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FINANZIAMENTO INDENNITA' DI COMPARTO
Riguardo all'indennità di comparto la norma prevede che essa va finanziata per la maggior parte dal fondo per la contrattazione decentrata e per un'altra parte dal bilancio comunale. Per i nuovi posti essa è completamente a carico del bilancio comuale: cosa si intende e a partire da quale anno? Nel mio ente è stato assunto un B1 (NUOVO POSTO PREVISTO) nell'anno 2006, un C1 (NUOVO POSTO PREVISTO) nell'anno 2008 e un D1 (NUOVO POSTO PREVISTO IN SOSTITUZIONE DI UN PENSIONAMENTO COME D3 PER PROGRESSIONE ECONOMICA ORIZZONTALE) nell'anno 2008. Cosa devo imputare sul fondo? dovrò imputare tutto il costo sul Bilancio Comunale?
marcoviti- Messaggi : 20
Data d'iscrizione : 10.01.11
Comparto
Al riguardo se puo' esserti di ulteriore aiuto riporto il parere Aran del 22.1.2004 a riguardo nello specifico :
E’ del tutto evidente che per i nuovi assunti, sia su posti vacanti nella fase di prima applicazione della presente disciplina, (quindi negli anni 2002 e 2003) sia, a maggior ragione, su posti di nuova istituzione conseguenti ad incrementi di dotazione organica, l’importo della indennità di comparto deve essere interamente finanziata dal bilancio degli enti, i quali dovrebbero prevedere tale onere in sede di elaborazione della programmazione dei fabbisogni con rideterminazione, in aumento, delle dotazioni organiche, con copertura dei relativi oneri complessivi; tra questi, abbiamo già illustrato anche quelli correlati al salario accessorio, secondo la disciplina dell’art. 15, comma 5, del CCNL dell’1.4.1999, da tener presente, a titolo indicativo, con riferimento alla media unitaria, nell’ente, delle risorse decentrate stabili.
I criteri appena illustrati per il finanziamento della indennità di comparto per i nuovi assunti sono utili anche con riferimento al personale che viene riclassificato nella categoria superiore a seguito di progressione verticale; i maggiori oneri della colonna 1
sono sempre a carico del bilancio, per quelli delle colonne 2 e 3 occorre distinguere:
a) se il posto di organico conferito per progressione verticale era occupato da un lavoratore cessato dal servizio con recupero del finanziamento della propria quota dell’indennità di comparto tra le risorse stabili, la quota parte dei maggiori oneri come differenza rispetto al valore in godimento da parte del lavoratore interessato) sarà sempre a carico delle medesime risorse decentrate stabili;
b) se il posto era vacante negli anni 2002 e 2003 (quindi senza alcun pagamento della indennità di comparto) la quota parte dei maggiori oneri è a carico del bilancio dell’ente.
E’ del tutto evidente che per i nuovi assunti, sia su posti vacanti nella fase di prima applicazione della presente disciplina, (quindi negli anni 2002 e 2003) sia, a maggior ragione, su posti di nuova istituzione conseguenti ad incrementi di dotazione organica, l’importo della indennità di comparto deve essere interamente finanziata dal bilancio degli enti, i quali dovrebbero prevedere tale onere in sede di elaborazione della programmazione dei fabbisogni con rideterminazione, in aumento, delle dotazioni organiche, con copertura dei relativi oneri complessivi; tra questi, abbiamo già illustrato anche quelli correlati al salario accessorio, secondo la disciplina dell’art. 15, comma 5, del CCNL dell’1.4.1999, da tener presente, a titolo indicativo, con riferimento alla media unitaria, nell’ente, delle risorse decentrate stabili.
I criteri appena illustrati per il finanziamento della indennità di comparto per i nuovi assunti sono utili anche con riferimento al personale che viene riclassificato nella categoria superiore a seguito di progressione verticale; i maggiori oneri della colonna 1
sono sempre a carico del bilancio, per quelli delle colonne 2 e 3 occorre distinguere:
a) se il posto di organico conferito per progressione verticale era occupato da un lavoratore cessato dal servizio con recupero del finanziamento della propria quota dell’indennità di comparto tra le risorse stabili, la quota parte dei maggiori oneri come differenza rispetto al valore in godimento da parte del lavoratore interessato) sarà sempre a carico delle medesime risorse decentrate stabili;
b) se il posto era vacante negli anni 2002 e 2003 (quindi senza alcun pagamento della indennità di comparto) la quota parte dei maggiori oneri è a carico del bilancio dell’ente.
Re: FINANZIAMENTO INDENNITA' DI COMPARTO
ciao potrei avere il file x il calcolo del finanziamento dell'indennità di comparto? e una domanda: un dipendente assunto dopo il 2004 per mobilità su posto di nuova istituzione mi va sul bilancio? e su un posto vacante in dotazione prima del 2003 ma ricoperto dopo sempre con mobilità?
rona- Messaggi : 77
Data d'iscrizione : 17.10.11
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