AGRITURISMO IMU- esente?

Un agriturismo accatastato in D1 appartente ad un agricoltore è da considerarsi rurale e quindi esente nei comuni montani? Grazie

L'agriturismo è considerato nell'elenco degli immobili rurali strumentali (art 9 comma 3bis del d.l. 557/93).

Tuttavia, un agriturismo in D/1 (opifici) mi sembra alquanto strano..

IL PROBLEMA NON SI PORREBBE SE FOSSE ACCATASTATO IN D10...PERO' IN VISURA APPARE D1...DI FATTO E' UN AGRITURISMO E DOVREBBE ESSERE CONSIDERATO FABBRICATO STRUMENTALE A PRESCINDERE DALLA CLASSIFICAZIONE, PERO' MI RIMANE IL DUBBIO

come già indicato la norma prevede che :

Ai fini fiscali deve riconoscersi carattere di ruralita' alle costruzioni strumentali necessarie allo svolgimento dell' attivita' agricola di cui all'articolo 2135 del codice civile e in particolare destinate:

a) alla protezione delle piante;
b) alla conservazione dei prodotti agricoli;
c) alla custodia delle macchine agricole, degli attrezzi e delle scorte occorrenti per la
coltivazione e l'allevamento;
d) all'allevamento e al ricovero degli animali;
e) all'agriturismo;
f) ad abitazione dei dipendenti esercenti attivita' agricole nell'azienda a tempo
indeterminato o a tempo determinato per un numero annuo di giornate lavorative
superiore a cento, assunti in conformita' alla normativa vigente in materia di
collocamento;
g) alle persone addette all'attivita' di alpeggio in zona di montagna;
h) ad uso di ufficio dell'azienda agricola;
i) alla manipolazione, trasformazione, conservazione, valorizzazione o
commercializzazione dei prodotti agricoli, anche se effettuate da cooperative e loro
consorzi di cui all'articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 18 maggio 2001, n. 228;
l) all'esercizio dell'attivita' agricola in maso chiuso.

e non agli agriturismi accatastati in categoria D/10

pertanto la categoria catastale + appropriata resta il D/10 ma non ritengo si possa negare l'agevolazione per gli immobili accatastati in diversa categoria, pur restando l'anomalia catastale di un agriturismo in D/1

Per l'Imu è esente, il problema però si pone se devi procedere agli accertamenti ICI perchè in quel caso va tassato non essendo in D10.

anche ai fini ici vale la stessa interpretazione, come peraltro ampiamente argomentata nella circolare mef n.3/DF che seppure riferita all'imu effettua una ricostruzione logica estendibile anche all'ici (sentenza cassazione a parte)

Ai fini fiscali deve riconoscersi carattere di ruralita' alle costruzioni strumentali necessarie allo svolgimento dell' attivita' agricola di cui all'articolo 2135 del codice civile e in particolare destinate:

a) alla protezione delle piante;
b) alla conservazione dei prodotti agricoli;
c) alla custodia delle macchine agricole, degli attrezzi e delle scorte occorrenti per la
coltivazione e l'allevamento;
d) all'allevamento e al ricovero degli animali;
e) all'agriturismo;
f) ad abitazione dei dipendenti esercenti attivita' agricole nell'azienda a tempo
indeterminato o a tempo determinato per un numero annuo di giornate lavorative
superiore a cento, assunti in conformita' alla normativa vigente in materia di
collocamento;
g) alle persone addette all'attivita' di alpeggio in zona di montagna;
h) ad uso di ufficio dell'azienda agricola;
i) alla manipolazione, trasformazione, conservazione, valorizzazione o
commercializzazione dei prodotti agricoli, anche se effettuate da cooperative e loro
consorzi di cui all'articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 18 maggio 2001, n. 228;
l) all'esercizio dell'attivita' agricola in maso chiuso.

e non agli agriturismi accatastati in categoria D/10

Per un agriturismo accatastato in D10 è prevista la sospensione del pagamento ?

http://www.paologros.net/t10999-imu-e-agriturismi

t&t ha scritto:Un agriturismo accatastato in D1 appartente ad un agricoltore è da considerarsi rurale e quindi esente nei comuni montani? Grazie

Esistono i D1 parificati ai D10

è da regolamentare

noi abbiamo regolamentato in questo modo

4. Il tributo è ridotto nella misura del 15% nei confronti dei complessi a carattere turistico siti in ambito agricolo connessi ad attività agrituristiche che vengono associati alla categoria tariffaria più pertinente (ad esempio: ristoranti o alberghi con o senza ristorazione) per tener conto delle particolari limitazioni operative a cui sono sottoposti, della localizzazione in area agricola e quindi della diretta possibilità di trattamento in loco, mediante compostaggio, di tutta la parte di rifiuti organici e vegetali nonché del carattere di stagionalità che riveste il tipo di attività.