assunzione tramite chiamata numerica

Buongiorno, avrei il seguente quesito:

Premesso che l'ente locale X (non soggetto a patto) vorrebbe effettuare una selezione tramite chiamata numerica ( Ex collocamento) per una dipendente con profilo B1 a tempo pieno 36h sett.,
Vorrei sapere in concreto come funziona tale proceduta, ovvero il "collocamento" fornirà all'ente un elenco di possibili candidati? oppure bisognerà obbligatoriamente scegliere il primo in elenco?
Spero di esser stato chiaro.

Mattia

Dove la Pubblica Amministrazione non proceda autonomamente all'assunzione, può far richiesta di avviamento alla selezione al Centro per l'Impiego nel cui ambito territoriale è situata la sede di lavoro. Il CPI provvederà alla pubblicazione della richiesta, alla raccolta delle domande e alla formazione di una graduatoria secondo i criteri del carico familiare, del reddito e dello stato di disoccupazione, infine trasmetterà la graduatoria alla Pubblica Amministrazione richiedente, la quale chiamerà i soggetti elencati per le prove previste al fine di verificare o meno l'idoneità all'impiego.

Altra cosa se si tratta di assunzione nelle liste di collocamento obbligatorio.
Il collocamento obbligatorio è riservato alle seguenti tipologie di disoccupati:
Disabili e cioè:
persone in età lavorativa affette da minorazioni fisiche, psichiche o sensoriali e portatori di handicap intellettivo, che comportino una riduzione della capacità lavorativa superiore al 45%
persone invalide del lavoro con un grado di invalidità superiore al 33%
persone non vedenti o sordomute
persone invalide di guerra, invalide civili di guerra e invalide per servizio
Altre categorie e cioè:
orfani e coniugi superstiti di coloro che siano deceduti per causa di lavoro, di guerra o di servizio
soggetti equiparati (i coniugi ed i figli superstiti di soggetti riconosciuti grandi invalidi per causa di servizio, di guerra, di lavoro)
profughi italiani rimpatriati e vittime del terrorismo
In questo caso la chiamata avviene:
1) mediante avviamento in ordine numerico degli iscritti nelle liste di collocamento obbligatorio, per qualifiche e profili per i quali è richiesto il solo requisito della scuola dell'obbligo (per quelle categorie professionali che non richiedono titolo di studio superiore);
2) per chiamata numerica o nominativa dei disabili iscritti alle liste speciali di collocamento della legge n. 68 del 1999.