministro dell'economia e delle finanze, di concerto con il Ministro dell'interno,concernente la riduzione degli obiettivi programmatici del patto di stabilità interno per l'anno 2011 delle Province e dei Comuni con popolazione superiore a 5.000 abitanti (premialità);
Ne sapete qualcosa in piu?.

In arrivo un mini-sconto per il Patto di stabilità 2011 dei Comuni fra 5mila e 10mila abitanti. Lo sconto, reso possibile dalle risorse liberate dalla riforma delle sanzioni per chi sfora, abbasserà (probabilmente al 5,14%) l'obiettivo massimo di bilancio in rapporto alle spese correnti

oggi sui tavoli della Conferenza Stato-Città.

come si calcola secondo Voi quest'eventuale sconto ?
sulla percentuale da applicare alla media delle spese correnti (comma 88, art.1, legge n.220/2010) che oggi risulta 11,4 %, sarebbe uno sconto utile .

Ho partecipato ad un corso di formazione del prof. Delfino qualche mese fa. Dovrebbe essere attribuito secondo lo stesso criterio della ripartizione dei 200 milioni dello scorso anno.

Dalla Conferenza Stato - città di ieri 21/12/2011 vi sono novità circa il patto di stabilità 2011?
Grazie,

si, uno sconto troppo piccolo da 5,4% a 5,14%, percentuale da applicare alla spesa media corrente.

FONTE IFEL
L’articolo 1 comma 122 della legge 13 dicembre 2010, n.220, come sostituito dal decreto legislativo n. 149/2011 recante premi e sanzione, prevede una riduzione degli obiettivi del Patto di Stabilità Interno per un importo complessivo commisurato agli effetti finanziari determinati dall'applicazione della sanzione operata a valere sul fondo sperimentale di riequilibrio e sul fondo perequativo, in caso di mancato rispetto del patto di stabilità interno secondo le modalità individuate con decreto in corso di pubblicazione in G.U., allegato in calce. L’importo degli effetti finanziari delle sanzioni 2010 per i Comuni è pari a 10.038.090 e rappresenta quindi il “monte” di risorse che andranno a rimodulare gli obiettivi degli Enti beneficiari. Per distribuire tale importo si è convenuto di utilizzare il medesimo meccanismo già utilizzato nel DPCM di marzo che distribuiva agli enti locali 480 milioni, in base all’articolo 1 comma 93 della legge 220/2011 (310 per i Comuni), in base alla popolazione e alla sostenibilità degli obiettivi del patto. Lo schema di decreto stabilisce che la riduzione opera esclusivamente per gli enti soggetti al patto con meno di 10.000 abitanti che abbiano rispettato il patto 2010 e il cui importo del saldo obiettivo sia superiore al 5,14% della spesa corrente media come desunta dai consuntivi 2006, 2007, e 2008. Il nuovo saldo obiettivo per questi Comuni sarà dunque pari al 5,14% della suddetta media triennale. In attesa della pubblicazione del decreto in G.U., si pubblica di seguito l’elenco dei Comuni che potrebbe beneficiare della riduzione.

http://portale.webifel.it/visualizzaCms.do?metodo=dettaglioCmsContenuto&&actionRitorno=security&methodRitorno=homepage&idCmscontenuto=30483

vanno modificati gli obiettiiv di patto 2011 previsti nella clausola di salvaguardia ( da 5,4 a 5,14% per il mio ente 7.000,00 settemila grassissimi euro, ora si che sto tranquillo). n.b se deve attendere la pybblicazione in gazzetta del decreto:

C.A. Sindaco e Responsabile finanziario



Dato l’elevato numero di quesiti pervenuti dopo la comunicazione inviata ieri in merito all’oggetto, si precisa che la scadenza per la comunicazione del nuovo obiettivo - attualmente al 31 dicembre 2011 - è valida solo in caso di pubblicazione del “decreto premialità” in Gazzetta entro la fine dell’anno.

il decreto è stato pubblicato in gazzetta ufficiale?
i Comuni che beneficiano della riduzione dell'obiettivo come possono modificare il prospetto sull'applicazione web?
devono sempre mandare il monitoraggio per l'anno 2011 entro il 31 gennaio 2012?

Il decreto non e' pubblicato e comunque occorre inviare il monitoraggio per l'anno 2011 entro il 31 gennaio 2012
fini del monitoraggio del Patto di Stabilità, le province e i comuni con popolazione superiore a 5.000 abitanti dovranno inviare al Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato le informazioni sulle gestioni di competenza e di cassa, utilizzando esclusivamente il sistema web appositamente previsto per il patto di stabilità interno, accedendo direttamente al seguente sito: http://pattostabilita.tesoro.it/Patto che è attivo tutto l’anno dal lunedì al venerdì (nei giorni feriali) dalle ore 8.00 alle 19.00.

Come stabilito decreto del ministero dell'economia e delle finanze, pubblicato in Gazzetta Ufficiale n.229/2011, il termine per l'invio dei dati è fissato al 31 ottobre 2011.

Le risultanze del Patto per l'intero anno 2011, invece, dovranno essere trasmesse entro il 31 gennaio 2012, mentre entro il successivo 31 marzo dovrà essere inviata al Mef la certificazione del saldo conseguito sottoscritta dal rappresentante legale, dal responsabile del servizio finanziario e dall'organo di revisione economico-finanziaria.