ufficio trasferito in altro settore

ufficio trasferito in altro settore



Da teo05 A Paolo Gros, Ieri a 22:23
Salve Paolo, volevo mostrarti questa situazione, per avere un tuo parere.

Sono responsabile dell'ufficio personale/Area finanziaria dal 1980.( categoria C5)- Mi occupo di stipendi, contributi, pensioni,liquidazione,fes,TFR, COCOCO, conto annuale, previsione della parte del bilancio e tutto ciò che riguarda la contabilità del personale.
A settembre 2012, l'attuale amministrazione delibera una nuova organizzazione della struttura dell'Ente e l'ufficio personale viene trasferito in un' altra Area ed affidato lo svolgimento del lavoro ad un'altra collega.
Chiedo al Segretario Comunale " Adesso di che cosa mi devo occupare?"
Risposta: devi garantire lo stipendio e la 13^ ai dipendenti, per cui affiancherai la nuova impiegata fino a quel momento, per insegnarle il lavoro che tu sai svolgere molto correttamente e con grande precisione.
Alcuni giorni fa , con una ulteriore nota, mi viene comunicato di continuare l'affiancamento fino al 30 marzo 2013, salvo diversa disposizione di proroga.
Chiedo sempre: Ma quale sarà la mia nuova occupazione?
Risposta: poi vedremo!!!!! forse l'ufficio patrimonio
Alla luce di questo che ti ho descritto, ed alle varie sentenze della Corte di Cassazione che ho letto circa la perdita di professionalità e l'affidamento di mansioni equivalenti, come mi devo comportare? Posso rifiutarmi di insegnare tutto quello che so, alla collega?
ti ringrazio anticipatamente dell'interessamento

Poiche' come dici ...il lavoro che tu sai svolgere molto correttamente e con grande precisione....in tutta onesta' poco si comprende tale riorganizzaione.
Cio' detto il passaggio di consegne e' ammesso e plausibile e le funzione che nell'attuale svolgi paiono compatibili con la categoria di appartenenza (C) e non vedo demansionamento

i motivi sono politici, ma nella P.A. questo termine non si può usare. Si deve soltanto parle di meritocrazia, meritocrazia................. ma la realtà è questa.

la meritocrazia negli enti locali per mia diretta esperienza non conta nulla , anzi spesso e' fastidiosa.
In un ente locale in cui ero in convenzione al 50% non hanno rinnovato la convenzione poiche' volevano un responsabile al 100% .....alemno queste le motivazioni ufficiali.
Credimi nel nostro lavoro saper lavorare non conta affatto per i politici , basta dire sempre

si si si si si si si si si si

e sarai bravissimo

salve Paolo, ti ricordi questo messaggio che ti ho inviato il 20 gennaio 2013? Sto ancora così, nel limbo, ma devo ogni giorno far funzionare l'ufficio trasferito in un altro settore. Possibile che bisogna subire questo? Quale alternativa mi consigli?
I colleghi mi consigliano tutti di non collaborare perchè non è giusto . A quale rischi vado incontro se non collaboro più visto che ormai sono trascorsi 8 mesi?
ti ringrazio


teo05


Messaggio Paolo Gros il Ven 19 Apr 2013 - 7:19
molto onestamente non ricordo il problema , provvedi a ripostarlo ex novo

e' notorio che in tutti i lavori si possa remare nel senso della corrente ovvero a contrario e tanto e' dettato umanamente dalla sensibilita' di ciascuno e la decisione di collaborare ovvwero di non collaborare dipende solamente da te.
E' dui tutta evidenza che le spese le fara' la nuova collega probabilmente ancora inesperta e tanto mi pare la guerra dei poveri.
Se inceve ritieni vi siano gli estremi di demnasionamento contrattuale hai la possibilita' di rivolgerti al giudece del lavoro fermo restando che una situazione precatria che si protrae ormai da molti mesi possa essere oggetto di una richiesta di chiarimento da agffidarsi alle forze sindacali