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http://www.irpef.info/file spettanze
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Daredevil
Paolo Gros
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Gli Enti locali -Paolo Gros, Lucio Guerra e Marco Lombardi on web :: Aggiornamento professionale - files- slides
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file spettanze
potrebbe cortesemente inviarmi il file
grazie
grazie
ragioniere- Messaggi : 613
Data d'iscrizione : 19.07.11
Spettanze
ai prima a cliccare sul link
http://www.finanzalocale.interno.it/sitophp/in.php?cod=1&redir=0
indicare il tuo comune e puoi ottenre le spettanze definitive pubblicate oggi
http://www.finanzalocale.interno.it/sitophp/in.php?cod=1&redir=0
indicare il tuo comune e puoi ottenre le spettanze definitive pubblicate oggi
Re: file spettanze
Tanti comunelli qui al sud con queste spettanze hanno rimediato certe scoppole....
Daredevil- Messaggi : 476
Data d'iscrizione : 24.05.11
File spettanze
Nel mio caso , comune del nord sotto i 5.000 ma sopra i 3.000 le spettanze fiscalizzate sono pari ai contributi 2010 ( se non per pochi centesimi )
spettanze
nel mio comune del sud di 13308 abitanti una mazzata! - 200.851,00 €!!!
michela di colandrea- Messaggi : 375
Data d'iscrizione : 30.03.11
Re: file spettanze
Ma qualcuno sa con precisione come cavolo le hanno determinate queste spettanze 2011, pechè è veramenteun gran pasticcio.
Se uno volesse controllare se quello che ci hanno attribuito è giusto oppure no come fare?
Atto di fede!!!
Quando gli amministratori chiedono spiegazione sulla nuova determinazione spettaze 2011 (- 150.000)non sappiamo cosa rispondere.
Se uno volesse controllare se quello che ci hanno attribuito è giusto oppure no come fare?
Atto di fede!!!
Quando gli amministratori chiedono spiegazione sulla nuova determinazione spettaze 2011 (- 150.000)non sappiamo cosa rispondere.
MIKI- Messaggi : 150
Data d'iscrizione : 24.11.10
Spettanze
L'elaborazione e' avvenuta su base nazionale per il FSR e regionale per la compartecipazione Iva .
E' del tutto evidente che per la regola dei grandi numeri vi siano piccole differenze che spesso sono piccole su base nazionale ma grandi su base comunale.
Gli amministratori chiedessero al ministero ...che altro!
E' del tutto evidente che per la regola dei grandi numeri vi siano piccole differenze che spesso sono piccole su base nazionale ma grandi su base comunale.
Gli amministratori chiedessero al ministero ...che altro!
Re: file spettanze
Purtroppo in tanti dicevano che le spettanze sarebbero state invariate, ma la clausola di salvaguardia non parlava di singoli comuni ma di comparto.
Però in tanti comuni hanno avuto euro più, euro meno, gli stessi importi.
Mentre in altri causa tanti parametri ( enti sopra i 5000, elezioni, qualche voce scomparsa per motivi vari) hanno avuto una vera e propria mazzata.
Ma questo non sarà che l'aperitivo.
Grazie ai questionari SOSE l'anno prossimo ( e credo che questa volta i trasferimenti saranno resi noti a gennaio) molti comuni al centro-sud e qualche comune montano del centro nord avranno delle brutte sorprese.
Non parlo di tagli enormi, ma per esperienza ritengo che 30000 euro in meno in enti di 1000/2000 abitanti, con poche entrate proprie e rigidità della spesa siano una mazzata da cui non ti rialzi facilmente.
Però in tanti comuni hanno avuto euro più, euro meno, gli stessi importi.
Mentre in altri causa tanti parametri ( enti sopra i 5000, elezioni, qualche voce scomparsa per motivi vari) hanno avuto una vera e propria mazzata.
Ma questo non sarà che l'aperitivo.
Grazie ai questionari SOSE l'anno prossimo ( e credo che questa volta i trasferimenti saranno resi noti a gennaio) molti comuni al centro-sud e qualche comune montano del centro nord avranno delle brutte sorprese.
Non parlo di tagli enormi, ma per esperienza ritengo che 30000 euro in meno in enti di 1000/2000 abitanti, con poche entrate proprie e rigidità della spesa siano una mazzata da cui non ti rialzi facilmente.
Daredevil- Messaggi : 476
Data d'iscrizione : 24.05.11
Re: file spettanze
non so che dire ,io su 4 comuni vedo o trasferimenti invariati o leggeri aumenti....il tutto anzi potrebbe incrementarsi se il fondo investimenti del titolo 4 venga ripristinato con le dotazioni del 2010 (22500 circa in luogo dei 10000 attuali)......è anche vero che trattasi di comuni o sottodotati o in linea con la media dei trasferimenti nazionali....probabilmente chi a oggi era tra i comuni sovradotati subirà drastici ridimensionamenti.
francodan- Messaggi : 6152
Data d'iscrizione : 07.10.10
Località : 4 comuni e una unione in bassa lomellina
Spettanze
....probabilmente chi a oggi era tra i comuni sovradotati subirà drastici ridimensionamenti
Ritengo sara' proprio questo l'esito
Ritengo sara' proprio questo l'esito
Spettanze
da un post di Ullifa in finanziario
Confronto trasferimenti erariali 2010 / 2011
http://finanzalocale.interno.it/sitophp/in.php?cod=18&redir=0
Confronto trasferimenti erariali 2010 / 2011
http://finanzalocale.interno.it/sitophp/in.php?cod=18&redir=0
variazione bilancio di previsione
Ora in base alle spettaze definitive come impostiamo la variazione al bilancio di previsione...... codifica siope copresa.........
PAOLA- Messaggi : 145
Data d'iscrizione : 04.01.11
Fiscalizzazione
Fondo sperimantale di riequilibrio Titolo primo categoria terza
Compartecipazione Iva Titolo primo categoria prima
Comunicato relativo all'incasso delle somme di cui dell'articolo 2, comma 45 della legge n. 10 del 26 febbraio 2011 e codici Siope per entrate da compartecipazione Iva e da fondo sperimentale di riequilibrio
i codici provvisori per l'incasso sono :
Iva = 1121
FSR = 1399
Imp.soggiorno = 1199
Compartecipazione Iva Titolo primo categoria prima
Comunicato relativo all'incasso delle somme di cui dell'articolo 2, comma 45 della legge n. 10 del 26 febbraio 2011 e codici Siope per entrate da compartecipazione Iva e da fondo sperimentale di riequilibrio
i codici provvisori per l'incasso sono :
Iva = 1121
FSR = 1399
Imp.soggiorno = 1199
Fiscalizzazione
Concettualmente
L’articolo 11 della legge 5 maggio 2009, n. 42 dispone, al fine di avviare un percorso di restituzione di piena autonomia finanziaria a Comuni e Province, la soppressione dei trasferimenti erariali e regionali diretti al finanziamento delle spese di qualsiasi natura.
Il decreto legislativo 14 marzo 2011, n. 23, recante disposizioni in materia di federalismo municipale, prevede che ai Comuni sia attribuita una compartecipazione al gettito IVA e prevede l’istituzione di un fondo sperimentale di riequilibrio per realizzare in forma progressiva e territorialmente equilibrata la devoluzione ai Comuni dei tributi immobiliari.
Le entrate dei Comuni sostitutive per gli anni 2011/2013 (fase transitoria) sono composte da:
a) compartecipazione IVA, di un valore pari al 2% del gettito dell’imposta sul reddito delle persone fisiche - art.4 comma2;
b) il 30% del gettito dei tributi statali sui trasferimenti immobiliari;
c) il gettito della componente immobiliare dell'Irpef e delle imposte di registro e di bollo sugli affitti;
d) il 21,7% del gettito della cedolare secca sugli affitti per l’anno 2011 ed il 21,6% per il 2012.
Nel fondo sperimentale di riequilibrio (FSR), istituito per tre anni e, comunque, fino all’entrata in vigore del fondo perequativo, convergono tutti i gettiti di cui alle lettere b), c), d).
La compartecipazione IVA è distribuita ai singoli Comuni in relazione al territorio su cui si è determinato il consumo che ha dato luogo al prelievo: l’assegnazione avviene sulla base del gettito dell'IVA regionale (non essendo ad oggi disponibile il gettito in ambito provinciale), ed è distribuito in base alla popolazione del comune.
Le modalità di attuazione sono state definite attraverso apposito DPCM adottato d’intesa con la Conferenza Unificata il 31 maggio 2011.
Le modalità di riparto del FSR sono state stabilite con decreto del Ministro dell’Interno, previo accordo in conferenza Stato Città. L'accordo è intervenuto il 31 maggio 2011.
Il Fondo sperimentale di riequilibrio ammonta a 8.376
mln ed è così distribuito:
Comuni con popolazione inferiore ai 5000 abitanti
1. un importo pari 30% del fondo in base al numero di residenti al 31 dicembre 2009;
2. un importo destinato a garantire lo stesso livello di trasferimenti statali oggetto di fiscalizzazione attualizzati al 2011.
Comuni con popolazione superiore ai 5000 abitanti
1. un importo pari 30% del fondo in base al numero di residenti al 31 dicembre 2009;
2. un importo pari al 10 % del fondo in proporzione al peso di ciascun comune dei tributi immobiliari devoluti.
I trasferimenti fiscalizzabili, sulla base di quanto analizzato dalla Commissione per l’attuazione del federalismo fiscale, considerati gli effetti della riduzione delle risorse di cui al decreto legge 78 del 2010, ammontano, per l’anno 2011, a 11.265 mln di euro e, per l’anno 2012 e seguenti, a circa 11.070 mln di euro.
La Commissione tecnica paritetica per l’attuazione del federalismo fiscale, all'indirizzo: http://www.mef.gov.it/ministero/commissioni/copaff/, nella sezione "documentazione", ha pubblicato i dati sulle tipologie dei trasferimenti ai comuni fiscalizzabili e non fiscalizzabili, nonché i dati sulla territorializzazione della compartecipazione Iva per i comuni in base al quadro VT.
Le spettanze non fiscalizzate sono:
• Contributo per sviluppo investimenti
• Oneri commissioni straordinarie di cui all'art. 144 TUEL (art. 1, c. 704, l. 296/06)
• Oneri commissioni straordinarie di cui all'art. 144 TUEL (art. 1, c. 706, l. 296/06)
• Incremento contributo comuni inferiori ai 3000 abitanti (art.1, c.703, l.296/06)
• Contributo fusione tra enti
• Maggiorazione contributi ordinari sisma Abruzzo (art.2, c. 23, lett c) e d), legge 191 del 2009)
• Stabilizzazione personale ex ETI (legge 296/06)
• Interessi passivi mancato pagamento fornitori
• Trasf. Compensativi addizionale comunale irpef
• Contributo contrasto evasione fiscale
• Trasferimenti a singoli enti
Contabilizzazione
Ai fini della corretta imputazione a bilancio si rinvia alla modifica apportata al certificato di bilancio di previsione con decreto del Ministero dell’Interno del 29 marzo 2011 (http://finanzalocale.interno.it/circ/dec3-11.html ) che dispone l’allocazione degli importi al titolo I, fra le Entrate tributarie:
- “Compartecipazione I.V.A.”, iscritta alla categoria 1, imposte;
- “Entrate da fondo sperimentale di riequilibrio”, iscritta alla categoria 3, Tributi speciali ed altre entrate tributarie proprie.
Per i trasferimenti non fiscalizzati resta confermata l’allocazione tra i trasferimenti.
Relativamente agli acconti già erogati il Ministero dell’Interno ha pubblicato sul proprio sito la seguente nota del 18 aprile (aggiornata il 23 maggio):
“Per rispondere ad alcuni quesiti pervenuti, si comunica che per i comuni delle regioni a statuto ordinario (per i quali sono entrate in vigore nel corso dell'anno 2011 le disposizioni di cui al decreto legislativo 14 marzo 2011 recante "Disposizioni sul federalismo fiscale municipale") potranno registrare l'incasso delle somme ricevute ai sensi dell’articolo 2, comma 45 della legge n. 10 del 26 febbraio 2011 al titolo II dell'entrata, in attesa di provvedere alla reimputazione contabile alle corrispondenti voci del titolo I, non appena saranno noti gli importi delle attribuzioni di risorse da federalismo fiscale municipale.
In proposito, il Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato, d’intesa con questa Direzione centrale, ha provveduto ad individuare provvisoriamente, in attesa dell’aggiornamento della codifica Siope, i codici relativi alla compartecipazione Iva e al fondo sperimentale di riequilibrio, che possono essere consultati al seguente link.
Pertanto, tali nuovi codici potranno essere utilizzati solo dopo che saranno stati quantificati gli importi delle entrate :
- da compartecipazione Iva, ex art. 14 comma 10 del d. lgs n. 23 del 2011;
- da fondo sperimentale di riequilibrio con il previsto decreto del Ministro dell'interno, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, previo accordo sancito in sede di Conferenza Stato-città ed autonomie locali ex art. 2, comma 7 del d. lgs n. 23 del 2011”
Quindi, in attesa dell’aggiornamento della codifica Siope, i codici da utilizzare per l’imputazione contabile al titolo 1 sono:
- per la compartecipazione Iva, il codice gestionale 1121 (compartecipazione Irpef);
- per il fondo sperimentale di riequilibro, il codice gestionale 1399 (altri tributi speciali ed altre entrate tributarie proprie).
L’accordo concernente la definizione delle modalità di alimentazione e di riparto del fondo sperimentale di riequilibrio e delle quote di gettito di tributi di cui al comma 1, articolo 2 del decreto legge n. 23/2011 prevede, infine, all’articolo 4 che:
“I pagamenti del fondo sperimentale di riequilibrio e delle compartecipazione Iva, per l'anno 20 11, vengono effettuati dal Ministero dell'interno con la seguente tempistica:
- il fondo sperimentale di riequilibrio, in sede di prima applicazione, è attribuito, per un ammontare pari a due terzi, entro il mese di giugno e, per la restante quota, entro il mese di novembre;
- la compartecipazione all'IVA, in sede di prima applicazione, è attribuita, per un ammontare pari a due terzi, entro il mese di giugno e, per la restante quota, entro il mese di novembre
I pagamenti del fondo sperimentale di riequilibrio e della compartecipazione Iva di cui al comma precedente, verranno conguagliati con gli importi attribuiti a titolo di acconto secondo le disposizioni recate dall'articolo 7, comma 45, del decreto legge 29 dicembre 2010, n. 225, convertito, con modificazioni. Dalla legge 26 febbraio 201 1, n. 10.”
In
L’articolo 11 della legge 5 maggio 2009, n. 42 dispone, al fine di avviare un percorso di restituzione di piena autonomia finanziaria a Comuni e Province, la soppressione dei trasferimenti erariali e regionali diretti al finanziamento delle spese di qualsiasi natura.
Il decreto legislativo 14 marzo 2011, n. 23, recante disposizioni in materia di federalismo municipale, prevede che ai Comuni sia attribuita una compartecipazione al gettito IVA e prevede l’istituzione di un fondo sperimentale di riequilibrio per realizzare in forma progressiva e territorialmente equilibrata la devoluzione ai Comuni dei tributi immobiliari.
Le entrate dei Comuni sostitutive per gli anni 2011/2013 (fase transitoria) sono composte da:
a) compartecipazione IVA, di un valore pari al 2% del gettito dell’imposta sul reddito delle persone fisiche - art.4 comma2;
b) il 30% del gettito dei tributi statali sui trasferimenti immobiliari;
c) il gettito della componente immobiliare dell'Irpef e delle imposte di registro e di bollo sugli affitti;
d) il 21,7% del gettito della cedolare secca sugli affitti per l’anno 2011 ed il 21,6% per il 2012.
Nel fondo sperimentale di riequilibrio (FSR), istituito per tre anni e, comunque, fino all’entrata in vigore del fondo perequativo, convergono tutti i gettiti di cui alle lettere b), c), d).
La compartecipazione IVA è distribuita ai singoli Comuni in relazione al territorio su cui si è determinato il consumo che ha dato luogo al prelievo: l’assegnazione avviene sulla base del gettito dell'IVA regionale (non essendo ad oggi disponibile il gettito in ambito provinciale), ed è distribuito in base alla popolazione del comune.
Le modalità di attuazione sono state definite attraverso apposito DPCM adottato d’intesa con la Conferenza Unificata il 31 maggio 2011.
Le modalità di riparto del FSR sono state stabilite con decreto del Ministro dell’Interno, previo accordo in conferenza Stato Città. L'accordo è intervenuto il 31 maggio 2011.
Il Fondo sperimentale di riequilibrio ammonta a 8.376
mln ed è così distribuito:
Comuni con popolazione inferiore ai 5000 abitanti
1. un importo pari 30% del fondo in base al numero di residenti al 31 dicembre 2009;
2. un importo destinato a garantire lo stesso livello di trasferimenti statali oggetto di fiscalizzazione attualizzati al 2011.
Comuni con popolazione superiore ai 5000 abitanti
1. un importo pari 30% del fondo in base al numero di residenti al 31 dicembre 2009;
2. un importo pari al 10 % del fondo in proporzione al peso di ciascun comune dei tributi immobiliari devoluti.
I trasferimenti fiscalizzabili, sulla base di quanto analizzato dalla Commissione per l’attuazione del federalismo fiscale, considerati gli effetti della riduzione delle risorse di cui al decreto legge 78 del 2010, ammontano, per l’anno 2011, a 11.265 mln di euro e, per l’anno 2012 e seguenti, a circa 11.070 mln di euro.
La Commissione tecnica paritetica per l’attuazione del federalismo fiscale, all'indirizzo: http://www.mef.gov.it/ministero/commissioni/copaff/, nella sezione "documentazione", ha pubblicato i dati sulle tipologie dei trasferimenti ai comuni fiscalizzabili e non fiscalizzabili, nonché i dati sulla territorializzazione della compartecipazione Iva per i comuni in base al quadro VT.
Le spettanze non fiscalizzate sono:
• Contributo per sviluppo investimenti
• Oneri commissioni straordinarie di cui all'art. 144 TUEL (art. 1, c. 704, l. 296/06)
• Oneri commissioni straordinarie di cui all'art. 144 TUEL (art. 1, c. 706, l. 296/06)
• Incremento contributo comuni inferiori ai 3000 abitanti (art.1, c.703, l.296/06)
• Contributo fusione tra enti
• Maggiorazione contributi ordinari sisma Abruzzo (art.2, c. 23, lett c) e d), legge 191 del 2009)
• Stabilizzazione personale ex ETI (legge 296/06)
• Interessi passivi mancato pagamento fornitori
• Trasf. Compensativi addizionale comunale irpef
• Contributo contrasto evasione fiscale
• Trasferimenti a singoli enti
Contabilizzazione
Ai fini della corretta imputazione a bilancio si rinvia alla modifica apportata al certificato di bilancio di previsione con decreto del Ministero dell’Interno del 29 marzo 2011 (http://finanzalocale.interno.it/circ/dec3-11.html ) che dispone l’allocazione degli importi al titolo I, fra le Entrate tributarie:
- “Compartecipazione I.V.A.”, iscritta alla categoria 1, imposte;
- “Entrate da fondo sperimentale di riequilibrio”, iscritta alla categoria 3, Tributi speciali ed altre entrate tributarie proprie.
Per i trasferimenti non fiscalizzati resta confermata l’allocazione tra i trasferimenti.
Relativamente agli acconti già erogati il Ministero dell’Interno ha pubblicato sul proprio sito la seguente nota del 18 aprile (aggiornata il 23 maggio):
“Per rispondere ad alcuni quesiti pervenuti, si comunica che per i comuni delle regioni a statuto ordinario (per i quali sono entrate in vigore nel corso dell'anno 2011 le disposizioni di cui al decreto legislativo 14 marzo 2011 recante "Disposizioni sul federalismo fiscale municipale") potranno registrare l'incasso delle somme ricevute ai sensi dell’articolo 2, comma 45 della legge n. 10 del 26 febbraio 2011 al titolo II dell'entrata, in attesa di provvedere alla reimputazione contabile alle corrispondenti voci del titolo I, non appena saranno noti gli importi delle attribuzioni di risorse da federalismo fiscale municipale.
In proposito, il Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato, d’intesa con questa Direzione centrale, ha provveduto ad individuare provvisoriamente, in attesa dell’aggiornamento della codifica Siope, i codici relativi alla compartecipazione Iva e al fondo sperimentale di riequilibrio, che possono essere consultati al seguente link.
Pertanto, tali nuovi codici potranno essere utilizzati solo dopo che saranno stati quantificati gli importi delle entrate :
- da compartecipazione Iva, ex art. 14 comma 10 del d. lgs n. 23 del 2011;
- da fondo sperimentale di riequilibrio con il previsto decreto del Ministro dell'interno, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, previo accordo sancito in sede di Conferenza Stato-città ed autonomie locali ex art. 2, comma 7 del d. lgs n. 23 del 2011”
Quindi, in attesa dell’aggiornamento della codifica Siope, i codici da utilizzare per l’imputazione contabile al titolo 1 sono:
- per la compartecipazione Iva, il codice gestionale 1121 (compartecipazione Irpef);
- per il fondo sperimentale di riequilibro, il codice gestionale 1399 (altri tributi speciali ed altre entrate tributarie proprie).
L’accordo concernente la definizione delle modalità di alimentazione e di riparto del fondo sperimentale di riequilibrio e delle quote di gettito di tributi di cui al comma 1, articolo 2 del decreto legge n. 23/2011 prevede, infine, all’articolo 4 che:
“I pagamenti del fondo sperimentale di riequilibrio e delle compartecipazione Iva, per l'anno 20 11, vengono effettuati dal Ministero dell'interno con la seguente tempistica:
- il fondo sperimentale di riequilibrio, in sede di prima applicazione, è attribuito, per un ammontare pari a due terzi, entro il mese di giugno e, per la restante quota, entro il mese di novembre;
- la compartecipazione all'IVA, in sede di prima applicazione, è attribuita, per un ammontare pari a due terzi, entro il mese di giugno e, per la restante quota, entro il mese di novembre
I pagamenti del fondo sperimentale di riequilibrio e della compartecipazione Iva di cui al comma precedente, verranno conguagliati con gli importi attribuiti a titolo di acconto secondo le disposizioni recate dall'articolo 7, comma 45, del decreto legge 29 dicembre 2010, n. 225, convertito, con modificazioni. Dalla legge 26 febbraio 201 1, n. 10.”
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