cambio profilo professionale

Buon giorno, volevo esporre un problema...
Sono un agente di PL da ormai 16 anni ed a causa di un problema alla schiena (ernie) il medico competente all'ultima visita annuale mi ha messo queste prescrizioni: IDONEO CON PRESCRIZIONI: "evitare l'uso della moto, della bicicletta e non prolungare il servizio a piedi e/o in auto per piu di un ora con pausa in ufficio di almeno mezz'ora".
Ora veniamo al problema sorto: il mio Comandante sostiene che con queste prescrizioni io non possa piu esercitare le funzioni di Polizia Locale pertanto mi ha preannunciato che se anche la commissione dell'ASL mi confermerà queste prescrizioni, chiederà alla pa di cambiarmi profilo e mi farà mettere in un ufficio....
Ovviamente non perderei la mia categoria economica ma perderei le varie indennità di PS, di turno e la pensione integrativa che il Comune versa a noi Vigili...
La domanda che rivolgo è questa: il cambio di profilo non deve essere soltanto su richiesta mia eventualmente? Come fanno a cambiarmi di profilo se sulla mia scheda d'idoneità risulto IDONEO?
Vi ringrazio per le vostre risposte...

Nel caso non e' un cambio di proflio ma di mansioni all'interno della qualifica posseduta.
L'internalizzazione a lavori di ufficio di agente di pl non piu' intermanet idoneo al servizio estreno e' esattamente quanto prevede la norma ed il contratto non trattandosi di inidoneita' assoluta al servizio stesso.
Ne consegue la perdita di indennita' quali la PS che per essere retributita deve essere esercitata parimenti ai turni .
Mantenendo la qualificva di agente di PL sia l'indennita' di vigilanza senza ps che la pensione integrativa comunque continuano a spettare

Il problema è che vogliono togliermi dalla qualifica di PL e trasferirmi ad impiegato semplice....

tanto e' possibile solo se non vi e' la possibilita' di internalizzare l'agente a compiti di ufficio per la stessa polizia locale

Il mio Comandante dice che nn fa uscire nessuno dall'ufficio x far entrare me! Di fatto, comunque, la possibilità ci sarebbe! Come devo comportarmi? Posso fare causa?

la vertenza potrebbe partire sindacalmente se lo ritieni e solo successivamente dal giudice del lavoro se ritieni ne ricorrano gli estremi ed onestamente non mi pare

mi scusi ma dovrei rimanere impassibile davanti ad un cambio di profilo e conseguente perdita economica? oltretutto se sono stato ritenuto idoneo?
mi sembra assurdo

sicuramente no poiche'..."evitare l'uso della moto, della bicicletta e non prolungare il servizio a piedi e/o in auto per piu di un ora con pausa in ufficio di almeno mezz'ora".

dovresti essere adibito al servizio con le prescrizioni del caso anche se una diversa organizzazione del lavoro potrebbe giustificare modificazioni sostenibili in sede di contenzioso del lavoro.( ...un agente con tali limitazioni non riscontra nel rservizio dell'ente etc etec )
Come dewetto ti consiglio di itavolare un riscontro sindacale per la miglior risoluzione del problema

Intanto la nuova formulazione e Idoneità alla mansione specifica ossia deve essere riferita al possesso da parte del lavoratore delle capacità comunemente necessario per lo svolgimento delle attività lavorative oggetto del contratto di lavoro.(sottolineo la nuova formulazione quindi valutazione per quel posto specifico)
la Nuova formulazione quindi prevede un attenta analisi da parte del medico al tipo di lavoro e alla possibilità di svolgerlo.
Lei e risultato IDONEO seppur con prescrizioni. Tra l altro non e contenuta nel giudizio di idoneità il cambio mansione ma solo un parziale adeguamento del posto di lavoro almeno da quanto riportato da lei.
La misura del cambio di mansione e prevista per il giudizio di inidoneità e tra l altro con le ultimissime modifiche quelle di un anno fa circa se non ricordo male deve avvenire all'interno dell area di appartenenza.
Visto che lei fa l agente di polizia locale le faccio un semplice esempio se uno fa la visita medica per guidare l auto categoria B e viene rilasciata l autorizzazione con la prescrizione di portare le lenti direi che può guidare l auto chiaramente ottemperando alle prescrizioni.
Escludere da alcuni compiti lavorativi comportanti un danneggiamento della salute ma dichiarare idoneo alla mansione e sicuramente possibile,a volte sono pochi a volte sono molti i compiti esclusi.
Basta poi andare a vedere in polizia di stato come fanno.
Il diritto di pretendere,(perchè si guardi bene e un suo diritto non una punizione) e correlativamente affermato l'obbligo, ex art. 2087, c.c., del datore di lavoro di ricercare, una collocazione lavorativa diversa sussiste solo in presenza di un giudizio di inidoneità.
Il suo comandante a sostenuto che lei non può più fare le sue mansioni il medico invece si in quanto la dichiarata idonea.
Tra l altro il giudizio del medico e specifico per la mansione quello della commissione e generico. Potrà inoltre presentare alla commissione le note di un suo medico di parte.
Certo che il suo comandate dirle :"che nn fa uscire nessuno dall'ufficio x far entrare me!", ritengo non abbia capito che nei rapporti di lavoro ci si debba comportare correttamente e in buona fede.

grazie x la sua risposta...
anche secondo diversi sindacati ed il mio avvocato, il cambio di profilo ci può essere solo se lo chiede il lavoratore...
inoltre io risulto IDONEAO ALLA MANSIONE, seppur con prescrizioni.
Sono in attesa di essere visitato dalla commissione medica dell'asl (ha richiesto tale visita il mio Comandante) ma nel frattempo tutto tace nel mio Comando...
Sicuramente se dovessero cambiarmi di profilo professionale senza il mio consenso (ovviamente non firmerò mai nessuna carta) mi metterò nelle mani di un legale in quanto ritengo ci sia margine ampio di ricorso!!!!!
Non riesco però a capacitarmi di un fatto: com'è possibile che seppur risulto IDONEO, il mio Comandante mi abbia riferito di questa volontà da parte sua... Non sa che non può farlo? Davvero il Direttore Generale del Comune si prenderebbe la briga di firmare un atto così impugnabile?????

forse non e al corrente delle recenti modifiche legislative.
In caso di inidoneità e chiaro che deve essere modificabile il profilo, ma nel caso suo visto che e idoneo non penso che il direttore generale modificherà con atto unilaterale il profilo e magari pure il contratto di lavoro .
Tra l altro essendoci direttore generale e lui che rappresenta l ente come datore di lavoro e non il comandate della Polizia Locale,e e lui che da le eventuali indicazioni.

Difatti, penso anche io che nn si prenderebbe un rischio del genere....comunque fin che nn avrò un quadro definitivo sto vivendo questa questione davvero male! Spero nn facciano stupidaggini