accertamento ici tramite AR

Buongiorno
ho ricevuto un accertamento ici 2007/2008/2009/2010 tramite raccomandata RR.
ho trovato nella buca delle lettere sia la Raccomandata che le ricevute di ritorno allegate.
Di fatto non abbiamo firmato nessuna ricevuta, anzie è a nostre mani.
Vi chiedo gentilmente un parere, è valido l'accertamento ?
L'avviso è arrivato a Milano (noi siamo attualmente e Bologna) e devo chiedere al portiere se
ha forse firmato qualcosa, ma in ogni caso le ricevute di ritorno le abbiamo noi!.
Non avremmo dovuto trovare gli avvisi per andare a prendere le raccomandate ?
grazie per una risposta

il problema e' riferibile all'ufficiale postale che risponde della notificazione fino a querela di falso

La ringrazio per l'immediata risposta.
Quindi nei confronti dell'amministrazione come posso comportarmi ? tenuto conto anche della decadenza dei termini
di accertamento per il 2007.
Le lettere le abbiamo trovate in Gennaio nella buca della posta. Teoricamente sarebbero comunque non notificate
perche le ricevute di ritorno le abbiamo noi, e potremmo quindi sostenere la decadenza dei termini?
grazie ancora

poiche'... le ricevute di ritorno le abbiamo noi... inoltrerei alla PA una istanza di autotutela poiche' la stessa non sara' comunque in gradi di dimostrare l'avvenuta notificazione

VALE NOTIFICA ACCERTAMENTO ICI CON RACCOMANDATA.R. IN BUSTA BIANCA O SERVE BUSTA VERDE????

spiderman ha scritto:VALE NOTIFICA ACCERTAMENTO ICI CON RACCOMANDATA.R. IN BUSTA BIANCA O SERVE BUSTA VERDE????

La "notifica" in se è valida ma è preferibile la Busta Verde in quanto cambiano le modalità ed il valore stesso della notifica.

il dlgs 504 e' oltremodo chiarissimo e parla di raccomandata rr e non di atto giudiziario ( busta verde) che peraltro puo' essere inviato solo da agente di pg o ufficiale giudiziario

Legge 27 dicembre 2006, n. 296
"Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2007)"

Art. 1.

comma 161. Gli enti locali, relativamente ai tributi di propria competenza, procedono alla rettifica delle dichiarazioni incomplete o infedeli o dei parziali o ritardati versamenti, nonche' all'accertamento d'ufficio delle omesse dichiarazioni o degli omessi versamenti, notificando al contribuente, anche a mezzo posta con raccomandata con avviso di ricevimento, un apposito avviso motivato. Gli avvisi di accertamento in rettifica e d'ufficio devono essere notificati, a pena di decadenza, entro il 31 dicembre del quinto anno successivo a quello in cui la dichiarazione o il versamento sono stati o avrebbero dovuto essere effettuati. Entro gli stessi termini devono essere contestate o irrogate le sanzioni amministrative tributarie, a norma degli articoli 16 e 17 del decreto legislativo 18 dicembre 1997, n. 472, e successive modificazioni.