Congedo straordinario per 2 anni per assistenza madre disabile ai sensi dell'art.42 D.lgs 151/2001

Una nostra dipendente, educatrice d'infanzia, è attualmente in aspettativa senza retribuzione ai sensi dell'art.11 del CCNL 14/09/2000  fino al 12/05/2014. Tale aspettativa è stata richiesta per accudire la madre malata che necessita di assistenza.
Ad oggi, la dipendente ha manifestato la volontà di voler usufruire del congedo straordinario retribuito  di due anni ai sensi del D.lgs 151/2001.
Letta la circolare n.22 dell'Inpdap del 28/12/2011 al punto 5 "Attività lavorativa del richiedente" , si chiede se la dipendente possa cessare anticipatamente l'aspettativa e usufruire del congedo straordinario retribuito ammesso che tutti gli altri requisiti siano rispettati.
Essendo educatrice d'infanzia, nell'eventuale stipendio da corrispondere, bisogna pagare anche le indennità specifiche del profilo professionale?
Grazie molte per l'aiuto

no, poiche' richiesto pwer g gli stessi motivi

Caro Paolo, una dipendente a tempo indeterminato ha chiesto il congedo biennale per assistere il suocero, portatore di handicap grave. Ritengo che ai sensi della legge 119/2011, per la figura parentale del suocero, tate permesso retribuito non sia concedibile. Sbaglio?
In tal caso è possibile chiedere il congedo straordinario (non retribuito, credo) per due anni per gravi motivi familiari, atteso che la dipendente deve fare uno dei tanti viaggi della speranza ?
Grazie sempre per l'aiuto che vorrai darmi.
Penna

Il congedo non retribuito può essere utilizzato per assistere parenti e affini entro il terzo grado portatori di handicap anche non conviventi, nonché i componenti della famiglia anagrafica. Il decreto interministeriale n. 278 del 21.7.2000 ne definisce i criteri e i contratti collettivi possono prevedere disposizioni più favorevoli che i lavoratori hanno facoltà di scegliere. Va precisato che, comunque, non possono essere cumulati i benefici contrattuali con quelli legislativi.