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Gettoni ai consiglieri - La Corte Piemonte
La Corte dei Conti, sezione regionale del controllo per il Piemonte, con Delibera n. 9/2012/SRCPIE/PAR chiarisce alcuni aspetti relativi ai gettoni di presenza da erogare ai consiglieri comunali.
L'argomento è stato oggetto di numerosi interventi normativi volti a razionalizzare e contenere la spesa delle amministrazioni pubbliche, inclusi gli enti locali, per pervenire ad un miglioramento dei saldi dei bilanci di ciascuna amministrazione, contribuendo al processo di risanamento della finanza pubblica.
In concreto, la Corte afferma che nel caso di commissioni comunali composte sia da consiglieri comunali che da membri esterni, trovando applicazione diverse discipline per le due categorie di soggetti, può verificarsi l’ipotesi di importi differenziati dei gettoni rispettivamente riconosciuti.
A fronte della partecipazione ad una commissione intercomunale composta solo da professioni esterni, non è possibile, sulla base della ricomprensione delle spese di missione forfettariamente liquidate, l’erogazione di un gettone di presenza di importo superiore a quanto stabilito con deliberazione di indirizzo generale. Tale liquidazione, infatti, risulterebbe elusiva dei limiti normativi. Non è legittima la determinazione, con deliberazione dell’organo comunale competente, di gettoni di presenza a componenti di specifici organismi collegiali, per quanto istituiti per legge e formalmente costituiti, qualora la spettanza di detto emolumento non risulti normativamente prevista.
Infine, la Corte sottolinea che il gettone di presenza è legato alla partecipazione a ciascuna seduta del relativo organismo, a prescindere dalla collocazione temporale della stessa e dalla sua durata. Pertanto, da un lato non deve ritenersi possibile erogare un doppio gettone di presenza nel caso in cui la seduta del consiglio comunale si prolunghi oltre la mezzanotte, dall’altro può, sempre nei limiti previsti dalla legge, corrispondersi ai consiglieri comunali un doppio gettone di presenza, nelle ipotesi di duplice convocazione per due differenti riunioni in diverse commissioni consiliari, nella stessa giornata, ma in orari diversi.
l link
http://www.almacentroservizi.it/images/documenti/2012_09_Piemonte.pdf
Fonte:Almacentroservizi
L'argomento è stato oggetto di numerosi interventi normativi volti a razionalizzare e contenere la spesa delle amministrazioni pubbliche, inclusi gli enti locali, per pervenire ad un miglioramento dei saldi dei bilanci di ciascuna amministrazione, contribuendo al processo di risanamento della finanza pubblica.
In concreto, la Corte afferma che nel caso di commissioni comunali composte sia da consiglieri comunali che da membri esterni, trovando applicazione diverse discipline per le due categorie di soggetti, può verificarsi l’ipotesi di importi differenziati dei gettoni rispettivamente riconosciuti.
A fronte della partecipazione ad una commissione intercomunale composta solo da professioni esterni, non è possibile, sulla base della ricomprensione delle spese di missione forfettariamente liquidate, l’erogazione di un gettone di presenza di importo superiore a quanto stabilito con deliberazione di indirizzo generale. Tale liquidazione, infatti, risulterebbe elusiva dei limiti normativi. Non è legittima la determinazione, con deliberazione dell’organo comunale competente, di gettoni di presenza a componenti di specifici organismi collegiali, per quanto istituiti per legge e formalmente costituiti, qualora la spettanza di detto emolumento non risulti normativamente prevista.
Infine, la Corte sottolinea che il gettone di presenza è legato alla partecipazione a ciascuna seduta del relativo organismo, a prescindere dalla collocazione temporale della stessa e dalla sua durata. Pertanto, da un lato non deve ritenersi possibile erogare un doppio gettone di presenza nel caso in cui la seduta del consiglio comunale si prolunghi oltre la mezzanotte, dall’altro può, sempre nei limiti previsti dalla legge, corrispondersi ai consiglieri comunali un doppio gettone di presenza, nelle ipotesi di duplice convocazione per due differenti riunioni in diverse commissioni consiliari, nella stessa giornata, ma in orari diversi.
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http://www.almacentroservizi.it/images/documenti/2012_09_Piemonte.pdf
Fonte:Almacentroservizi
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