Parere su opera finanziata con mutuo.

Nel 2012 in fase di redazione del programma delle opere pubbliche l'Amministrazione Comunale ha intenzione di costruzione un impianto fotovoltaico mediante contrazione di un mutuo .Premesso che l'Ente in questione nel 2011 ha douto utilizzare, a seguito riduzione dei trasferiementi erariali, tutto l'avanzo di amministrazione per la copertura delle spese correnti consolidate di competenza dell'esercizio in questione mi sorge chiaramente il bubbio della copertura finanziaria delle rate mutuo. A tal proposito l'ufficio tecnico con propria relazione comunica che l'ammortamento del mutuo è interamente finanziato dalle entrate rivenienti dalla costruzione dell'impianto fotovoltaico (GSE -Riduzione consumo energia elettrica).
La mia perplessità, dato atto della già compromessa situazione finanziaria in cui versa l'Ente e considerato i momenti attuali in cui versa la finanza locale e, la difficile previsione delle future entrate mi spinge ad esprimere un parere contabile negativo. Apro questa discussione per analizzare la questione e soprattutto una riflessione sul parere collegato ad una futura entrata. Cosa ne pensate e che cosa mi consigliate di fare?

Questione spinosa che credo a breve dovrò affrontare con molti mal di pancia anche io.
A me sono chiare alcune cose, come relazionato dall'UTC ed ho delle profonde perplessità che ti esprimo.
La motivazione degli amministratori è che in questo modo, analago al tuo si farà cassa.
Ne dubito.
Innanzitutto va contratto un mutuo per la costruzione delle opere.
Scopo dichiarato: con queste opere l'intera bolletta dell'ente ( energia per pubblica illuminazione ed uffici) si azzererà ed inoltre con il contributo del GSE si azzereranno anche le rate di mutuo.
Costo dell'intera operazione 90.000 euro ( 60 consumi e 30 mutuo annuale).
Prima perplessità. Il mutuo si mangerà l'intera capacità di indebitamento e quindi se occorrerà per necessità o per motivi urgenti contrarre un mutuo per un''opera pubblica sarà impossibile.
Seconda perplessità. Questo mutuo mangerà la cassa.
Terza perplessità. Chi mi dice che l'esposizione dell'impianto mi farà risparmiare l'intera bolletta? In economia non esistono pasti gratis.
Quarta perplessità ed è la piu seria. I finanziamenti del GSE sono a sportello e non sempre uguali nel tempo. Vale a dire chi prima arriva ad un certo periodo dell'anno li prende altrimenti si passa l'anno dopo. E siccome queste procedure sono farraginose. Inserimento nel piano delle opere pubbliche, mutuo da contrarre ( credo che si dovrà agire con privati non con la CCDDPP), pareri di altre autorità, si rischia il primo anno, concretamente, di pagarlo con soldi comunali.
Quinta perplessità. Dubito fortemente della convenienza dell'affare. La manutenzione, peraltro molto onerosa, dell'opera sarà a carico dell'ente e dubito che sia tutto a costo zero per i motivi esposti sopra.
Del resto lo stesso UTC mi ha detto chiaramente che non sono chiari i risparmi e la possibilità concreta di sforare il primo anno.
Il tutto è in mano a broker che propongono l'affare.
Gli amministratori sono a caccia di risorse per non aumentare l'imu, ma questo è tutto fuorchè un affare certo.

Quarta perplessità ed è la piu seria. I finanziamenti del GSE sono a sportello e non sempre uguali nel tempo

questo è il vero problema ,ossia i finanziamenti sono aleatori nel senso che nulla vieta che lo stato possa ridurli nel tempo...
in linea di massima il parere contabile riguarda il mutuo da assumere e le implicazioni sul bilancio ma è sul responsabile del servizio che assume il mutuo che ricade la responsabilità complessiva ossia lo stesso deve attestare la compatibilità finanziaria dell'inetrvento quindi con valutazioni che attengono a tutti gli aspetti anche futuri dell'operazione......

Ho appena letto che dal 2013 caleranno di qualche punto percentuale, ma è una normativa molto complessa.
E da quell'articolo ho anche capito che il finanziamento sarà il compenso che chi propone questo " affare" percepirà in qualche modo.