RIMBORSO A PERSONALE DIPENDENTE

LA GIUNTA COMUNALE ADOTTA UN ATTO DELIBERATIVO CON IL QUALE ACCOGLIE LA RICHIESTA DI UN DIPENDENTE AL RIMBORSO DELLE SPESE DI BONIFICO TRATTENUTE INDEBITAMENTE SULLO STIPENDIO.IL DIPEDENTE A FRONTE DI UNA RICHIESTA DI €. 1000,00 CALCOLATE TENUTO CONTO DEGLI ULTIMI DIECI ANNI ACCETTA IL RIMBORSO DI €. 700,00.IL TUTTO RISULTA DALL'ATTO DELIBERATIVO . NELLO STESSO ATTO SI DA DIRETTIVE AL RESPONSABILE FINANZIARIO DI PROCEDERE ALLA EMISSIONE DEL MANDATO DI PAGAMENTO. MI CHIEDO NON SI TRATTA DI UNA TRANSAZIONE? E QUALE E' L'ORGANO COMPETENTE AD ACCETTARLA LA GIUNTA O IL CONSIGLIO ? NON E' ANCHE UN DEBITO FUORI BILANCIO? DI FRONTE A TALE ATTO COSA DEVE FARE IL RESPONSABILE PER NON INCORRERE AD EVENTUALI RESPONSABILITA'? DEVE EMETTERE IL MANDATO IN ESECUZIONE DI DETTA DELIBERAZIONE? NON SO SE SONO STATA CHIARA, TI CHIEDO UN AIUTO? GRAZIE.

e' atto transattivo di competenza della Gc e come tale non compone debito fuori bilancio come chiarissimo in dottrina e giurisprudenza