contratto e pagamenti censimento

Buongiorno,
ho due quesiti da porre:

- ho fatto la rilevatrice (esterna) per il censimento 2011 con un contratto di lavoro autonomo occasionale. Nel disciplinare d'incarico con il Comune c'erano i compensi riconosciuti per i questionari a seconda del canale di restituzione. Durante il corso previsto, alcuni rilevatori hanno contestato le cifre, la modalità di pagamento e i turni che avremmo dovuto svolgere all'UCC. Il giorno della consegna del materiale da parte del Comune, ci hanno consegnato un foglio con le "Disposizioni operative per funzionamento Centro di Raccolta" e in coda alle varie disposizione la dicitura "La liquidazione dei compensi spettanti per la ricezione dei questionari presso UCC avverrà, come concordato, fra tutti i rilevatori, proporzionalmente all'impegno orario assicurato". Non entro nel come sono stati distribuiti i turni. Quindi per quanto riguarda i questionari restituiti in UCC non saremo pagati in base al numero effettivo dei questionari lavorati, ma in base al numero dei turni. La cosa è legale? Possono pagare a tempo in un contratto di lavoro autonomo? Fra l'altro i soggetti del Comune, del disciplinare d'incarico e delle disposizioni operative, sono diversi.

- sempre nel disciplinare d'incarico il comune aveva messo come prima scadenza (70% del compenso) entro marzo 2012. Di fatto, se va bene, pagherà entro maggio, due mesi dopo. E' previsto un interesse per ogni giorno di ritardato pagamento?

Ringrazio anticipatamente per la risposta.

Atteso che non e' contrattualmente previsto pagare a tempo in un contratto di lavoro autonomo e neppure misurarlo in tal senso poiche' l'autonomia presuppone un risultato a prescindere dal tempo occorre ricordare che nel caso se lo si ritiene occorre sollevare causa di nullita' contrattuale ivi compresi gli interessi maturati in inadempineza contrattuale.
La competenza e' del giudice ordinario del lavoro.