Monetizzazione ferie (dopo spending review)

Sono un ex dipendente comunale, collocato a riposo il 1 luglio 2012, con 38 anni e 5 mesi di anzianità contributiva. A quella data ho maturato nel corso degli anni 120 giorni di ferie, di volta in volta, rifiutate per esigenze di servizio. Il 4 luglio ho fatto richiesta di monetizzazione delle ferie non godute, in forza di quanto previsto dai contratti collettivi di lavoro e della costante giurisprudenza in materia (da ultimo sentenza CASSAZIONE N.11462 DEL 9 LUGLIO 2012). Il 7 luglio è, quindi, entrato in vigore il decreto sulla spending review, che vieta la monetizzazione delle ferie per i dipendenti pubblici. L’art. 5 comma 8 nel vietare la monetizzazione delle ferie, anche per i casi di cessazione del rapporto di lavoro, stabilisce che eventuali disposizioni normative e contrattuali più favorevoli cessano di avere applicazione a decorrere dall’entrata in vigore del presente decreto. L’amministrazione comunale prende tempo e intanto non mi liquida le ferie. Secondo me la norma non è applicabile alle situazioni pregresse, maturate prima dell’entrata in vigore del decreto, ma come tutte le norme dispone per l’ avvenire. Eppoi mi sembra che il decreto parli di dipendenti (in servizio) e non di personale che non è più dipendente e che non potrebbe più disporre delle ferie maturate e non godute. Cosa ne pensate?

il diritto alla monetizzazione su ferie non godute per diniego si concretizza nel momento della richiesta da parte dell'interessato , devi quindi verificare se tale ditritto sia maturato ante vigenza del decreto ovvero prima del 7 luglio.
E' poi di tutta evidenza che nessuna norma possa disporre per il passato su un diritto di atto acquisito . ( anche se sui riscatti per lairea ci avevano provato )