esposizione 13^ sul mod. PA04 e mod.350P

Premesso che il ccnl. 9/5/2006 all'art. 5, c.5 dispone che in caso di cessazione in corso d'anno, la 13^ è dovuta in 365esimi dei giorni di effettivo servizio prestato, chiedo come si concilia l'importo della 13^ percipita con l'importo da esporre nel mod PA04 e nel mod. 350P.
esempio: dipendente che cesserà per collocamento a riposo il 30/06/2011;
corrisponderò una 13^ pari ad € 1.201,33 (relativa a 181gg) che costituirà imponibile da indicare nella DMA sia nei campi ex-cpdel che ex-inadel;
Nel mod. PA04 ho indicato come 13^ annua €. 2.422,57 che l'inpdap rapporterà a mesi 6 (perchè opera in 30esimi) per un toale di €.1.211,28, differenza € 9.95.Quindi non ci sarà corrispondenza tra il versato ed il dichiarato nei mod. per la pensione e per la liquidazione. Mi rendo conto che la differenza è minima, però è il principio che non capisco; o l'inpdap dovrebbe adeguarsi al metodo di calcolo dei contratti oppure il contrario!!!!!E' giusto il mio ragionamento o sto dando i numeri?

Il problema non dovrebbe porsi se fleggi su " retribuzione annua" ed esponi la 13esima come spettante su 12 mesi.
In sede di calcolo il software verifica il periodo di servizio e lo rapporta a 6 mesi .
Il problema si pone invece per dipendenti cessati a cavallo del mese ovvero se ad esempio cessa il 11.06 il software S7 calcola ancora sui 15 giorni e quindi 5 mesi mentre la norma non e' in tal modo ma come giustamente indicato a gironi ( 365esimi)