società partecipate

Salve, purtroppo pongo un problema di non agevole soluzione: il comune ha affidato ad una società in house,anni fa, alcuni servizi strumentali. Nei contratti e nello statuto non sono stati previsti i compensi per gli amministratori della società(presidente e due membri) nè si è provveduto nel tempo a disporre in merito.
Ora , dovendo liquidare la società entro il dicembre 2012, si pone il problema: l'amministrazione vorrebbe remunerare gli amministratori che hanno lavorato senza percepire alcun compenso (amministratori che a loro volta attendono gli stessi) , ma non riescono ad individuare la strada considerato anche il fatto che sprovvedutamente,chi all'epoca ha stipulato i contratti oltre a non aver previsto l'entità dei compensi ha precisato che l'importo corrisposto dal Comune per l'espletamento dei servizi era da considerarsi comprensivo di ogni onere.
A chi vorrà aiutarmi un ringraziamento anticipato...

...l'importo corrisposto dal Comune per l'espletamento dei servizi era da considerarsi comprensivo di ogni onere.....ahime' non se ne esce

Ho riflettuto alcuni giorni sulla questione e volevo sapere cosa ne pensa in merito. Se il Comune corrispondesse agli amministratori un compenso a titolo diTFM (trattamento di fine mandato) così da remunerare gli amministratori in luogo dei compensi dovuti e non corrisposti agirebbe correttamente? Nel caso positivi dette somme dovrebbero esse iscritte come debito fuori bilancio on no?? Grazie nuovamente.
Ho incollato il precedente post per sua comodità.


Salve, purtroppo pongo un problema di non agevole soluzione: il comune ha affidato ad una società in house,anni fa, alcuni servizi strumentali. Nei contratti e nello statuto non sono stati previsti i compensi per gli amministratori della società(presidente e due membri) nè si è provveduto nel tempo a disporre in merito.
Ora , dovendo liquidare la società entro il dicembre 2012, si pone il problema: l'amministrazione vorrebbe remunerare gli amministratori che hanno lavorato senza percepire alcun compenso (amministratori che a loro volta attendono gli stessi) , ma non riescono ad individuare la strada considerato anche il fatto che sprovvedutamente,chi all'epoca ha stipulato i contratti oltre a non aver previsto l'entità dei compensi ha precisato che l'importo corrisposto dal Comune per l'espletamento dei servizi era da considerarsi comprensivo di ogni onere.
A chi vorrà aiutarmi un ringraziamento anticipato...

no poiche' a mio avviso il TFM matura in relazione all'importo di mandato che nel caso non esiste

Buona sera, sono uno studente di ingegneria presso l'Università degli Studi dell'Aquila. In un capitolo della mia tesi sto valutando l'opportunità di costruzione e gestione di un impianto eolico a Torricella Peligna tramite società mista pubblico-privata. Il Paese conta 1400 abitanti circa. è possibile ricorrere a questo tipo di società per questa iniziativa? ci sono vincoli derivanti dal patto di stabilità?

Ringrazio anticipatamente

Saluti

Direi proprio di no poiche'

Per i Comuni con popolazione inferiore a 30.000 abitanti opera il divieto di costituire società.
Il tutto e' ben chiarito dalla Corte dei Conti del Piemonte in un parere (n. 92/2010)

al link
http://www.professioni-imprese24.ilsole24ore.com/professioni24/pa/news/GEL_12_SOC_PAR.html#continue