trasformazione contratto part-time full time: diritti del lavoratore

Il dipendente è stato assunto con contratto part-time 50% in seguito a procedura di stabilizzazione. Il CCNL enti locali prevede il diritto del lavoratore di chiedere il full-time decorsi i tre anni di tempo interminato.

D'altra parte la Legge 244/2007 (Finanziaria 2008) art 3 comma 101 prevede che "Per il personale assunto con contratto di lavoro a tempo parziale la trasformazione del rapporto a tempo pieno può avvenire nel rispetto delle modalità e dei limiti previsti dalle disposizioni vigenti in materia di assunzioni. In caso di assunzione di personale a tempo pieno è data precedenza alla trasformazione del rapporto di lavoro per i dipendenti assunti a tempo parziale che ne abbiano fatto richiesta."

Se tutte le condizioni previste sono state rispettate, può l'amministrazione negare la trasformazione del full-time?

Nel piano triennale del fabbisogno inoltre sono state previste delle mobilità al 50% per gli stessi profili professionali del personale part-time. In questo caso chi ha diritto di precedenza? Se sono decorsi i tre anni di tempo inderminato, l'amministrazione non dovrebbe procedere prima alla trasformazione dei contratti part-time interni e poi eventualmente alle mobilità?

Grazie per l'attenzione

Occorre che l'enteche abbia la disponibilità del posto in organico e che ritenga tale scelta rispondente alle sue esigenze organizzative e di servizio.
Se l'ente ritiene rispondente , opportunamente motivando, alle sue esigenze organizzative e di servizio mobilità al 50% in luogo di trasformazioni afull time lo puo' liberamente fare anche se nel caso le motivazioni onestamente mi sfuggono.