trasformazione di un contratto di formazione e lavoro in lavoro a tempo indeterminato

Gentile Paolo
sono in difficoltà su una questione, precisamente, la trasformazione di un contratto di formazione e lavoro in lavoro a tempo indeterminato costituisce nuova assunzione e quindi è soggetto alle limitazioni di legge? Per me dovrebbe costituire nuova assunzione ma non riesco a trovare la norma o un parere di riferimento? Potrebbe aiutarmi?
Grazie.

L’art. 3 della l. n. 863/84 stabilisce che, in caso di trasformazione del rapporto a tempo indeterminato, l’utilizzazione del lavoratore debba necessariamente avvenire in attività corrispondenti alla formazione conseguita. Pertanto nel momento in cui si attua la conversione, le amministrazioni dovrebbero essere tenute ad accertare che i dipendenti inizialmente assunti con contratto di formazione e lavoro abbiano effettivamente acquisito la capacità professionale necessaria allo svolgimento delle mansioni cui si prevede di adibirli. Detta verifica potrebbe essere assimilabile all’obbligo di certificazione dei risultati conseguiti previsto dall’art. 16, c. 9, della l. n. 451/94, anche se in questo caso l’attestazione della professionalità acquisita rileva prevalentemente ai fini della futura attività lavorativa del dipendente il cui contratto di formazione è venuto a scadenza, mentre nella P.A. lo stesso attestato assume importanza sia sotto il profilo della continuità del rapporto con l’amministrazione, sia in quanto espressione dei principi di economicità e buon andamento dell’attività amministrativa

Il rapporto di formazione e lavoro può essere trasformato in contratto di lavoro a tempo indeterminato ai sensi dell’art. 3, comma 11, del decreto legge 30 ottobre 1984, n. 726, convertito, con modificazioni, dalla legge 19 dicembre 1984, n. 863.
Tanto e' applicabile anche alla PA derivandone che una trasformazione contrattuale non e' nuova assunzione e non soggiace al limite del turn over .

Grazie per la tempestiva e puntuale risposta.
In conclusione le uniche limitazioni da rispettare sarebbero quindi soltanto quelle in fase di assunzione di personale con contratto di formazione, ovvero (e la prego di controllare la correttezza delle seguenti mie affermazioni):
- espletamento procedura mobilità prima di passare ad assunzione con contratto di formazione e lavoro;
- una volta esperita la procedura di mobilità con esito negativo, passaggio all'assunzione con CFL nei limiti del 50% delle spese del personale flessibile (CFL, TD, Nonni vigili e qualsiasi altra tipologia di assuzione a tempo determinato) sostenute nel 2009.
Saluti

Ok