approvazione rendiconto 2010

dopo l' approvazione del rendiconto 2010 un dipendente ha fatto esposto in consiglio comunale, che c'erano discordanze nei residui attivi , a questo punto il sindaco
ha convocato il dipendente di verbalizzare davanti al segretario di che si trattava
secondo te che può succedere?

Non ci siamo.
Intanto occorre dire che la professione di ciascuno non deve essere utlizzata per soddisfare rancori personali , ma questo appartiene alla sfera dell'onetsa' intellettuale che appartiene ovvero nel caso non appartiene a ciascuno.
L'iter seguito , a prescindere dalle "discordanze" e' errato e disciplinarmente censurabile,
Il dipendente della ragioneria , accortosi del problema, aveva l'obblifgo di riferire al proprio responsabile gerarchico ovvero proprio al responsabile finanziario.
Detto responsabile avrebbe poi successivamente messo in atto ogni procedura utile alla rimozione della discordanza contabile.
Che il dipendente abbia "esposto " al consiglio scavalcando il responsabile da cui dipende e' violazione disciplinare che deve essere sanzionata.
Che il sindaco convochi il dipendente e verbalizzi avanti il segretario e' frutto di visione eccessiva di film o telefilm polizieschi e nulla ha a che vedere con le procedure contrattuali, giuridiche e contabili di un ente locale.
Consiglierei quindi il procedimento disciplinare a carico del dipendente , la contestuale presa di atto di quanto esposto da parte del responsabile, una relazione all'organo di governo e al revisore e la successiva regolarizzazione della "discordanza contabile " ( che non e' una condanna passata in giudicato ) attraverso i necessari passaggi.
Se invece la discordanza avesse carattere penale l'iter cambia notevolmente ed il sindaco , ricevuto l'esposto denuncia del dipendente deve trasmettere il tutto alla procura della repubblica ma ripeto solo ed esclusivamente se tale segnalazione riveste il carattere del reato penale.

proceduta anomala,il dipendente doveva segnalare e TEMPESTIVAMENTE la situazione ai soggetti cui competono obblighi di controllo ossia revisore , segretario e per conoscenza al sindaco,in modo da adottare le misure conseguenti...ossia rettifica del rendiconto già in sede di giunta.....tuttavia considerato che il rendiconto è atto pubblico,ove la segnalazione contiene profili di rilevanza penale ,la segnalazione va fatta anche alla procura.

dai controlli del responsabile Finanziario e Revisore
gli atti firmati dal responsabile e consegnati in segreteria risultono
esatti , forse ha modificato qualche residuo attivo
e quindi il totale cambia e la discordanza si verifica tra tutti gli
atti elaborati

E' giusto rivolgersi ad un legale per difendere la propria professionalità se viene infangata dal sindaco?

Che dire, sono situazioni assolutamente spiacevoli.
Indubbiamente occorre viverle per poter giudicare e non mi sento certo di dare giudizi.
Come detto il procedimento osservato e' assolutamente irrituale nei passaggi e qualora tu ritenga, sentito un legale, di aver subito diffamazione ( e gli estremi ci sono tutti ) puoi tutelarti nei normali canali legali.
Da quanto leggo mi pare una guerra che temo non portera' a nulla.
Fossi segretario o direttore generale dell'ente cercherei di far abbassare i toni cercando compromessi ( anche con mobilita' interne ).
Il dipendente in oggetto e' comunque sanzionabile con provvedimento disciplinare per le modalita' utilizzate per cui in questo senso procederei senza indugio , reato penale di diffamazione a parte, sempre che il tutto in via principale non possa addivenire ad un onorevole compromesso.