limiti di spesa per autovetture

Il mio comune ha concesso in comodato gratuito già da anni un'autovettura del 1987 con valore assicurativo pari a zero (completamente ammortizzata) ad una associazione di volontariato (operante nel campo della protezione civile e dell'antincendio); oltrettutto il comune si è fatto carico del pagamento del bollo e dell'assicurazione del veicolo. Per ridurre queste spese si è deciso di trasformare il comodato in donazione e di trasferire tutti i costi all'associazione. Qualcuno di voi ha operato già in questo senso? Potete darmi qualche riferimento normativo o comunque qualche consiglio?

in considerazione dell'eta' del veicolo , che e' quasi d'epoca, consiglieriei semplicemnte di addossre le spese alla associazione con atto convenzionale

Per effettuare la donazione, azione elogiabile e economicamente vantaggiosa, andrebbe fatto un bando aperto, all'interno del quale si stabilisce un criterio di valutazione da applicare ai richiedenti e in base al quale si determinerà l'avente diritto al passaggio di proprietà.

La soluzione dell'atto convenzionale è indubbiamente interessante e sembra più semplice, ho comunque qualche perplessità:
1) La tassa di circolazione, in quanto tassa può essere legittimamente addossata a persona diversa dal proprietario?
2) Se per convenzione trasferisco l'obbligo di pagare l'assicurazione e poi questo non viene fatto, posso incorrere in qualche responsabilità per mancato controllo?
3) Posso superare i punti 1 e 2 pagando e poi contabilizzando il rimborso? Poi ai fini del rispetto dei limiti di spesa porto queste entrate in detrazione dalle spese sostenute?
4) La convenzione supera la necessità evidenziata dal collega di effettuare una procedura aperta?

Vorrei sapere se l'acquisto di una autovettura con fondi provinciali per il nuovo servizio di tutela ambientale svolto dalla Polizia Municipale in collaborazione con Servizio Tecnico Ambientale , rientra nei limiti del DL 78/2010
DISTINTI SALUTI
GRAZIE