Argomenti simili
Cerca
Ultimi argomenti attivi
Link a siti utili
Calcolo Irpef on line
http://www.irpef.info/tares. pagamenti internazionali maggiorazione standard
+3
alessandro chierego
mafalda.rossi
emanuelita
7 partecipanti
tares. pagamenti internazionali maggiorazione standard
Un contribuente residente all'estero avendo ricevuto dall'Ente gli f24 per pagamento Tares comunica che non può pagare tramite tale modalità pertanto è stato comunicato il codice iban dell' Ente. Come fare per il pagamento del residente all'estero della maggiorazione standard allo stato?
emanuelita- Messaggi : 152
Data d'iscrizione : 05.06.12
Re: tares. pagamenti internazionali maggiorazione standard
anche io mi sono posta lo stesso problema. Per il versamento della TARES ho provveduto chiedendo alla teroreria comunale il codice swift ... però per la maggiorazione non sto trovando via d'uscita.
credo che, forse, a livello statale hanno sottovalutato questo dettaglio.
come ovviare a far versare ai residenti all'estero il benedetto 0,30 euro/mq???
credo che, forse, a livello statale hanno sottovalutato questo dettaglio.
come ovviare a far versare ai residenti all'estero il benedetto 0,30 euro/mq???
mafalda.rossi- Messaggi : 265
Data d'iscrizione : 14.03.13
Re: tares. pagamenti internazionali maggiorazione standard
Faranno come la quota IMU di competenza statale (bonifico alla Banca D'Italia). Spero ci abbiano pensato... Solo che non ce l'hanno ancora fatto sapere....
alessandro chierego- Messaggi : 157
Data d'iscrizione : 01.12.11
tares
l'importo e' allo stato , se non dicono nulla , peggio per loro , il problema non e' piu' nostro
tares maggiorazione di residenti all'estero
Quindi.. farei versare anche lo 0.30% al comune. Eventualmente ,se lo stato lo chiede, faremo il riversamento.
Che me pensate?
Che me pensate?
emanuelita- Messaggi : 152
Data d'iscrizione : 05.06.12
Re: tares. pagamenti internazionali maggiorazione standard
emanuelita ha scritto:Quindi.. farei versare anche lo 0.30% al comune. Eventualmente ,se lo stato lo chiede, faremo il riversamento.
Che me pensate?
?!?!? io la briga di incassare dei soldi per lo Stato proprio no... è lo Stato che si deve preoccupare per dire agli stranieri come versarli dall'estero... altrimenti vengono in Italia, pagano con F24 e tornano a casa
...e comunque 0,30% non è la stessa cosa di 0,30 Euro/mq
DanieleGE- Messaggi : 460
Data d'iscrizione : 26.04.12
Età : 56
Re: tares. pagamenti internazionali maggiorazione standard
concordo al 100% con l'opinione di paolo, abbiamo già tanti problemi che sinceramente accollarmi anche quelli dello Stato...
Roberto79- Messaggi : 338
Data d'iscrizione : 10.05.12
Età : 45
Tares estero
Versamento tributi da parte di contribuenti residenti all’estero
(Studio K – Massimo Coscelli – 19.09.2013)I contribuenti residenti all’estero, ad esempio gli AIRE, non possono pagare la TARES o l’IMU utilizzando i bollettini ministeriali o i modelli F24 perché trattasi di modulistica valida solo per operazioni effettuate presso istituti di crediti o uffici postali Italiani.
Tali contribuenti posso effettuare i pagamenti esclusivamente tramite vaglia postale internazionale ordinario, vaglia postale internazionale di versamento in c/c oppure bonifico bancario.
Il bonifico bancario risulta essere sicuramente la modalità più comoda e consigliata.
Per poter eseguire un bonifico internazionale occorre conoscere oltre all’IBAN, anche il BIC, codice che permette di identificare la banca in ambito internazionale (non sono sufficienti i codici ABI e CAB).
Dato che sia per la TARES che per l’IMU il tributo è composto da una quota di competenza del comune e da una quota di competenza dello Stato, il contribuente sarà obbligato ad effettuare due bonifici, uno sul c/c del comune e uno sul c/c dello Stato.
Ad oggi non è ancora stato pubblicato il c/c bancario dello Stato su cui effettuare i versamenti della TARES per i contribuenti residenti all’estero.
Nel caso dell’IMU, per la quota riservata allo Stato, i contribuenti devono effettuare un bonifico direttamente in favore della Banca d’Italia (codice BIC BITAITRRENT), utilizzando il codice IBAN IT02G0100003245348006108000.
E’ indispensabile che il contribuente indichi nella causale di riferimento tutte quelle informazioni necessarie all’identificazione univoca del pagamento da parte del comune.
Sarà pertanto necessario indicare almeno il tributo, l’anno, il codice catastale del comune, il codice fiscale del contribuente (ad esempio “TARES 2013 – H223 – CSCMSM71E29H223F”).
E’ sconsigliato richiedere troppi dati (ad esempio codice tributo, tipo di rata, codice contribuente, etc.) perché il contribuente è per sua natura “svogliato” ed è meglio non stressarlo con la richiesta di troppe informazioni che magari non conosce nemmeno.
Non indicare i dati vuol dire mettere in difficoltà l’ente a capire il motivo del bonifico e vedersi magari un giorno recapitare un avvio di accertamento per omesso pagamento.
Anche se non obbligatorio, è consigliabile che il contribuente invii al comune a mezzo email o fax, copia della ricevuta del bonifico, perché solitamente tali versamenti non vengono presi in carico dall’ente all’interno del proprio gestionale in quanto transitano su canali telematici diversi da quelli convenzionali.
L’ente, per ridurre le negligenze dei contribuenti (causali incomplete, bonifici effettuati lontani dalla scadenza delle rate) e i limiti del sistema (mancanza di ricezione di dati su supporto magnetico, c/c unico anche per altri tributi e servizi), dovrà spuntare periodicamente l’elenco dei bonifici ricevuti per evitare un domani di emettere erroneamente solleciti di pagamento verso contribuenti che invece hanno pagato regolarmente.
E’ buona cosa indicare negli avvisi di pagamento che il comune invia ai contribuenti, le modalità di versamento per i residenti all’estero, evidenziando che il bonifico bancario è ammesso solo per loro e non per tutti.
(Studio K – Massimo Coscelli – 19.09.2013)I contribuenti residenti all’estero, ad esempio gli AIRE, non possono pagare la TARES o l’IMU utilizzando i bollettini ministeriali o i modelli F24 perché trattasi di modulistica valida solo per operazioni effettuate presso istituti di crediti o uffici postali Italiani.
Tali contribuenti posso effettuare i pagamenti esclusivamente tramite vaglia postale internazionale ordinario, vaglia postale internazionale di versamento in c/c oppure bonifico bancario.
Il bonifico bancario risulta essere sicuramente la modalità più comoda e consigliata.
Per poter eseguire un bonifico internazionale occorre conoscere oltre all’IBAN, anche il BIC, codice che permette di identificare la banca in ambito internazionale (non sono sufficienti i codici ABI e CAB).
Dato che sia per la TARES che per l’IMU il tributo è composto da una quota di competenza del comune e da una quota di competenza dello Stato, il contribuente sarà obbligato ad effettuare due bonifici, uno sul c/c del comune e uno sul c/c dello Stato.
Ad oggi non è ancora stato pubblicato il c/c bancario dello Stato su cui effettuare i versamenti della TARES per i contribuenti residenti all’estero.
Nel caso dell’IMU, per la quota riservata allo Stato, i contribuenti devono effettuare un bonifico direttamente in favore della Banca d’Italia (codice BIC BITAITRRENT), utilizzando il codice IBAN IT02G0100003245348006108000.
E’ indispensabile che il contribuente indichi nella causale di riferimento tutte quelle informazioni necessarie all’identificazione univoca del pagamento da parte del comune.
Sarà pertanto necessario indicare almeno il tributo, l’anno, il codice catastale del comune, il codice fiscale del contribuente (ad esempio “TARES 2013 – H223 – CSCMSM71E29H223F”).
E’ sconsigliato richiedere troppi dati (ad esempio codice tributo, tipo di rata, codice contribuente, etc.) perché il contribuente è per sua natura “svogliato” ed è meglio non stressarlo con la richiesta di troppe informazioni che magari non conosce nemmeno.
Non indicare i dati vuol dire mettere in difficoltà l’ente a capire il motivo del bonifico e vedersi magari un giorno recapitare un avvio di accertamento per omesso pagamento.
Anche se non obbligatorio, è consigliabile che il contribuente invii al comune a mezzo email o fax, copia della ricevuta del bonifico, perché solitamente tali versamenti non vengono presi in carico dall’ente all’interno del proprio gestionale in quanto transitano su canali telematici diversi da quelli convenzionali.
L’ente, per ridurre le negligenze dei contribuenti (causali incomplete, bonifici effettuati lontani dalla scadenza delle rate) e i limiti del sistema (mancanza di ricezione di dati su supporto magnetico, c/c unico anche per altri tributi e servizi), dovrà spuntare periodicamente l’elenco dei bonifici ricevuti per evitare un domani di emettere erroneamente solleciti di pagamento verso contribuenti che invece hanno pagato regolarmente.
E’ buona cosa indicare negli avvisi di pagamento che il comune invia ai contribuenti, le modalità di versamento per i residenti all’estero, evidenziando che il bonifico bancario è ammesso solo per loro e non per tutti.
Re: tares. pagamenti internazionali maggiorazione standard
Volevo sapere se per la quota statale per quanto riguarda il pagamento effettuato da persone che abitano all'estero ci sono disposizioni più precise oppure ad oggi non sappiamo ancora nulla...
Grazie per l'aiuto
Grazie per l'aiuto
edifiziand- Messaggi : 74
Data d'iscrizione : 04.01.12
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
Ven 25 Set 2015 - 1:12 Da Admin
» Mobilità compensativa tra infermieri
Ven 25 Set 2015 - 1:12 Da Admin
» Verifica Equitalia
Gio 19 Feb 2015 - 2:17 Da Admin
» split payment
Gio 19 Feb 2015 - 2:16 Da Admin
» codice univoco fatture - IPA
Mer 18 Feb 2015 - 23:29 Da Admin
» tassa rifiuti- delibera di assimilazione
Mer 18 Feb 2015 - 3:33 Da Admin
» graduatoria a T.D.-riflessione
Lun 16 Feb 2015 - 23:57 Da Admin
» BONUS RENZI COMPENSAZIONE F24
Lun 16 Feb 2015 - 6:08 Da Admin
» pensioni S7 - servizi stampati non in ordine di data
Lun 16 Feb 2015 - 0:59 Da Admin
» congedo parentale
Lun 16 Feb 2015 - 0:59 Da Admin
» conflitto di interesse???
Ven 13 Feb 2015 - 4:18 Da Admin
» ICI / IMU IMPIANTI DI RISALITA
Ven 13 Feb 2015 - 4:18 Da Admin
» campo da calcio comunale
Ven 13 Feb 2015 - 0:08 Da Admin
» pensioni s7 e tabella voci emolumenti
Ven 13 Feb 2015 - 0:08 Da Admin
» Antenne. microcelle outdoor
Gio 12 Feb 2015 - 3:51 Da Admin