locali ai gruppi consiliari

Lo statuto comunale e il regolamento C.C. prevedono espressamente che i gruppi consiliari abbiano una giusta allocazione.Dall'insediamento dell'amministrazione (2010) il gruppo consiliare di minoranza ha chiesto al presidente del consiglio comunale ed al sindaco un idoneo locale arredato e corredato per l'espletamento dei compiti d'istituto.Il sindaco alla seconda sollecitazione ha risposto che non ci sono locali disponibili ad una terza sollecitazione nè il sindaco nè il presidente del consiglio ad oggi hanno dato risposta.Che cosa fare legalmente?

Sollecitare la risposta che pur se negativa e' dovuta ovvero provvedere ad interpellanza in sede consiliare.
Se poi tali locali non esistono non vedo ove porti il tutto.

Paolo Gros ha scritto:Sollecitare la risposta che pur se negativa e' dovuta ovvero provvedere ad interpellanza in sede consiliare.
Se poi tali locali non esistono non vedo ove porti il tutto.

Quindi l'attività dei gruppi consiliari ,per lei,è marginale nella vita politica amministrativa di un Comune.Le norme statutarie e regolamentari" poesia".

Cio' che penso io e' poco rilevante cio' che invece affermo e che nel rispetto dello statuto, delle leggi e dei regolamenti se l'ente non ha possibilita' economiche a realizzare le strutture occorre porsi a tutela del bene pubblico essendo amministratori per scelta .
Non parlo nel caso di rilevanza politica poiche' da funzionario non mi compete

Paolo Gros ha scritto:Cio' che penso io e' poco rilevante cio' che invece affermo e che nel rispetto dello statuto, delle leggi e dei regolamenti se l'ente non ha possibilita' economiche a realizzare le strutture occorre porsi a tutela del bene pubblico essendo amministratori per scelta .
Non parlo nel caso di rilevanza politica poiche' da funzionario non mi compete

Il comune ha un notevole patrimonio immobiliare.Sono stati dati in comodato d'uso locali alla Pro loco,alla banda musicale ,ale associazionio sportive eccc :il presidente del consiglio ha suoi locali,la struttura buricratica è largamente allocata e molto numerosa,il sistema informatico c'è anche se malamente utilizzato.In queste condizioni ,quali strumenti,tecnicamente, hanno il gruppo consiliare ed i singoli consiglieri per ottenere un diritto regolarmente previsto e politicamente utilmente necessario.

sono anche io consigliere comunale e ritengo che alimentare queste sterili polemiche non sia d'aiuto alla comunità

si può svolgere dignitosamente il ruolo di consigliere anche senza vere appositi locali messi a disposizione dall'amministrazione, magari facendo due chiacchiere a casa di un collega ed andare in comune quando necessario per visionare gli atti e documentazione d'interesse

è ovviamente un punto di vista personale

io sono tornata dopo cinque anni e ancora dopo un mese non ho una mia postazione, un computer e i vari colegamenti a rete e ai programmi. Non riesco a concentrarmi nè a conservare i documenti di lavoro. I consiglieri hanno una stanza, il presidente del consiglio pure e anche gli assessori hanno una stanza unica per tutti e 4, oltre al sindaco che ne ha una grandissima, Vi sembra incredibile ma è la pura realtà.................che ne dite faccio richiesta del telelavoro o per noi responsabile non è possibile nemmeno tale istituto? ..... è certamente una provocazione!!!!!!!!!!!!!!