sforamento patto di stabilità -integrazione oraria

è possibile l'integrazione oraria per lavoratori a part-time nonostante il comune abbia sforato il patto di stabilità?

grazie

intendi rientro a tempo pieno o aumento delle ore?

e' possibile fino a 35 poiche' fino a tale limite non costituisce nuova assunzione

GRAZIE PER LA RISPOSTA

MA SE VIGE UNA GRADUATORIA IN ATTO PER LO STESSO PROFILO PROFESSIONALE NON SI DOVREBBE PRIMA ATTINGERE DALLA STESSA E SOLO IN UN SECONDO MOMENTO AUMENTARE LE ORE AI DIPENDENTI CON CONTRATTO PART-TIME?

MI SPIEGO SE SERVE UN AGENTE PM A 36 ORE E VI E' UNA GRADUATORIA A TD
MA IL COMUNE PREFERISCE INTEGRARE CON AUMENTO ORE 2 AGENTI PM CON CONTRATTO A TD DA 18 ORE E QUINDI INTEGRA L'ORARIO A CIASCUNO DEGLI STESSI PER 18 ORE CIASCUNO PER UN TOTALE DI 36 ORE NON E' IN DIFETTO NON AVENDO UTILIZZATO LA GRADUATORIA VIGENTE CHIAMANDO IL PRIMO UTILE NON OCCUPATO A 36 ORE COME DA CONCORSO TD?

GRAZIE ANCORA

assolutamente no, la PA opta in tal caso per le soluzioni lecite e legittime che preferisce in rapporto alle necessita' aziendali

mi scusi ma lei in un post mi aveva risposto diversamente o ho capito male io??

grazie per la pazienza e la gentilezza


le incollo la "discussione"


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INTEGRAZIONE ORARIA

Messaggio animaledacirco il Gio 19 Set 2013 - 17:21
se un comune con una graduatoria (a tempo determinato ma full -time ) vigente e con validità, piuttosto che attingere da questa provvede ad integrare l'orario di 2 agenti di polizia locale part - time in servizio (hanno 18 ore come da contratto a tempo determinato) questo non comporta nuova assunzione e quindi non pregiudica il diritto del soggetto collocato utilmente nella graduatoria stessa che dovrebbe essere chiamato in servizio?
grazie
cordiali saluti


animaledacirco

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oraria

Messaggio Paolo Gros il Lun 23 Set 2013 - 7:27
e' cosi' come hai indicato
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ribadisco i due concetti :
la PA opta in tal caso per le soluzioni lecite e legittime che preferisce in rapporto alle necessita' aziendali.
tutto cio' non pregiudica comunque il diritto del soggetto collocato utilmente nella graduatoria stessa ad essere chiamato.