Aumento Addizionale Regionale

Forse sarà una domanda banale... ma per i dipendenti cessati nel 2011 a cui era stata applicata l'addizionale regionale in vigore a quel momento, come ci si comporta?

Inoltre, in accordo con gli assessori le addizionali non vengono rateizzate l'anno successivo ma trattenute e versate in un unica rata a dicembre. Ora devo ricalcolare anche la loro addizionale?

Grazie

l'ultima versione del decreto «salva-Italia» i contribuenti italiani hanno scoperto che l'addizionale Irpef regionale ha visto salire con effetto sull'anno d'imposta 2011 la propria aliquota di base dal-lo 0,9% all'1,23 per cento. Oltre a pesare sulla busta paga di lavoratori e pensio-nati, la misura complica i calcoli da parte di datori di lavoro e case di software, già chiamate a recepire le novità arrivare con tutti gli ultimi provvedimenti in ma-teria fiscale. I tempi stretti potrebbero non essere suffi-cienti per aggiornare le pro-cedure software già da que-sto mese, con la conseguen-za che i sostituti dovranno riaprire il conguaglio a gen-naio o febbraio 2012, come previsto dall'articolo 23 del Dpr 600/1973. L'aumento dello 0,33% si aggiunge agli aumenti eventualmente de-liberati dalle singole Regio-ni (0,5%) e a quelli obbliga-ti per gli extra-deficit della sanità (0,30%). Molti sosti-tuti hanno già iniziato a ela-borare gli stipendi di di-cembre e a effettuare i con-guagli, altri lo faranno nei prossimi giorni. Per molti, quindi, non sarà possibile riuscire a calcolare le addi-zionali sulla base delle nuo-ve aliquote. In realtà l'addi-zionale non deve essere trat-tenuta in sede di congua-glio, ma a rate nei mesi da gennaio a novembre del 2012, per cui, per i dipen-denti il cui rapporto di lavo-ro continuerà nel corso del 2012, l'addizionale potrà essere determinata anche nei mesi di gennaio o feb-braio. Anche se la prima o la seconda rata sarà di im-porto inferiore a quella ef-fettivamente dovuta, a rile-vare è che entro novembre venga trattenuto e versato l'intero importo dovuto. Per i dipendenti che cessano nel mese di dicembre, invece, se non sarà possibile seguire da subito i nuovi parametri, sarà necessario annotare sul Cud l'obbligo di presentare la dichiarazione dei redditi per versare la differenza.

grazie mille!!!

In caso di dipendenti cessati nel corso del 2011, come va compilata la casella 6 del Cud 2012? Inserisco l'addizionale regionale effetivamente trattenuta o quella "dovuta" in base al decreto Monti?
Se inserisco l' addizionale dovuta, tra le note indico la quota effettivamente trattenuta?
Grazie al contributo di ognuno di voi che vorrà aiutarmi

l' addizionale dovuta, tra le note indico la quota effettivamente trattenuta

Paolo Gros ha scritto:l' addizionale dovuta, tra le note indico la quota effettivamente trattenuta

Ho appena letto un articolo di una rivista del settore che mi ha lasciato un po' confusa.

Dice di indicare nel punto 6 l'addizionale effettivamente calcolata (inferiore) perchè "se si indicasse l'importo dell'addizionale ricalcolato il 770 chiuderebbe a debito in quanto la differenza non è stata trattenuta ne' tantomento versata"



Scusate, ma il punto 6 del cud recita: va indicato l'ammontare dell'addizionale regionale all'irpef DOVUTA dal sostituto.

Dovuta, non effettivamente trattenuta.... Per l'add. comunale, ad esempio, le istruzioni al punto 10 parlano di importo effettivamente trattenuto.

Per cui, il mio ragionamento finale è:
Se avessimo dovuto indicare quella effettivamente trattenuta, sarebbe stato specificato nelle istruzioni, giusto?

Quindi, al punto 6 metterò quella DOVUTA, e nelle annotazioni, codice ZZ metterò l'importo che effettivamente è stato trattenuto.

Concordate?

scusate, qualcuno mi suggerisce anche effettivamente cosa scrivere?

(ZZ) Addizionale regionale effettivamente trattenuta euro .... - obbligo di presentare la dichiarazione dei redditi per conguaglio - decreto "salva Italia".

Grazie

Anche io indicherei quella dovuta, con l'evidenza sulle annotazioni della sola parte trattenuta.

Direi che la ZZ è libera... volendo ci si potrebbe mettere anche qualche commento sul governo

Comunalo

pensavo di indicare:
(ZZ) Addizionale regionale effettivamente trattenuta euro xx - Add.le calcolata con le aliquote vigenti prima dell'entrate in vigore del D.l. 201/2011 - obbligo di presentare la dichiarazione dei redditi.

poi allora dici che se ci metto un governo ladro! va sempre bene?

Sul punto 6 del Cud andrebbe inserita l'addizionale dovuta che è già stata trattenuta oppure rateizzata.
Però penso che in alcuni casi potrebbe essere inserita quella effetivamente trattenuta con indicazione nelle annotazioni di regolarizzare la differenza in dichiarazione.
Tempo fa per capire come comportarmi nei casi in cui l'addizionale non era stata trattenuta per intero oppure nei casi in cui non si poteva procedere a saldare in rateizzazione il dovuto ho verificato che chi compila il 730, io non li compilo, riporta i dati fiscali presenti nel primo foglio del Cud non tenendo conto delle annotazioni.
Per questo motivo è successo che contribuenti che avevano per Es 100,00 di Add. sul Cud mai trattenuta l'hanno conguagliata comunque in 730 prendendola anche a rimborso.
Se non mi sfugge niente andrebbe riportata l'addizionale dovuta, e se non trattenuta interamente andrebbe comunicato al dipendente l'importo residuo che dovrà versare autonomamente.
In alternativa indicare già sul Cud l'importo inferiore e dare indicazione nelle annotazioni dell'obbligo di dichiarazione per sanare la differenza. In alcuni casi ho operato in questo modo.

Io sono un po' dubbioso.

Sulle istruzioni c'è scritto chiaramente che al punto 6 bisogna indicare l'addizionale "dovuta". E quella dovuta, scaturisce dall'applicazione delle aliquote incrementate. Indicare quella effettivamente trattenuta significherebbe ammutinarsi rispetto a quello che dispongono le istruzioni.

Penso che il comportamento più corretto sia quello di indicare l'addizionale dovuta al punto sei, dettagliando nelle annotazioni, come diceva Otis, che in realtà abbiamo trattenuto solo euro X e che il tipo deve farsi la dichiarazione per mettersi a posto.

Poi è vero che nella compilazione del 730 è necessario inserire solo il campo 6, ma è altrettanto vero che una copia del cud deve essere data al CAF, che è obbligato a leggere le annotazioni e prenderne atto.

Comunalo

Mhm, capisco perfettamente il dubbio sollevato da Giacco, però allo stesso tempo penso che io sostituto di imposta non posso compilare il Cud pensando che chi farà il 730 forse potrebbe non tenere nota delle annotazioni...

Come ha scritto comunalo, fanno una copia del CUD che resta agli atti, se tralasciano le annotazioni sono problemi loro.

Anche io ho dei dubbi, i dati di casella 6 (addizionale regionale) hanno sempre contenuto il dovuto, ma quest’anno per la prima volta per i cessati abbiamo il trattenuto.
La nostra ditta informatica ha elaborato in questo modo ma concordo con loro perche’ gli importi di casella 6 servono per il 770 e tali somme in sede di denuncia risultano da versare, le note non vengono considerate!!!.
Nel mio ente ho piu’ di 300 cessati che dovrei modificare manualmente se esponessi l’importo dovuto dopo il DL 201/2011 per di piu’ passiamo ai caaf il tracciato dei CUD per utilizzano per precaricare i dati per il 730 e i campi delle note non vengono presi in considerazione.
Per i dipendenti cessati al 30 giugno il conteggio fatto era esatto, solo a dicembre e’ intervenuta la modifica del DL 201/2011 e non abbiamo piu’ avuto la possibilità di trattenere la differenza.
Ai cessati trasmettiamo il CUD con lettera accompagnatoria dove evidenziamo la necessita’ di presentare la dichiarazione dei redditi e nel CUD inseriamo la nota che le addizionali a seguito innalzamento aliquota non sono state conguagliate.
Spero sia sufficiente.

Scusate, io davvero non capisco il problema con il 770.
Nelle istruzioni, al punto sei anche lì è riportato, esattamente come nel cud:
Nel punto 6 va indicato l’ammontare dell’addizionale regionale all’IRPEF dovuta dal sostituito
sul totale dei redditi di lavoro dipendente e assimilati certificati.

Dove sta scritto che è quella TRATTENUTA E VERSATA?

Non saprei che dire.

Se io indico 50 nel campo 6 del cud, sto certificando che a trattenere quei 50, in un modo o nell'altro, penserò io. Se però io ho trattenuto solo 40, credo di doverlo indicare chiaramente nelle annotazioni, con tanto di importo. Se uso solo una descrizione in cui genericamente dico di non aver conguagliato le addizionali, come fa il caf a sapere quanto trattenere ancora al soggetto?

In effetti, però, sul 770, il problema si pone; ma penso che lo affronterò a tempo debito, nella speranza che, nel frattempo, sia uscito qualche chiarimento.

Comunalo

Il punto 6 del Cud è un dovuto e non un pagato e questo è certo.
Il 770 riporta gli stessi dati ma in più anche quelli effettivamente trattenuti (per rateizzazione) ma solo nell'anno successivo.
Ovviamente la quadratura delle addizionali (trattenuto e versato) sul 770 (es 2011) non si effettua con le addizionali del punto 6 ma del punto 7 del 770 (add.2009 trattenuta nel 2010) più le add.regionale rapporti cessati.
Il punto 6 rimane un dovuto che in alcuni casi (per errori, per incapienza delle retribuzioni o altre situazioni "anomale" rimane tale e quindi non versato o versato in parte.
Penso che l'equivoco derivi dal "l’obbligo per il sostituto d’imposta di effettuare il prelievo o in rate, nel corso del periodo d’imposta successivo, ovvero in un’unica soluzione in caso di cessazione del rapporto di lavoro".
A mio avviso, in alcuni casi, riportare l'addizionale effettivamente trattenuta sul Cud e comunicare l'obbligo di dichiarazione può essere una soluzione come può accadere per l'irpef non conguagliata.
Purtroppo non ricordo dove e quando le ho lette ma addirittura alcune indicazioni riportavano l'obbligo del sostituto di versare quanto riportato sul Cud e chiedere il rimborso al dipendente.

Si... però, secondo me, manca ancora un pezzo.

Poniamo un tempo determinato. Lavora da gennaio a giugno 2011. Quando cessa, a giugno, gli trattengo 50 euro di regionale (e finisce nel campo 8 del 770, sempre che abbia la stessa struttura di quello dell'anno scorso).
Poi lo riassumo a settembre con un contratto di un anno. Matura altri 30 euro di addizionale, che gli tratterrò a rate nei mesi in cui sarà in servizio nel 2012.

Nel campo 6 ci finiscono 80 euro, nel campo 8, 50 euro. I trenta euro di differenza, secondo l'agenzia delle entrate, li tratterrò io a rate.

Nel nostro caso, invece, quei 30 euro non sono proprio stati trattenuti. Se compiliamo così il 770, rendiamo una dichiarazione infedele.

Certo, la cosa quadrerebbe se, in effetti, avessimo versato tutto noi e ci fossimo fatti dare la differenza dai dipendenti... ma non in questo caso non è una situazione praticabile.

Non dimentichiamo che si tratta di personale cessato, al quale, in sede di cessazione, abbiamo operato le ritenute correttamente, secondo le aliquote in vigore in quel momento. Noi abbiamo assolto a tutti gli obblighi imposti ai sostituti.
E' stata la loro perversione di aumentarle a posteriori (e retroattivamente) ad incasinare il tutto.

Il problema, però, resta. Il cud si può sistemare con le annotazioni... ma il 770 come si compila?

Comunalo

ma l'ha spiegato giacco

la quadratura delle addizionali (trattenuto e versato) sul 770 (es 2011) non si effettua con le addizionali del punto 6 ma del punto 7 del 770 (add.2009 trattenuta nel 2010) più le add.regionale rapporti cessati.


il punto 6 che c'entra?

il 770 è per come indicato correttamente compilato d'altronde il punti del Cud devono essere riportati identici sul 770.
L'anno successivo dichiarerai nel campo 7 quanto di quei 30 Euro certificati. Cioè zero e quindi da parte di chi presenta il 770 non c'è alcuna dichiarazione infedele.

Si... direi che ci sta

Comunalo

Il mio parere:
• quanto disposto dall’articolo 4, commi 6-ter e 6-quater, del decreto n. 322 del 1998, i soggetti indicati nel titolo III del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 600, che corrispondono somme e valori soggetti a ritenute alla fonte secondo le disposizioni dello stesso titolo, devono rilasciare un’apposita certificazione (CUD), unica anche ai fini dei contributi dovuti all’Istituto nazionale per la previdenza sociale (INPS) ed agli altri enti e casse previdenziali individuati con decreto del Ministro dell’Economia e delle finanze, emanato di concerto con il Ministro del Lavoro e delle politiche sociali, ecc…

• articolo 4, comma 6-ter del decreto n. 322 del 1998:
I soggetti indicati nel comma 1 rilasciano un'apposita certificazione unica anche ai fini dei contributi dovuti all'Istituto nazionale per la previdenza sociale (I.N.P.S.) attestante l'ammontare complessivo delle dette somme e valori, l'ammontare delle ritenute operate…omissis…

è scritto “operate” non “dovute”.

Inoltre:
Nelle istruzioni per la compilazione del modello 730 2012:
Rigo C10: indicare il totale dell’addizionale regionale all’IRPEF trattenuta sui redditi di lavoro dipendente e assimilati riportati nelle Sezioni I e II (importo indicato nel punto 6 del CUD 2012 o del CUD 2011).

Pertanto al punto 6 del modello Cud 2012 riporterò l’addizionale comunale così come è stata operata e nelle annotazioni provvederò a scivere con il codice BY: obbligo da parte del contribuente di presentare la dichiarazione dei redditi, ed eventualmente specificherò con il codice ZZ la motivazione, ho scritto “eventualmente perché ancora devo iniziare l’elaborazione dei Cud.

Grazie a chi vorrà ancora confrontarsi.

Io non avrei nulla da eccepire, nel senso che ciò che hai descritto è ciò che vorrei poter fare anche io.

Però siamo sempre lì... al punto 6 del Cud, secondo le istruzioni, bisogna mettere l'addizionale "dovuta".

Bisognerebbe che l'Agenzia delle Entrate prendesse posizione e specificasse con esattezza come comportarsi con questo benedetto campo, ma dubito che lo farà prima della scadenza dei cud

Comunalo

E' vero che viene indicato di mettere il dovuto ma viene anche specificato l'obbligo del sostituto di fare la trattenute rateizzate o per intero in caso di cessazione con annot.AL.
Il problema nasce dal fatto che non può, in alcuni casi, essere rispettato quell'obbligo.
E le indicazioni purtroppo non prendono in cosiderazione tale ipotesi e questo da sempre.
Io metterò in questi casi quella effettivamente trattenuta e nelle annotazioni obbligo di dichiarazione.