Neoassunti - periodo di prova - incarichi in corso - comandi o mobilità

Buon giorno a tutti. Sono un neo assunto a tempo indeterminato presso un ente locale (di questi tempi, manna dal cielo), con contratto part time 20 ore.

Avrei due domande:

1. attualmente sto svolgendo un altro incarico (consigliere giuridico presso un Ministero), che è di collaborazione, temporaneo (dura un anno) ma al contempo legato alle sorti del Ministro. C'è incompatibilità tra i due incarichi? Come risolvo nel caso?

2. il periodo di prova durerà sei mesi: ho la possibilità di accettare/chiedere comandi o mobilità presso altre amministrazioni (uguale categoria o assimilabile, anche full time) durante il periodo di prova oppure devo aspettare? Se del secondo caso, quanto dovrò attendere? Sul bando di concorso, inoltre, non è sancito il vincolo di permanenza presso l'amministrazione procedente per cinque anni.

Vi ringrazio anticipatamente per le risposte ed auguro a tutti voi una serena ed ottima Pasqua!

L'incarico precedentemente ricoperto per la sua prosecuzione deve essere espresamente autorizzato poiche ptime superiore al 50%.

Occorre aver superato positivamente il periodo di prova

In merito al secondo quesito non concordo...

795-14bisA. Status del dipendente durante il periodo di prova

795-14bisA1. E’ possibile trasferire ad altra amministrazione dipendenti che non abbiano ancora superato il periodo di prova?
Il fatto che il dipendente non abbia ancora superato il periodo di prova non è, di per sé, un ostacolo alla mobilità. Infatti, il dipendente in prova è comunque un dipendente a tempo indeterminato, anche se la stabilizzazione del suo rapporto è condizionata al superamento del periodo di prova, ed ha gli stessi diritti e doveri degli altri dipendenti, salvo quanto espressamente stabilito dall’art. 2096 del codice civile e dall’art. 14 bis del CCNL del 6.7.1995 e successive modifiche ed integrazioni.
Naturalmente, poiché è regola generale che in tutti i casi di mobilità non vi è costituzione di un nuovo rapporto di lavoro ma la continuazione del precedente rapporto con un nuovo datore di lavoro il dipendente trasferito dovrà completare il periodo di prova presso il nuovo datore di lavoro (mentre i dipendenti che lo avessero già completato prima del trasferimento non devono ripeterlo presso il nuovo ente).
Per completare il quadro, precisiamo che in caso di mobilità, non essendovi la costituzione di un nuovo rapporto di lavoro, non è applicabile l’art. 14 bis comma 9 del CCNL del 6.7.1995, come sostituito dall’art. 20 del CCNL del 14.9.2000.

http://www.aranagenzia.it/HomeAran.nsf/titolo4#2

Grazie mille ad entrambi! Tanti cari auguri di buona Pasqua!!!