Rapporto di lavoro occasionale

.... la patata bollente, alla fine la lasciano sempre a noi.... dunque, un pensionato locale (no partita iva), amante di videoriprese e pubblicazione delle stesse su internet, circa 2 mesi fa, in accordo con il sindaco aveva videoripreso una serata pubblica informativa pattuendo con il sindaco stesso un piccolo compenso .... avevamo formalizzato il tutto inquadrando il rapporto con il pensionato quale rapporto di lavoro occasionale. Allora avevo segnalato la necessità che fosse effettivamente una prestazione una tantum. Ora, prendendoci gusto si è proposto all'amministrazione per filmare un altro evento che ci sarà ai primi di settembre. L'amministrazione ha pensato bene, che siccome ero stato io a segnalare che il rapporto doveva essere occasionale, di indirizzarlo a me per concordare il dafarsi. Vi chiedo.. secondo voi posso considerarlo un nuovo rapporto di lavoro occasionale?? ... oppure posso esserci altre forme per formalizzare la prestazione?... grazie mille

L'art. 61 del D. Lgs. 276/2003 e l'art. 4 della legge n. 30 hanno, per la prima volta, dato una definizione legale delle prestazioni occasionali di lavoro autonomo. Si debbono intendere quali prestazioni occasionali i rapporti di durata complessiva non superiore, nell'anno solare, a trenta giorni con lo stesso committente; il compenso complessivo annuo che il prestatore percepisce dallo stesso committente non deve superare i 5.000 Euro.
Ci puo' stare ( sempre che non superi 5.000 euro o trenta giorni )

forse potrebbe anche rientrare nel lavoro occasionale accessorio retribuito con voucher perchè pensionato e perchè si tratta di un'attività relativa a manifestazioni. In questo caso avrebbe sempre il tetto dei 5.000,00 €, ma, non dei 30 giorni. Il vantaggio per l'ente di non versare Irap e per il lavoratore di essere esente Irpef.

grazie mille ... che rapporto occasionale sia... l'importo corrisposto è di molto inferiore ai 5.000 euro e lavorerà per noi sicuramente meno di 30 giorni all'anno. Sarà attivato all'occorrenza ... per un numero di giornate/lavoro inferiori a 30

mi sembra che la soluzione voucher non sia male dato che effettivamente l'istituto è previsto per le manifestazioni culturali e simili...e che si tratta di un utilizzo occasionale...forse qualche problema potrebbe venire dal fatto che vengono utilizzati mezzi del privato e non comunali....

La spesa è sempre da considerare nelle spese di personale, vero?

Come ricordato spesso dalle varie corti la spesa per voucher e' spesa per il personale ed in essa deve essere computata mentre il lavoro autonomo occasionale , e lo dice la parola stessa, non essendo lavoro subordinato ma autonomo , non rientra nelle spese di personale.