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Fondo svalutazione crediti , questa e' bella
CORTE DEI CONTI - SEZIONE CONTROLLO PER LA TOSCANA - Deliberazione n. 287 del 6 novembre 2012 – Presidente: Giuseppone - Relatore: Boncompagni.
Enti locali – Controllo finanziario di cui all’art. 1, commi 166 e segg., legge n. 266/2005 – Patto di stabilità – Fondo svalutazione crediti – Inclusione nel calcolo dell’obiettivo.
L’esclusione, da parte del comune, nella costruzione del patto di stabilità, della quota di spesa corrente prevista per il fondo svalutazione crediti, determina una grave irregolarità contabile, la quale pregiudica il raggiungimento dei generali obiettivi di finanza pubblica al quale devono concorre gli enti locali, in osservanza dei principi di coordinamento. Da tale esclusione, inoltre, deriva una violazione della condizione di legittimità del bilancio, in quanto la normativa ne impone l’approvazione in coerenza con il parametro del patto di stabilità; ne consegue la necessità che vengano immediatamente assunti idonei atti di correzione (1).
Ma se su questa voce non possono essere assunti impegni come e' possibile !!!!!!!!!!!!
Enti locali – Controllo finanziario di cui all’art. 1, commi 166 e segg., legge n. 266/2005 – Patto di stabilità – Fondo svalutazione crediti – Inclusione nel calcolo dell’obiettivo.
L’esclusione, da parte del comune, nella costruzione del patto di stabilità, della quota di spesa corrente prevista per il fondo svalutazione crediti, determina una grave irregolarità contabile, la quale pregiudica il raggiungimento dei generali obiettivi di finanza pubblica al quale devono concorre gli enti locali, in osservanza dei principi di coordinamento. Da tale esclusione, inoltre, deriva una violazione della condizione di legittimità del bilancio, in quanto la normativa ne impone l’approvazione in coerenza con il parametro del patto di stabilità; ne consegue la necessità che vengano immediatamente assunti idonei atti di correzione (1).
Ma se su questa voce non possono essere assunti impegni come e' possibile !!!!!!!!!!!!
Re: Fondo svalutazione crediti , questa e' bella
Non solo è bella, ma è SBAGLIATA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
La verifica del rispetto del Patto di Stabilità (o meglio del raggiungimento dell'obiettivo) va fatta A CONSUNTIVO, computando tra le spese GLI IMPEGNI di parte corrente (e quindi senza tener conto del fondo svallutazione crediti, che - come è noto (a noi ma non alla Corte della Toscana) - non è impegnabile, ma va a confluire nella quota vincolata dell'avanzo di amministrazione.
Dovendosi fare anche una valutazione in via preventiva (leggasi oggi: il prospetto da allegare al bilancio ex art 31, comma 18, della legge n. 183/2011), è evidente che si debbano seguire gli stessi criteri.
Ad abundantiam, quanto sopra era già stato chiarito dalla Ragioneria Generale dello Stato con circolare n. 12 del 22 febbraio 2007, che espressamente dice di escludere il FSC dal calcolo del Patto !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
La verifica del rispetto del Patto di Stabilità (o meglio del raggiungimento dell'obiettivo) va fatta A CONSUNTIVO, computando tra le spese GLI IMPEGNI di parte corrente (e quindi senza tener conto del fondo svallutazione crediti, che - come è noto (a noi ma non alla Corte della Toscana) - non è impegnabile, ma va a confluire nella quota vincolata dell'avanzo di amministrazione.
Dovendosi fare anche una valutazione in via preventiva (leggasi oggi: il prospetto da allegare al bilancio ex art 31, comma 18, della legge n. 183/2011), è evidente che si debbano seguire gli stessi criteri.
Ad abundantiam, quanto sopra era già stato chiarito dalla Ragioneria Generale dello Stato con circolare n. 12 del 22 febbraio 2007, che espressamente dice di escludere il FSC dal calcolo del Patto !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Ultima modifica di PINCOPALLO il Lun 26 Nov 2012 - 2:21 - modificato 2 volte.
PINCOPALLO- Messaggi : 255
Data d'iscrizione : 06.11.12
Località : MARCHE
fondo svalutazione crediti
In data 7 agosto scrivevo all'indirizzo pattostab@tesoro.it: "Il fondo svalutazione crediti previsto dall'articolo 6, comma 17, del d.l. 6 luglio 2012, n. 95 non coomportando impegni di spesa a fine anno, ma confluendo verosimilmente in avanzo vincolato, non deve essere incluso nel calcolo della parte spesa ai fini del patto di stabilità? E' corretta questa interpretazione?", la risposta è stata la seguente: "Im merito al quesito posto si rappresenta che ai fini del patto di stabilità interno rilevano solo gli impegni e gli accertamenti di parte corrente e i pagamenti e gli incassi per la parte in conto capitale.". Quindi mi sembra non ci siano dubbi sul fatto che per il ministero il fondo vada escluso dal conteggio. Si tenga presente poi che il sito pattostab è indicato ufficialmente dalla circolare sul patto come quello deputato a dare risposte su dubbi interpretativi della norma. A questo punto il problema enorme è un altro: si può andare avanti con un sistema dove ogni singola corte dei conti può intervenire a dire il contrario di quello che è assodato creando, a novembre si badi bene, ulteriore confusione, come se non bastasse quella che già c'è? Io credo che qualcuno a livello del Governo debba intervenire, qui siamo allo sbando.
oliviero.tidu- Messaggi : 131
Data d'iscrizione : 19.08.10
Età : 67
fondo svalutazione
Se si prova ad inviare tale delibera a "pattostab@tesoro.it" che cosa risponderanno? Si potrebbe chiedere un parere ad un'altra corte dei conti, e poi ad un'altra ancora, e così via, raccogliere il tutto (perché sono sicura che le risposte saranno differenti) in un bel faldone e mandarlo alla RGS.
Ma il diritto che ho imparatao a scuola è cambiato? Mi ricordo ancora le fonti del diritto, la "non retroattività della norma" le interpretazioni "autentiche", ossia del legislatore, tutte cose che se verificate nella realtà vengono calpestate tutti i giorni.
Ma il diritto che ho imparatao a scuola è cambiato? Mi ricordo ancora le fonti del diritto, la "non retroattività della norma" le interpretazioni "autentiche", ossia del legislatore, tutte cose che se verificate nella realtà vengono calpestate tutti i giorni.
carla- Messaggi : 171
Data d'iscrizione : 10.12.10
rigida interpretazione della legge?
Facciamo un esempio
In sede di previsione, il comune x ha questo obiettivo = 1200
Prevede queste entrate
Entrate Previste USCITE Previste
I = 1500 I = 2000
II = 1000
III = 500
IV = 1500 II = 1500
Totale = 4500 = 3500
Saldo Obiettivo = 1000
L'ente non rispetta il Patto di Stabilità
Prevede queste entrate
Entrate Accertate USCITE Impegnate
I = 1500 I = 1800 (fondo 200)
II = 1000
III = 500
IV = 1500 II = 1500
Totale = 4500 = 3300
Saldo Obiettivo = 1200
L'ente rispetta il Patto di Stabilità
Riprendendo la circolare trovo quanto segue al paragrafo D
Come già previsto dalle disposizioni ordinamentali vigenti in materia di predisposizione del bilancio di previsione degli enti sottoposti al patto di stabilità interno, il comma 18 dell’articolo 31 della legge n. 183 del 2011, ribadisce che il bilancio deve essere approvato iscrivendo le previsioni di entrata e di spesa di parte corrente in misura tale che, unitamente alle previsioni dei flussi di cassa di entrate e di spese in conto capitale, al netto delle riscossioni e delle concessioni di crediti, sia garantito il rispetto delle regole che disciplinano il patto medesimo.
riporto il testo dell'art. 31, comma 18
18. Il bilancio di previsione degli enti locali ai quali si applicano le disposizioni del patto di stabilita' interno deve essere approvato iscrivendo le previsioni di entrata e di spesa di parte corrente in misura tale che, unitamente alle previsioni dei flussi di cassa di entrata e di spesa in conto capitale, al netto delle riscossioni e delle concessioni di crediti, sia garantito il rispetto delle regole che disciplinano il patto medesimo. A tale fine, gli enti locali sono tenuti ad allegare al bilancio di previsione un apposito prospetto contenente le previsioni di competenza e di cassa
degli aggregati rilevanti ai fini del patto di stabilita' interno.
In estrema sintesi la corte, legge il bilancio
vede che le previsioni di spesa non coincidono con quanto iscritto nel siquel per il patto, rigidamente, parla di grave irregolarità.
Qui è come se la Corte stia dicendo al Comune, sovrastima le entrate da incassare (non potendo agire sulla previsione a meno di chiudere il bilancio in avanzo) del resto non me ne frega nulla.
Come se sia meno grave inventare entrate da riscuotere pur di rispettare il dettato normativo
In sede di previsione, il comune x ha questo obiettivo = 1200
Prevede queste entrate
Entrate Previste USCITE Previste
I = 1500 I = 2000
II = 1000
III = 500
IV = 1500 II = 1500
Totale = 4500 = 3500
Saldo Obiettivo = 1000
L'ente non rispetta il Patto di Stabilità
Prevede queste entrate
Entrate Accertate USCITE Impegnate
I = 1500 I = 1800 (fondo 200)
II = 1000
III = 500
IV = 1500 II = 1500
Totale = 4500 = 3300
Saldo Obiettivo = 1200
L'ente rispetta il Patto di Stabilità
Riprendendo la circolare trovo quanto segue al paragrafo D
Come già previsto dalle disposizioni ordinamentali vigenti in materia di predisposizione del bilancio di previsione degli enti sottoposti al patto di stabilità interno, il comma 18 dell’articolo 31 della legge n. 183 del 2011, ribadisce che il bilancio deve essere approvato iscrivendo le previsioni di entrata e di spesa di parte corrente in misura tale che, unitamente alle previsioni dei flussi di cassa di entrate e di spese in conto capitale, al netto delle riscossioni e delle concessioni di crediti, sia garantito il rispetto delle regole che disciplinano il patto medesimo.
riporto il testo dell'art. 31, comma 18
18. Il bilancio di previsione degli enti locali ai quali si applicano le disposizioni del patto di stabilita' interno deve essere approvato iscrivendo le previsioni di entrata e di spesa di parte corrente in misura tale che, unitamente alle previsioni dei flussi di cassa di entrata e di spesa in conto capitale, al netto delle riscossioni e delle concessioni di crediti, sia garantito il rispetto delle regole che disciplinano il patto medesimo. A tale fine, gli enti locali sono tenuti ad allegare al bilancio di previsione un apposito prospetto contenente le previsioni di competenza e di cassa
degli aggregati rilevanti ai fini del patto di stabilita' interno.
In estrema sintesi la corte, legge il bilancio
vede che le previsioni di spesa non coincidono con quanto iscritto nel siquel per il patto, rigidamente, parla di grave irregolarità.
Qui è come se la Corte stia dicendo al Comune, sovrastima le entrate da incassare (non potendo agire sulla previsione a meno di chiudere il bilancio in avanzo) del resto non me ne frega nulla.
Come se sia meno grave inventare entrate da riscuotere pur di rispettare il dettato normativo
Pasqualino7bellezze- Messaggi : 805
Data d'iscrizione : 12.04.12
Re: Fondo svalutazione crediti , questa e' bella
Facendo come suggerisce Carla (chiedere un parere ad una Sezione della Corte dei Conti, e poi ad un'altra, e poi ad un'altra ancora, ecc.) per poi metterli insieme, otterremmo certamente ...... un bel vestito di Arlecchino .......carla ha scritto:Se si prova ad inviare tale delibera a "pattostab@tesoro.it" che cosa risponderanno? Si potrebbe chiedere un parere ad un'altra corte dei conti, e poi ad un'altra ancora, e così via, raccogliere il tutto (perché sono sicura che le risposte saranno differenti) in un bel faldone e mandarlo alla RGS.
Ma il diritto che ho imparatao a scuola è cambiato? Mi ricordo ancora le fonti del diritto, la "non retroattività della norma" le interpretazioni "autentiche", ossia del legislatore, tutte cose che se verificate nella realtà vengono calpestate tutti i giorni.
PINCOPALLO- Messaggi : 255
Data d'iscrizione : 06.11.12
Località : MARCHE
fondo svalutazione crediti
Ho inviato il seguente quesito all'indirizzo pattosta: "La sezione regionale di controllo della Corte dei conti per la Toscana, con deliberazione n. 287/2012/prsp, ha considerato l’esclusione nella costruzione del patto di stabilità della quota di spesa corrente prevista per il fondo svalutazione crediti una “grave irregolarità contabile che pregiudica il raggiungimento dei generali obiettivi di finanza pubblica”. Considerato che il fondo in questione non può dare luogo ad impegni e, dunque, salvo modifica da parte del MEF del prospetto per il monitoraggio (con l’inclusione di una voce incrementativa degli impegni assunti nella parte corrente) non può incidere sull’obiettivo finale, si ritiene condivisibile l’interpretazione data dalla Corte dei conti Toscana?
La risposta che mi hanno inviato è questa: "In merito al quesito posto si rappresenta che, tenuto conto che il prospetto dimostrativo del rispetto del patto deve contenere le previsioni di competenza e di cassa degli aggregati rilevanti ai fini del patto di stabilità interno (accertamenti/impegni per la parte corrente ed incassi/pagamenti per la parte in conto capitale), il valore relativo agli impegni di spesa del “Titolo I” non considera, per definizione, il fondo svalutazione crediti in quanto lo stesso non da luogo a impegni.
Considerato che si tratta l'indirizzo pattostab è quello deputato a dare chiarimenti interpretativi ai sensi della circolare ministeriale, a sua volta prevista per legge, direi che il problema è superato.
La risposta che mi hanno inviato è questa: "In merito al quesito posto si rappresenta che, tenuto conto che il prospetto dimostrativo del rispetto del patto deve contenere le previsioni di competenza e di cassa degli aggregati rilevanti ai fini del patto di stabilità interno (accertamenti/impegni per la parte corrente ed incassi/pagamenti per la parte in conto capitale), il valore relativo agli impegni di spesa del “Titolo I” non considera, per definizione, il fondo svalutazione crediti in quanto lo stesso non da luogo a impegni.
Considerato che si tratta l'indirizzo pattostab è quello deputato a dare chiarimenti interpretativi ai sensi della circolare ministeriale, a sua volta prevista per legge, direi che il problema è superato.
oliviero.tidu- Messaggi : 131
Data d'iscrizione : 19.08.10
Età : 67
fondo svalutazione crediti
Forse la risposta andrebbe girata alla Corte dei Conti Toscana.....
carla- Messaggi : 171
Data d'iscrizione : 10.12.10
Re: Fondo svalutazione crediti , questa e' bella
Povero me, in assestamento ho messo quasi tutto l'avanzo sul fondo svalutazione crediti per cautelarmi dall'IMU, nel prospetto del patto le spese sono state riportate al netto di tale previsione, che ovviamente, non potrà essere impegnato...
El_Peco- Messaggi : 272
Data d'iscrizione : 08.04.11
fondo svalutazione crediti
Secondo logica e secondo la risposta del ministero all'indirizzo pattostab (che trovi in uno dei post precedenti) mi sembra che non conteggiando il fondo ai fini del patto tu abbia agito corretamente e possa stare tranquillo. Resta la risposta della corte dei conti Toscana, ma francamente se non lavori in Toscana mi sembra eccessivo preoccuparti.
oliviero.tidu- Messaggi : 131
Data d'iscrizione : 19.08.10
Età : 67
Re: Fondo svalutazione crediti , questa e' bella
secondo me, per il 2012 il problema non esiste.
Nel questioanrio al bilancio e quando abbiamoa pprovato il bilancio il fondo svalutazione crediti non era obbligatorio ( poichi enti lo facevano).
Il prossimo questionario al consuntivo che invieremo terrà solo conto degli impegni ai fini del patto.
Qundi non se ne accorgeranno.Rimane il problema per il 2013.
Per analogia se iscrivo il fondo svalutazione crediti e lo conteggio ai fini dei saldi di aptto dovrei fare lo stesso con gli ammortamenti e eprchè no per il "fondo patto" ( ossia il suplus di entarte che io ho per il rispetto del patto, ma che non posso spendere, somma che comunque devo iscrivere per la quadratura di bilancio".
fondo per patto:corte lobradia Deliberazione n. 174/2008
"...In ordine alla allocazione nel bilancio di previsione per il 2007 di un fondo
denominato “Fondo patto di stabilità interno
L’esame della relazione predisposta dal Collegio dei revisori dei conti del
Comune di Rovellasca relativa al bilancio di previsione per l’esercizio 2007 ha
messo in luce che l’ente, al fine di rispettare i saldi previsti dalla normativa che
ha disciplinato nel 2007 il Patto di stabilità interno ha allocato in bilancio al
titolo I, intervento 10, un fondo dell’importo di euro 160.000....L’obbligo di redigere il bilancio di previsione rispettando i limiti
derivanti dal raggiungimento dell’obiettivo posto dalla disciplina del Patto di
stabilità interno, così come determinati dalla legge finanziaria (art. 1, comma
684 citato), non oblitera il principio del pareggio finanziario che è elemento
centrale della disciplina del bilancio degli enti territoriali...Indipendentemente dalla disciplina del Patto di stabilità interno,
l’obbligo del pareggio finanziario deve essere osservato, con la conseguenza
che ove emerga una eccedenza di entrate, l’ente, ai fini del pareggio di
bilancio, potrà prevedere il rimborso anticipato di mutui, o, in linea generale,
anche prevedere quote di ammortamento beni patrimoniali (incrementando il
fondo ammortamenti di esercizio) o incrementare il fondo svalutazione crediti.
la corte camapnia scrive N. 47 / 2007
Pertanto, non essendo stata modificata la struttura del bilancio, ai fini della predisposizione del bilancio di previsione 2007 e della gestione nel corso dell’esercizio, l’eventuale accantonamento potrà essere effettuato utilizzando il ‘fondo ammortamenti di esercizio’ (intervento 09 del titolo I) ed il
‘fondo svalutazione crediti’ (intervento 10 del titolo I)”;.
In sostanza quelli della corte toscana anziche dire stupidaggini dovrebbero leggersi un po di pareri dei loro colleghi.
Nel questioanrio al bilancio e quando abbiamoa pprovato il bilancio il fondo svalutazione crediti non era obbligatorio ( poichi enti lo facevano).
Il prossimo questionario al consuntivo che invieremo terrà solo conto degli impegni ai fini del patto.
Qundi non se ne accorgeranno.Rimane il problema per il 2013.
Per analogia se iscrivo il fondo svalutazione crediti e lo conteggio ai fini dei saldi di aptto dovrei fare lo stesso con gli ammortamenti e eprchè no per il "fondo patto" ( ossia il suplus di entarte che io ho per il rispetto del patto, ma che non posso spendere, somma che comunque devo iscrivere per la quadratura di bilancio".
fondo per patto:corte lobradia Deliberazione n. 174/2008
"...In ordine alla allocazione nel bilancio di previsione per il 2007 di un fondo
denominato “Fondo patto di stabilità interno
L’esame della relazione predisposta dal Collegio dei revisori dei conti del
Comune di Rovellasca relativa al bilancio di previsione per l’esercizio 2007 ha
messo in luce che l’ente, al fine di rispettare i saldi previsti dalla normativa che
ha disciplinato nel 2007 il Patto di stabilità interno ha allocato in bilancio al
titolo I, intervento 10, un fondo dell’importo di euro 160.000....L’obbligo di redigere il bilancio di previsione rispettando i limiti
derivanti dal raggiungimento dell’obiettivo posto dalla disciplina del Patto di
stabilità interno, così come determinati dalla legge finanziaria (art. 1, comma
684 citato), non oblitera il principio del pareggio finanziario che è elemento
centrale della disciplina del bilancio degli enti territoriali...Indipendentemente dalla disciplina del Patto di stabilità interno,
l’obbligo del pareggio finanziario deve essere osservato, con la conseguenza
che ove emerga una eccedenza di entrate, l’ente, ai fini del pareggio di
bilancio, potrà prevedere il rimborso anticipato di mutui, o, in linea generale,
anche prevedere quote di ammortamento beni patrimoniali (incrementando il
fondo ammortamenti di esercizio) o incrementare il fondo svalutazione crediti.
la corte camapnia scrive N. 47 / 2007
Pertanto, non essendo stata modificata la struttura del bilancio, ai fini della predisposizione del bilancio di previsione 2007 e della gestione nel corso dell’esercizio, l’eventuale accantonamento potrà essere effettuato utilizzando il ‘fondo ammortamenti di esercizio’ (intervento 09 del titolo I) ed il
‘fondo svalutazione crediti’ (intervento 10 del titolo I)”;.
In sostanza quelli della corte toscana anziche dire stupidaggini dovrebbero leggersi un po di pareri dei loro colleghi.
ullifa- Messaggi : 1813
Data d'iscrizione : 17.12.10
Età : 52
ANCORA FONDO SVALUTAZIONE CREDITI
VORREI UN ULTERIORE CHIARIMENTO SUL FONDO SVALUTAZIONE CREDITI, DAL MOMENTO CHE E' IL PRIMO ANNO CHE LO ISCRIVO IN BILANCIO.
ESEMPIO:
ACCERTAMENTI ICI 100
RUOLI COATTIVI ICI 50
FONDO SVALUTAZIONE CREDITI (NON PER RESIDUI CON PIù DI 5 ANNI, DAL MOMENTO CHE NON NE HO) BENSI' PER INCERTEZZA ENTRATE IMU E PER GLI IMPORTI PRECEDENTI 120
DECIDO DI CONSERVARE TUTTI GLI IMPORTI IN ENTRATA E NON IMPEGNO IL FSV.
L'AVANZO VINCOLATO DOVREBBE QUINDI ESSERE DI 120.
NEL 2013 COME MI DEVO COMPORTARE, QUESTO AVANZO LO DEVO APPLICARE?
ED INOLTRE SE DALLA SITUAZIONE DEI RESIDUI NEL RENDICONTO HO UN DISAVANZO DI 20, MI TROVO CON UN AVANZO SOLO DI 100. COSA DEVO FARE?
SCUSATE SPERO DI ESSERE STATA CHIARA!
GRAZIE.
ESEMPIO:
ACCERTAMENTI ICI 100
RUOLI COATTIVI ICI 50
FONDO SVALUTAZIONE CREDITI (NON PER RESIDUI CON PIù DI 5 ANNI, DAL MOMENTO CHE NON NE HO) BENSI' PER INCERTEZZA ENTRATE IMU E PER GLI IMPORTI PRECEDENTI 120
DECIDO DI CONSERVARE TUTTI GLI IMPORTI IN ENTRATA E NON IMPEGNO IL FSV.
L'AVANZO VINCOLATO DOVREBBE QUINDI ESSERE DI 120.
NEL 2013 COME MI DEVO COMPORTARE, QUESTO AVANZO LO DEVO APPLICARE?
ED INOLTRE SE DALLA SITUAZIONE DEI RESIDUI NEL RENDICONTO HO UN DISAVANZO DI 20, MI TROVO CON UN AVANZO SOLO DI 100. COSA DEVO FARE?
SCUSATE SPERO DI ESSERE STATA CHIARA!
GRAZIE.
SISSA- Messaggi : 248
Data d'iscrizione : 28.07.11
delibera 287/2012 Corte Conti Toscana
Spero che qualcuno della Corte dei Conti Toscana stia leggendo e che, dopo essersi accorti dell'errore in cui sono incappati, possano trovare il modo di rettificare quanto hanno scritto (...del resto siamo in Italia).
stefy- Messaggi : 30
Data d'iscrizione : 03.05.11
delibera
non credo che appartenenti alle varie corti perdano del tempo ( o si abbassino a seconda del modo di interpretare ) a leggere il nostro umile forum ancorche' si dovrebbero comunque rendere conto che oltre 17.000 iscritti su 8.000 comuni qualcosa vorra' pur dire ....
fondo svalutazione crediti e patto
E' arrivata la stessa osservazione da parte della Corte Conti Veneto sul questionario al bilancio 2012: speriamo che non diano la stessa interpretazione della Corte Conti Toscana altrimenti qui si rischia di non rispettare il patto per avere applicato i principi contabili e la Circolare ministeriale!
stefy- Messaggi : 30
Data d'iscrizione : 03.05.11
Re: Fondo svalutazione crediti , questa e' bella
Secondo me, come si dice dalle mie parti, leggono solo il loro libro!!!
Altro che forum...
Basti guardare le pronunce specifiche che hanno fatto sul bilancio di previsione 2012...perlomeno in Toscana...
Altro che forum...
Basti guardare le pronunce specifiche che hanno fatto sul bilancio di previsione 2012...perlomeno in Toscana...
zacco22- Messaggi : 137
Data d'iscrizione : 04.05.11
Località : Alle pendici del Monte Amiata
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