VALORE AREE EDIFICABILI IN DICH. SUCCESSIONE

ALLO SPORTELLO L'UFFICIO HA PRESTATO NEL 2011 ASSISTENZA PER IL CALCOLO DELL'ICI PER AREE EDIFICABILI, ASSUMENDO QUALE VALORE DEI TERRENI FABBRICABILI QUELLO DESUNTO DALLA PERIZIA DI STIMA ADOTTATA CON DELIBERA DI GIUNTA COMUNALE DALL'ENTE.

ORA L'UFFICIO ICI RICEVE LA DICHIARAZIONE DI SUCCESSIONE DI UN COMPROPRIETARIO CHE NEL FRATTEMPO E' MANCATO. IN ESSA SI RISCONTRA IL VALORE DEL PROPRIO TERRENO EDIFICABILE, DICHIARATO SULLA BASE DI PROPRIA PERIZIA ASSEVERATA DI STIMA (COSì SI LEGGE NELLA SUCCESSIONE), SUPERIORE A QUELLO "COMUNALE" UTILIZZATO PER IL VERSAMENTO DELL'ICI.

CHIEDO CONFERMA DI QUANTO SEGUE:
1. DEVO ASSUMERE IL VALORE DEL TERRENO EDIFICABILE DENUNCIATO NELLA DICHIARAZIONE DI SUCCESSIONE, VISTO CHE LA DICHAIRAZIONE DI SUCCESSIONE HA VALORE DI DICHIARAZIONE AI FINI ICI.
2. PROCEDO CON ACCERTAMENTO CHE, PER IL DE CUIS E' SENZA SANZIONI, MA PER GLI ALTRI COMPROPRIETARI VIVENTI SARA' PER DICHIARAZIONE INFEDELE.

GRAZIE DEL SOSTEGNO

La determinazione del valore delle aree da parte della PA e' semplicemente un limite al potere accertativo dell'ente.Se stabilisco che una determinata area vale al massimo 100 non potro' accertarla per un valore maggiore , tutto qui.
Nel caso quindi il soggetto ha dichiarato un valore maggiore a quello stimato dall'ente per cui nessuna operazione di accertamento e' possibile .

Ok, non si può accertare il vecchio, ma per gli anni successivi deve essere considerato valido il valore ripostato in successione?

Se e' piu' elevato di quanto previsto dalla PA assolutamente si.

grazie mille