Notifica presso la casa di riposo

Abbiamo inviato tramite posta due avvisi di accertamento (circa 1.500,00 euro) a persona degente presso la casa di riposo. Il postino li ha restituiti con la dicitura che c'erano piu' persone con lo stesso nome. Per non perdere tempo in inutili polemiche abbiamo mandato un nostro messo notificatore che non ha avuto problemi a reperire la persona ma ci ha, comunque, restituito gli accertamenti perchè la stessa era incapace di intendere. Abbiamo chiesto all'Ufficio Stato Civile se esisteva qualche annotazione circa un tutore ma ci ha fornito una certificazione con esito negativo.
Come dobbiamo comportarci, notifichiamo ugualmente al contribuente presso la casa di riposo o notifichiamo, ad esempio, ad un figlio "per conto di . . .".
Grazie esaluti
Lucio Morassutti

...restituito gli accertamenti perchè la stessa era incapace di intendere.

ma era un messo o un medico ?

Al di là di possibili battute, il messo notificatore mi ha confermato che se la persona è palesemente incapace di intendere e di volere (cosa confermatagli anche dall'infermiere che assiste il degente) non può notificargli alcun atto. In questo caso restituisce l'atto all'ufficio per gli eventuali ulteriori provvedimenti.
Torniamo così al punto di partenza, come dobbiamo comportarci non potendo notificare l'atto all'interessato?. Val solo la pena far notare che la stragrande maggioranza delle famiglie, quando ha un familiare in casa di riposo, non si rivolge al giudice per l'interdizione e la nomina di un tutore ma gestisce la cosa proprio a "livello familiare".
Se qualcuno può essermi d'aiuto ringrazio.
LucioM

...all'Ufficio Stato Civile se esisteva qualche annotazione circa un tutore ma ci ha fornito una certificazione con esito negativo.
...
per la legge non e' incapace di intendere e volere e ripeto il messo non e' un medico e non puo' determinarlo in autonomia ( non era una battuta ma una affermazione)