INTEGRAZIONE INDENNITA' DI POSIZIONE SEGRETARIO COMUNALE

In un Comune con popolazione inferiore ai 5.000 abitanti, titolare di segreteria convenzionata con altri Comuni con popolazione inferiore ai 10.000 abitanti, il Segretario Comunale, in seguito alla stipula della convenzione, ha richiesto l'integrazione dell'indennità di posizione come diritto acquisito, motivando il fatto che avendo in precedenza svolto il lavoro in Comuni convenzionati con popolazione superiore ai 10.000 abitanti, ha effettuato automaticamente il passaggio dalla classe III alla classe II, avendo diritto, giusta delibera dell'Agenzia dei Segretari Comunali del 2001 al riconoscimento giuridico della progressione e all'integrazione e liquidazione delle somme dovute. Si chiede se il contratto dei Segretari riconosce tale diritto, se l'Agenzia ha il potere di disciplinare in merito, se il Comune titolare di sede ha l'obbligo di erogare il trattamento economico richiesto significando che al momento della stipula della convenzione non era a conoscenza di tale progressione e tutt'oggi non possiede le risorse finanziarie necessarie per l'integrazione dell'indennità.

Poiche' come scrivi ...avendo in precedenza svolto il lavoro in Comuni convenzionati con popolazione superiore ai 10.000 abitanti... il segretario nel caso ha ragione ed avendo maturato la posizione per tale classe di comuni( e quindi avendo la fascia corrispondente ) ancorche' effettui servizio in comuni di classi inferiori mantiene la posizione acquisita cosi' come avverrebbe invece a contrario