Numeri numeri e ancora numeri...

Carissimi colleghi
Sto dando i numeri, forse il caldo.
Vi chiedo un chiarimento se a giugno il mio ente, per le seconde case, ha incassato - quota comunale - 1.000.000,00 di euro, portando l'aliquota al 9,60 per le seconde case quanto sarà il gettito comunale di dicembre compreso il conguaglio?
Grazie

Dagli incassi devi scorporare la quota abitazione principale , dividere per 3,8 e moltiplicare per 5,80

Propongo il seguente regionamento:

- la quota stato comunicata dal MEF rappresenta 1,9 punti sul gettito totale degli "altri immobili" (acconto del 50% sul 7,6 ancora diviso in due quote uguali - stato / Comune);
- dividendo tale dato per 1,9 trovo incidenza di 1 punto per mille;
- moltiplico per i punti dell'aliquota fissata dall'Ente e trovo il gettito complessivo degli "altri immobili";
- il gettito per il Comune sarà dato sottraendo al risultato del punto precedente la quota dello stato moltiplicata per 2 (due rate).
Per la prima casa posso applicare la proporzione in base all'aliquota fissata in quanto trattasi di importi a completo beneficio dell'Ente.

Il mio ragionamento non "coincide" con la risposta di Paolo, in quanto si determinano altri risultati.

il calcolo corretto è quello indicato da paolo

per avere riscontro è sufficiente fare una prova di calcolo

- con una rendita complessiva di € 50.000 ad aliquota 7,6 ho un incasso annuale di "quota comunale" pari ad € 31.920
- con una rendita complessiva di € 50.000 ad aliquota 9,6 ho un incasso annuale di "quota comunale" pari ad € 48.720

pertanto se l'acconto ad aliquota 7.6 di € 15.960 lo divido per 3,8 e moltiplico per 5,8 (differenza tra aliquota 9,6 e quota stato 3, si ottiene = € 24.360 x 2 = € 48.720

......pertanto se l'acconto ad aliquota 7.6 di € 15.960 lo divido per 3,8 e moltiplico per 5,8 (differenza tra aliquota 9,6 e quota stato 3, si ottiene = € 24.360 x 2 = € 48.720

Non concordo.... Si ottiene 24360 + 15960 (acconto al 7,6) = 40320..... cioè meno del "gettito atteso".

ammettiamo sia un unico contribuente con rendita € 50.000 che ha versato in acconto "quota comune" € 15.960 con aliquota 7,6

il comune stabilisce aliquota 9,6 e pertanto il versamento annuale "quota comune" dovrà essere di € 48.720

vado a fare il versamento a saldo e quindi dovrò versare "quota comune" € 48.720 - 15.960 = € 32.760

questo perchè a dicembre dovrò versare € 24.360 che sarebbe la seconda rata "quota comune" ad aliquota 9,6 + 8.400 che sarebbe il minor versamento della prima rata "quota comune" in funzione del calcolo precedentemente fatto ad aliquota 7,6

Ragionando un po' mi pare di aver capito che dividendo l'importo dellla rata di giugno "quota comunale" per 1,90 e moltiplicando il risultato per 3,90 (5,80-1,90) riesco a determinare il gettito "comunale" di dicembre.
Cosa nè pensate?
A parte tutto temo che per colpa di questa crisi economica i cittadini non ci aiuteranno a rispettare le regole matematiche.

Buona domenica (caldissima).

con aliquota di base al 9,6

la rata di giugno va depurata dei versamenti x abitazione principale e rapportata all'intero anno

esempio :

incasso di giugno "quota comune" € 40.000 (esclusa abitazione principale)

€ 40.000 x 2 = € 80.000 (previsione annua)

€ 80.000/3,80*5,80 = 122.105 (incasso annuale ad aliquota 9,6)

€ 122.105 (previsione annua) - 40.000 (acconto giugno) = € 82.105 (versamento a saldo pari ad € 61.052 2^ rata + integrazione 1^ rata € 21.052)