indennità di risultato

Considerato che la Giunta Comunale con specifico atto a posteriori (nel 2013 per l’anno 2012, nel 2012 per il 2011 e così a ritroso) fissa nel 20% la soglia massima di retribuzione di risultato che potrà essere percepita dai dipendenti interessati, demandando poi al nucleo di valutazione l’accertamento dei risultati conseguiti, a fronte di quanto indicato dall’art.10 del CCNL che indica il limite variabile “da un minimo del 10% ad un massimo del 25% della retribuzione di posizione attribuita”
si chiede se a vostro parere la circostanza summenzionata, di rideterminare il limite massimo indicato dal CCNL rientri tra la sfera di competenza dell’A.C. o comunque più in generale sia da considerarsi plausibile, anche alla luce della circostanza che l’atto non ha definito tale indice e quindi l’ammontare della retribuzione a priori, ma a posteriori rispetto all’anno di riferimento.
Viene precisato che l’Ente non risulta munito di specifica regolamentazione a riguardo.

e' palesemente illegittima la statuizione di un importo fisso sul risultato ex ante.
Si valuta il risultato conseguito ( da parte del nucleo di valutazione9 e si determina ex post 8 l'anno successivo ) la % da applicarsi a seconda del o dei risultati assegnati e conseguito