D.Lgs. 507/93 riordino degli impianti di pubblica affissione.

Il Comune ove lavoro, ha indetto gara informale nel 2009 per l’affidamento, mediante procedura aperta, del servizio di accertamento e riscossione dell’imposta comunale sulla pubblicità, del diritto sulle pubbliche affissioni e dell’imposta per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche , secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi degli artt. 81 e 93 del D. Lgs 163/06;

Il relativo contratto è scaduto il 31/12/2012;

Con deliberazione di G.C. è stato prorogato il contratto in scadenza fino al 30/06/2013 ai sensi dell'art. 9 del D.L. 10/10/2012, n. 174 convertito nella legge 7/12/2012 n. 213;

Ora mi chiedevo se il Comune può richiedere il riordino degli impianti delle Pubbliche Affissioni ubicati nel territorio comunale, ai sensi del comma 3-bis dell’art. 18 del D.Lgs. 507/93  che recita testualmente: “Il Comune ha facoltà di chiedere al concessionario delle pubbliche affissioni di svolgere servizi aggiuntivi strumentali alla repressione dell’abusivismo pubblicitario e al miglioramento dell’impiantistica”;

E' possibile infine utilizzando il D.Lgs 507/93 affidare in data attuale alla stessa ditta l'incarico del riordino degli impianti pubblicitari rinegoziando per tale attività la durata del contratto di ulteriori tre anni oppure è consigliabile aspettare la scadenza del 30/06/2013?

un generale riordino e' cosa assai diversa dalla repressione o dal miglioramento per cui non lo ritengo possibile cosi' come non e' possibile prororga oltre il 30.06.2013