CONSIP, MEPA ETC

gentili colleghi,
alcune determine del dirigente del settore tecnico, riportano la dicitura " si attesta che la fornitura in oggetto non è disponibile su Consip, ovvero non è idonee e non corrisponde di fatto alla fattispecie richieste dall'amministrazione". La determina è firmata dal dirigente del settore e dal responsabile del procedimento.
Il dirigente del settore finanziario, in presenza di siffatta attestazione, deve verificare per ciascuna determina che effettivamente quanto dichiarato corrisponda a verità?

Mi pare eccessivo , lo attesta chi impegna

Se il Responsabile del Procedimento (acquisto o unico) ha fatto quella valutazione, la deve attestare lui.
Si tratta di una dichiarazione che comporta responsabilità non banali, soprattutto perché spesso:
1. viene genericamente dichiarato che "il bene non era in consip". Al riguardo, se il bene non c'è in Convenzione OK, se il bene non è in un listino Mepa non basta, deve anche andare deserta una RdO. Comunque, la conseguenza è che devo fare una gara per acquistare quel bene.
2. viene genericamente dichiarato che "in consip costava di più". Al riguardo, se la comparazione viene fatta con un listino e non con il risultato di una RdO, non basta, poiché tutti, anche la corte dei conti, sanno che il listino è soggetto a sconti in seguito ad una richiesta di offerta. Comunque, la conseguenza è che devo fare una gara per acquistare quel bene.
Tutto questo, per dirti che:
a. è importante che il RdP attesti lui cosa deve attestare
b. l'organo di controllo di legittimità dell'atto verifichi che la dichiarazione sia presupposto non solo necessario, ma anche sufficiente per l'attività negoziale attivata.