Reperibilità

Comune di 17000 abitanti.
Comando di Polizia Locale articolato su 2 turni:
7,30 - 13,30
16,00 - 22,00

La nuova amministrazione ha dato ordine
Di fare 3 turni ( coperti solo dai piantoni) e
2 turni coperti da agenti);

06,00-12,00
12,00-18,00
18,00-24,00
I tre turni coperti solo dai piantoni
7,30-13,30
18,00-24,00
2 turni coperti dagli agenti .

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I miei quesiti sono questi:
1) nell'orario scoperto dalla pattuglia ma coperto
Dal piantone (dalle 13,30 alle 18,00) è lecito
Utilizzare il personale reperibile? La reperibilità
Non parte solo dopo il normale orario di servizio?

2) Puo l'amministrazione variare l'orario
Di servizio senza concertazione, senza un avviso e
Senza un minimo di progetto per il disagio?( per
Esempio il turno 18-24 non ha diritto al buono pasto?)

Grazie in anticipo Dr. Gros

1-Si deve ricordare, in proposito, che la contrattazione integrativa può svolgere una funzione regolativa solo nelle materie e nel rispetto dei limiti, anche finanziari, stabiliti nel CCNL (art.40, comma 3-bis, del D.Lgs.n.165/2001), conseguentemente, deve escludersi ogni possibilità della stessa di disciplinare autonomamente aspetti del rapporto di lavoro, anche nel caso in cui il CCNL non abbia dettato alcuna regola in materia.
Eventuali clausole del contratto integrativo in contrasto con le previsioni del CCNL (per avere disciplinato materie non previste dal CCNL o per il superamento dei vincoli finanziari previsti per la contrattazione di secondo livello) sono nulle e non possono essere applicate e sono sostituite, di diritto, dalle norme legali o contrattuali violate, ai sensi degli artt.1339 e 1419, comma 2, del codice civile (art.40, comma 3-quinquies, del D.Lgs.n.165/2001).
L’unico istituto praticabile, quindi, è quello tipico della "reperibilità", secondo la disciplina dell'art. 23 del CCNL del 14.9.2000.

2-Un corretto sistema di relazioni sindacali, anche quando la prestazione lavorativa degli addetti alla P.M. è articolata per turni, prevede l’avvio di procedure di contrattazione con le OO.SS. al fine di stipulare un contratto che stabilisca:
.
i criteri generali per le politiche dell’orario di lavoro (art. 7 comma 4 lett. m del
c.c.n.l. 1.4.99)

. l’articolazione delle tipologie dello stesso (art. 22, comma 3 del c.c.n.l. 1.4.99) nonché analoghe procedure per la modifica degli stessi.
In qualsiasi caso, comunque, l’articolazione dell’Orario di Lavoro va previamente
analizzata con le OO.SS. ai sensi dell’art. 17 del c.c.n.l. 6.7.95.
Si evidenziano i riferimenti ai CCNL vigenti:
l’art. 4 del c.c.n.l. Regioni/EE.LL. 1.4.99 stabilisce che:
“(…) 2. In sede di contrattazione collettiva decentrata integrativa sono regolate le
seguenti materie (…) m) criteri generali per le politiche dell’orario di lavoro

Dr. Gros,

il punto 2 è chiarissimo.

Sul punto 1, non sono riuscito ad interpretare la ratio del contenuto.

Se il turno normale iniziale ( 7,30 - 13,30 ^ 16,00 - 22,00) è coperto da 2 pattuglie, una la mattina e una il pomeriggio, ora con questa istituzione dei 3 Turni:

06-12 (pattuglia presente dalle 7,30 alle 12,00)
12-18 (pattuglia presente dalle 12,00 alle 13,30)
18-24 (pattuglia presente dalle 18,00 alle 24,00)

orari scoperti in cui non è presente la pattuglia :
dalle 06,00 alle 07,30
dalle 13,30 alle 18,00

le mie perplessità sono:
1) se non si possono avere a disposizione 3 pattuglie, è lecito istituire n°3 turni in cui la centrale operativa non ha personale negli orari indicati prima?
2) E' giusto che negli orari scoperti dalla pattuglia, vengono chiamati i vigili in reperibilità? Mi spiego, è normale che con la Centrale Operativa che risponde al telefono, arrivano le chiamate di intervento, di conseguenza si chiamano i reperibili?
3) L'istituto della reperibilità viene utilizzata nell'orario in cui gli uffici sono chiusi e per eventi eccezionali, è lecito istituire il terzo turno di centrale operativa senza concertare con il personale e con i sindacati?

Grazie in anticipo.

Cordiali saluti

non e' possibile poiche' i due istituti non possono essere sovrapponibili