nomina agenti contabili

Di chi è secondo voi la competenza alla nomina degli agenti contabili?
Sindaco o Giunta?

Grazie.

Secondo me bisogna vedere cosa prevede il tuo Regolamento di contablità. Esmeralda.

vai al link

https://entilocali.forumattivo.it/t462-schema-tipo-delibera-agenti-contabili

puoi scaricare cio' che ti serve . ( modello di deliderazione )

Vorrei confrontarmi con qualche collega circa la gestione delle spese postali.
Nel mio comune, da una vita, si fanno mandati intestati al dipendente, che ritira il contante e registra le spese postali su un apposito registro.
Sto cercando di mettere un po' d'ordine: prima di tutto, individuo il dipendente come agente contabile e poi questo mi dovrà rendere il conto assieme agli altri agenti contabili. Avete qualche suggerimento e/o fac simile a riguardo, essendo che la gestione delle spese postali si discosta un po' dai soliti conti diiritti segreteria o sanzioni cds...

grazie per l'aiuto.

Aprite un conto corrente di corrispondenza su cui versare mensilmente alle Poste un importo in acconto che viene giornalmente scalato.
Meglio ancora con una affrancatrice e un CCB su cui versare i rendiconti mensili.
La soluzione adottata e' un po' desueta .

Paolo Gros ha scritto:Aprite un conto corrente di corrispondenza su cui versare mensilmente alle Poste un importo in acconto che viene giornalmente scalato.
Meglio ancora con una affrancatrice e un CCB su cui versare i rendiconti mensili.
La soluzione adottata e' un po' desueta .

Scusa, per capire meglio.
Apro un c/c/p. Verso acconti man mano che serve, con mandato. I prelievi? Non credo che la posta possa prelevare autonomamente e automaticamente quello che serve giornalmente...

Assolutamente con mandato di pagamento.
Usavamo tale sistema parecchi anni or sono e l'ufficio postale comunicava quando era necessario implementare l'importo residuale con mandato di pagamento.

Scusa se insisto...
Ok mandato per rimpinguare il conto. Ma la posta preleva giornalmente quello che gli serve senza che il comune debba fare nessuna operazione?

Esatto, loscala giornalmente in rapporto ai titoli ( francobolli) emessi ed utilizzati.

Grande Paolo!

...per noi (ns comune) l'affrancatrice costa troppo!

Paolo Gros ha scritto:Aprite un conto corrente di corrispondenza su cui versare mensilmente alle Poste un importo in acconto che viene giornalmente scalato.
Meglio ancora con una affrancatrice e un CCB su cui versare i rendiconti mensili.
La soluzione adottata e' un po' desueta .

Ma bisogna aprire un c/c postale solo per spese postali?? noi ne abbiamo tre aperti per le riscossioni di Ici, Addizionale irpef e il terzo per vari proventi, un ulteriore conto significa altri costi di annuali di tenuta conto e tutto il resto....

Babi

No, ho appena sentito il mio referente per le poste. Mi ha spiegato che in effetti non serve aprire un nuovo c/c/p; in realtà si tratta di un "conto di credito", sul quale arrivano gli accrediti da parte del comune (tramite mandato) e dal quale le poste detraggono le spese per l'affrancatura. Il costo è quantificato in una % (sembra il 10%) calcolato sul valore dei bolli. In pratica se spedisci lettere per 50€ , verranno addebitate commissioni/costi per 5€. Ci sono però altre soluzioni (in sostanza, forme di servizio). Se ti serve, le posso condividere appena incontrato il referente poste.

Si, magari ...anche io devo incontrare il responsabile poste, ma ancora non riusciamo a trovare un giorno disponibile per entrambi.