Pensione al compimento di 65 anni

Un dipendente comunale compie 65 anni di eta’ il 31/03/2011.
Al l 31/12/2010 aveva maturato 39 anni e un mese di servizio e 64 anni di età.
Quando puo’ andare in pensione ?

E’ del tutto certo che il soggetto debba essere collocato in pensione d’ufficio al compimento del 65esimo anno di eta’ in quanto :
-Non puo’ fruire della finestra mobile procrastinata di un anno ex articolo 12 della legge 122/2010... (accesso alla pensione dopo un anno solo per coloro che compiono i requisiti minimi post 1/1/2011 )
-Il soggetto non puo’ fruire della pensione di “vecchiaia” ( 20 anni e 65 di eta’ post 1.1.2011 e quindi pensione dal 1.4.2012 ) poiche’ ha maturato i requisiti per la pensione di anzianita’ ante 1.1.2011 e quindi si deve rapportare alla vecchia norma ( L.247/2007)
Le due norme , vecchiaia post 1.1.2011 ed anzianita’ ante 31.12.2010 non possono essere utilizzare a piacimento in quanto il soggetto non puo’ rimanere in servizio ancora un anno , applicando la norma sulla pensione di vecchiaia, ed andare poi in pensione per anzianita’.
Ne consegue che il soggetto debba essere collocato in pensione d’ufficio al compimento del 65esimo anno di eta’ ovvero con decorrenza 1.4.2011.( primo giorno del mese successivo a quello del compimento del 65esimo anno)

Poichè mi sto occupando di vari casi in questo periodo così confuso ai fini pensionistici credo sia utile ritornare su questo quesito: il dipendente ha richiesto la pensione di anzianità o di vecchiaia? Se è di vecchiaia va con le nuove norme come ha detto Paolo, se è di anzianità, andrebbe in pensione con le norme previste dalla 247 e pertanto 1° luglio 2011. Se ho sbagliato correggetemi poichè mi sarebbe molto utile. Saluti Mario

E' una pensione di anzianita' portata all'esasperazione per cui il pensionamento avviene al 65esimo anno ancorche' da tempo maturato e la finestra utile all'uscita risulta essere il 1.4.2011 .(primo giorno del mese successivo a quello del compimento del 65esimo anno)

...aspetto il conforto di Abal60 o di Grazia o di Giulia ...dei colleghi insomma....

Quando un amico "chiama" occorre rispondere "ii' ssubbito" (immediatamente!).
Purtroppo non è forse chiaro a tutti il meccanismo introdotto dalla legge 122/2010.
Cerco di fare chiarezza (almeno spero) riportando uno stralcio della Circolare INPDAP
n. 7 del 13/05/2008 (che se letta attentamente, fornisce molte indicazioni):
Per cui se un soggetto "ha già acquisito il diritto ad una pensione di anzianità, con la relativa finestra di accesso prima dell'01/01/2011" a maggior ragione, se dopo tale data compie 65 anni (vecchiaia) come da esempio, deve essere collocato a riposo D'UFFICIO il primo giorno del mese successivo al compimento del 65esimo anno, perchè la sua finestra.... è gia passata (finestra: data non fissa dalla quale è possibile accedere al trattamento di quiescenza).
D'altronde, ragionando una volta per logica, è come se negassimo la pensione di vecchiaia ad un soggetto che compie 65 anni, mentre gli consentiremmo quella di anzianità!
Ultima considerazione - Credo che alcuni colleghi confondano i "requisiti minini" necessari per il diritto e l'accesso alla pensioni occorrenti dal 01/01/2011.
PS Per Paolo:
Non ho avuto riscontro al mio post ed all'esempio delle "quote" di alcuni giorni or sono.
Fammi sapere cosa ne pensi.
Sempre a disposizione! (per quel che posso...)
Abal60

Paolo Gros ha scritto:E' una pensione di anzianita' portata all'esasperazione per cui il pensionamento avviene al 65esimo anno ancorche' da tempo maturato e la finestra utile all'uscita risulta essere il 1.4.2011 .(primo giorno del mese successivo a quello del compimento del 65esimo anno)

...aspetto il conforto di Abal60 o di Grazia o di Giulia ...dei colleghi insomma....

Ciao Paolo,
ci sono anch'io al tuo appello!

Pe mary il tuo collega ha maturato il requisito alla pensione nel "lontano" 2006 e per me ha l'accesso immediato alla pensione di ANZIANITA'.
Ovviamente deve dare il preavviso di 2 mesi (o meno ... dipende da quanto tempo è in servizio...).
Non saprei nel tuo caso sinceramente come fare visto che ormai ha già compiuto i 65 anni... perchè in questi casi un trattenimento in servizio di un "vecchio" ti fa bruciare l'assunzione di un "nuovo".

Per chi avesse le idee confuse della differenza tra pensione di anzianità e vecchiaia vi do queste brevi indicazioni, che ho sempre disponibili sul mio desktop con un bel post-it (vado spesso in crisi mistica ... ma è anzianità o vecchiaia??? ):
* ANZIANITA'=QUOTE (biennio 2011-2012 abbiamo quota 96 (60+36 o 61+35)
* VECCHIAIA:
1) 40 anni contributi
2) 65 anni (M e F dal 2012)
61 anni (F dal 2010)

Per MARIO2127: (quoto)
Poichè mi sto occupando di vari casi in questo periodo così confuso ai fini pensionistici credo sia utile ritornare su questo quesito: il dipendente ha richiesto la pensione di anzianità o di vecchiaia? Se è di vecchiaia va con le nuove norme come ha detto Paolo, se è di anzianità, andrebbe in pensione con le norme previste dalla 247 e pertanto 1° luglio 2011. Se ho sbagliato correggetemi poichè mi sarebbe molto utile. Saluti Mario

Diciamo che l'unica cosa che ti interessa sapere per conoscere la finestra di accesso alla pensione è la data di maturazione dei requisiti.
Se sono maturati entro il 31/12/2010 vai con il vecchio sistema delle finestre.
Dopo il 01/01/2011 vai con il nuovo e devi aspettare 1 anno (18 mesi in caso di totalizzazione).

Grazie ai colleghi per la tempistivita' e la competenza.