Rimborso quotidiani assessore - emissione ricevute post datate rispetto alla prestazione della quale si chiede rimborso

Con lettera protocollata nel mese di febbraio 2013 un assessore chiede all'ufficio economato il rimborso della spesa sostenuta per l'acquisto dei quotidiani per gli ultimi 5 bimestri 2012.

Alla lettera allega 5 ricevute in numero progressivo emesse dall'edicola tutte datate 31/12/2012.

Oltre, a mio parere, ritenere questo comportamento censurabile perché non puoi inviare nel mese di febbraio 2013 ricevute datate 31/12/2012 per quotidiani presi a marzo 2012, richiedo se esiste in campo fiscale normativa che ci consenta di non rispondere negativamente (anche parzialmente) alla richiesta di rimborso.

Grazie

P.S. La linea dell'ufficio sarebbe quella di rimborsare solo l'ultimo bimestre (nov-dic. 2012)

... il rimborso della spesa sostenuta per l'acquisto dei quotidiani ...

ma di che parla !!!!!

Lei ha ragione ma noi abbiamo un piano di abbonamenti a giornali e riviste approvato dal segretario. Nello stesso è previsto che ogni assessore ha diritto a due quotidiani e per noi si pone questo problema di natura fiscale/contabile.

Se fosse per il sottoscritto non avrebbe diritto a niente però la situazione è questa. Io per i motivi sopra descritti rimborserei solo l'ultimo bimestre.

Può darmi un suo parere a prescindere dall'aspetto opportunistico con il quale mi trova concorde?

Grazie

se...un piano di abbonamenti a giornali e riviste .. non vwedo come autonomamente l'assessore acquisti quotidiani e quanto questi quotidiani non siano gia' presenti nell'ente.
Detto questo comunque la si rigiri a prescindere da chi abbia approvato e che cosa , tale spesa non regge ed a mio avviso non e' ammissibile.
Ricordo che le spese economali sono rendicontate alla corte e tutto sommato sono curioso.
Se poi ogni assessore ha diritto a due quotidiani ( la loro informazione la pagano i cittadini ma internet bypasserebbe il problrma) provvedetre al rimborso ma vi consiglio di esaminare la liceita' della spesa