prorogatio poteri conosiglio comunale

il comune andrà ad elezioni a maggio. a partire da quando potrà compiere solo atti di ordinanria amministrazione dal decreto di indizione delle elezioni? la lottizzazione può essere considerato un atto urgente improrogabile o di ordinaria amministrazione? e le delibera di riconoscimento di dfb? per ultimo cosa può fare il consiglio comunale in regime di prorogatio?

La legge 15 luglio 1994, n. 444, ha disciplinato la prorogatio degli organi amministrativi, la cui configurabilità era stata a lungo dibattuta in dottrina e in giurisprudenza. Essa consente la prorogatio degli organi dello Stato, degli enti pubblici o a partecipazione pubblica, limitandola però ai 45 giorni successivi alla scadenza; durante questo periodo possono essere adottati solo atti di ordinaria amministrazione nonché atti urgenti ed indifferibili, con indicazione specifica dei motivi di urgenza e di indifferibilità.

E' possibile quindi un CC in regime di prorogatio mentre gli atti indicati non paiono rivestire il carattere dell'ordinarieta' e dell'urgenza

la lottizzazione e in generale gli atti di variante al pgt o piano regolatore non rientrano tra gli atti improrogabili e vi sono diverse sentenze di annullamento

Dal giorno di pubblicazione del manifesto del Sindaco di convocazione comizi il CC puo' adottare unicamente atti urgenti ed improrogabili.
L'urgenza e l'improrogab sussiste anche se vi sono termini in scadenza.

la scadenza ,prevista da norme legislative ,di adempimenti giustifica l'adozione degli atti

mi sono letta la legge 444/1994 e mi sembra di capire, ditemi se sbaglio, che però se non mi viene rinnovato l'incarico decorsa la prorogatio, gli atti adottati da me in questo periodo sono nulli. ho capito male?
DB

che però se non mi viene rinnovato l'incarico decorsa la prorogatio, gli atti adottati da me in questo periodo sono nulli.


gli atti adottati dopo la prorogatio ,sono nulli in quanto non sussiste più un valido titolo di incarico alla funzione pubblica