tracciabilità ed onlus.

Chiedo scusa per tornare su un argomento che probabilmente avrete trattato più volte, ma cercando di districarmi in un argomento complesso per i non addetti ai lavori, vi chiederei la possibilità di una risposta specifica sul caso...
Faccio parte di un'associazione di volontariato nel settore animali ed ambiente. Alcune amministrazioni comunali hanno demandato a tale associazione, a mezzo di convenzioni, la tutela delle colonie feline nel rispetto della L.R.Toscana 59/2009.
Prima di rinnovare una di queste convenzioni abbiamo chiesto all' amministrazione comunale gli obblighi che deriverebbero in merito alla tracciabilità dei flussi, e ci è stato risposto, secondo noi in maniera piuttosto semplicistica, che si sarebbe trattato solo di prendere il CIG per tracciare il flusso dal Comune al ns conto corrente, ma che non ci sarebbe stata alcuna necessità di tracciare i pagamenti che avremmo fatto noi successivamente utilizzando quei fondi (si tratta di pagamenti a commercianti per alimentazione animale, ad ingrossi di farmaci veterinari ed a professionisti veterinari per le cure). Il tutto in quanto noi, come associazione, non possiamo essere considerati "subappaltanti".
Non volendo trovarci nella condizione di non rispettare un obbligo di legge, vi sarei davvero grata se qualcuno potesse dirmi se l'interpretazione dell'amministrazione comunale è corretta.
Grazie dell'attenzione.

la tracciabilita' deve essere assicurata per cui il Cig a voi comunicato deve essere contenuto anche nei pagamenti che effettuerete a terzi in seno alla convenzione n con l'ente