riscossione diretta tares

Gentili Colleghi, il mio Comune intende passare alla riscossione diretta di Tares, tuttavia, essendo l'ufficio Tributi formato da poco personale e da pochi mezzi, relativamente alla stampa della lettera avviso ai contribuenti, alla stampa dei bollettini (acconto Tarsu 2012), relativa postalizzazione e successiva rendicontazione versamenti, sono pervenute due proposte: la prima da Poste Italiane Spa, la seconda da Unicredit (nostro tesoriere). la domanda che sottopongo alla vostra attenzione è la seguente: a parte la convenienza o meno di una delle due proposte, c'è una norma che prevede che per svolgere il servizio di cui sopra occorre affidarsi ad un ente/società a intero capitale pubblico?
Grazie per la vostra disponibilità
penna

L’art. 7, comma 2, da gg/ter a gg/septies del D.L. 70/2011 convertito nella legge 106/2011
(cosiddetto decreto sviluppo), come modificato dall’art. 10, comma 13 octies, del D.L.
201/2011 convertito nella legge 214/2011, dispone che dal 31.12.2012 Equitalia S.p.A. e le
società per azioni dalla stessa partecipate, cessano le attività di accertamento, liquidazione e
riscossione, spontanea e coattiva, delle entrate tributarie o patrimoniali dei Comuni e delle
società da essi partecipate. Con l’art. 9, comma 4, del D.L. 174/2012 convertito nella legge
213/2012 il termine di cessazione è prorogato al 30 giugno 2013.

Dalla stessa data i Comuni devono procedere direttamente alla riscossione spontanea.

Per la TARES la riscossione spontanea, a regime (sempre che rimanga la tares), sarà con f/24

Pertanto la gestione del tributo nel 2013 potrà essere effettuata in base al DL 35/2013, dal 2014, a regime, direttamente dal Comune.

Ritengo pertanto che il Comune possa eventualmente affidare all'esterno attività di supporto ed affiancamento, avvalendosi delle norme per l'affidamento di servizi

penna ha scritto:Gentili Colleghi, il mio Comune intende passare alla riscossione diretta di Tares, tuttavia, essendo l'ufficio Tributi formato da poco personale e da pochi mezzi, relativamente alla stampa della lettera avviso ai contribuenti, alla stampa dei bollettini (acconto Tarsu 2012), relativa postalizzazione e successiva rendicontazione versamenti, sono pervenute due proposte: la prima da Poste Italiane Spa, la seconda da Unicredit (nostro tesoriere). la domanda che sottopongo alla vostra attenzione è la seguente: a parte la convenienza o meno di una delle due proposte, c'è una norma che prevede che per svolgere il servizio di cui sopra occorre affidarsi ad un ente/società a intero capitale pubblico?
Grazie per la vostra disponibilità
penna

Per quello che mi risulta NO ...ho usufruito spesso del servizio di Poste Italiane per la TaRSU, se non hai la possibilità di svolgere tutto "in casa" è un buon servizio; negli anni hanno ampliato la propria offerta che si articola su vari Step io ti consiglio quella base; per quanto riguarda Unicredit non posso aiutarti!

penna ha scritto:Gentili Colleghi, il mio Comune intende passare alla riscossione diretta di Tares, tuttavia, essendo l'ufficio Tributi formato da poco personale e da pochi mezzi, relativamente alla stampa della lettera avviso ai contribuenti, alla stampa dei bollettini (acconto Tarsu 2012), relativa postalizzazione e successiva rendicontazione versamenti, sono pervenute due proposte: la prima da Poste Italiane Spa, la seconda da Unicredit (nostro tesoriere). la domanda che sottopongo alla vostra attenzione è la seguente: a parte la convenienza o meno di una delle due proposte, c'è una norma che prevede che per svolgere il servizio di cui sopra occorre affidarsi ad un ente/società a intero capitale pubblico?
Grazie per la vostra disponibilità
penna

Oltre a quello correttamente evidenziato da Lucio porto un ulteriore dettaglio Pro-Poste: aderendo al servizio base (credo si tratti di BeneComune) da considerare che nel prezzo del servizio oggi pari di norma a euro 0,70 per bollettino incassato (qualora si inviini due bollettini per due possibile rate di anticipo su conto ex Tarsu) è anche compresa la commissione di incasso di 0,34 ct per bollettino..
Per cui se il Comune (al di la del discorso Unicredit) si facesse tutto per suo conto spenderebbe: costo per stampanti; toner etc; carta per comunicazione ai contribuenti; buste; stampa bollettini ccp oltre a...lavoro + euro 0,70 per spedizione prioritaria + euro 0,34 per bollettino incassato; invece solo con 0,70 e basta puo spedire le n posizioni di cui a ruolo o lista di carico che dir si voglia...
Certo che invece il servizio RISCOTares di PosteTributi è invece tutto un altro discorso e completo sotto ogni punto di vista; il servizio di sola stampa imbustamento e spedizione di cui sopra è un semplice servizio accessorio al conto corrente e non soggetto nemmeno a IVA; RiscoTares invece è un servizio di totale supporto alla riscossione diretta da parte del Comune....

Spero di aver contribuito a una scelta ponderata...

In bocca al lupo

Giulio