emendamenti al bilancio di previsione

Gli emendamenti al bilancio di previsione per legge devono essere fatti per interventi o possono essere emendati i vari capitoli?
Un emendamento che prevede minori spese correnti può essere destinata tale somma a un intervento in conto capitale? O deve necessariamente rimanere nelle spese correnti?

Gli emendamenti al bilancio debbono avere la copertura finanziaria a loro sostegno.
Non e' sufficiente indicare cosa non funziona ma occorre anche indicare la nuova via da seguire .
Poiche' si parla di bilancio l'emendamento e' riferibile ai soli interventi ( in tal modo il bilancio deve essere leggibile dai consiglieri 9 e non ai capitoli che sono parte di Peg di competenza giuntale.
Nell'emendamento debbono essere osservate le norme giuscontabili del bilancio per cui nel caso se le minori spese correnti determinano avanzo economico detto avanzo puo' essere destinato alla parte in conto capitale.
Chiaramente l'emendamento lo deve espressamente indicare.

Quindi un emendamento che prevede un taglio a un capitolo si spesa corrente può essere destinata a una spesa in conto capitale

Una minore uscita del titolo primo su un bilancio equilibrato costituisce avanzo economico applicabile al titolo secondo della spesa .

Mi collego al post per un paio di questioni collegate al Bilancio di Previsione e al Programma dei LL.PP.
1) E' stato proposta una variazione alla proposta di deliberazione da portare in C.C. del Programma dei LL.PP. che determina delle variazioni al bilancio di previsione.
Nella fattispecie un nuovo intervento da finanziari son fondi regionali per giunta nel 2012 oltre che una rimodulazione degli interventi finanziati da mutui nel 2011 che nel complesso pareggiano anche se i nuovi interventi sono collocati diversamente in bilancio ( es. l'intervento finanziato con mutuo di 10 euro per la costruzione di strade è stato sostituito con l'intervento di costruzione impianto sportivo di pari importo sempre da finanziarsi con mutuo).
In merito vorrei sapere:
a. se tali interventi determinano il nuovo decorso del tempo di pubblicazione stante l'inserimento nello Programma di interventi nuovo e la rimodulazione sostanzioso di interventi inseriiti in precedenza;
b. se è possibile apporre il parere di regolarità contabile senza che il bilancio, da approvarsi al punto successivo a quello del Progr. LL.PP., abbia ancora recepito le modifiche.

2) E' stato proposto un emendamento che prevede la riduzione di spese da un intervento (onerii straordinari per una eventuale transazione) per l'impinguamento di spese relative alle funzioni sociali non obbligatori ma di caratterre discrezione e puramente politici. Il problema sorge su chi debba esprimersi per quanto riguarda il parere di regolarità tecnico. Non credo che come resp. dei Serv, finanziari io abbia le competenze per decidere se la richiesta per lo stanziamento necessario per la eventuale transazione possa essere ridotta e per quale importo. Per cui ho richiesto che sull'emendamento per la regolarità tecnica si pronunci il responsabile che avanzato la richiesta. Cosa ne pensate?

per punti:
a. e' una variazione al piano triennale dei LLPP per cui non decoorno nuovamente i termini di pubblicazione
b.occorre che ,anche al medesimo ordine del giorno ,prima si approvi la variazione al bilancio e poi la variazione al piano llpp ( in difetto non vi e' rispondenza contabile e il piano e' allegato di bilancio e non viceversa )
2) i responsabili di servizio non possono proporre emendamento poiche' istituto riservato alle componenti politiche.
Quanto espresso comunque stante che la transazione e' solo eventuale , fatte le necessarie valutazioni sulla genesi di tale transazione, e' legittimo.

Una serie di puntualizzazione, non mi sono espresso nel modo migliore.
Punto 1 - Il programma delle OO.PP. non è stato ancora approvato dal C.C. ne' tantomento il Bilacnio di previsione 2011. Nell'ordine del giorno della seduta di C.C: è previsto prima l'approvazione del Prog. OO.PP. e poi quella del bilancio di previsione .
Prima o in sede di discussione del PRogramma delle OO.PP. è possibile proporre la modificazione delle stesso con interventi che non sono stati recepiti in bilancio?

Punto 2 - L'emendamento è stato presentato da un consigliere. Nel modello che abbiamo predisposto è previsto il parere di regolaritò tecnica e su questa dovrebbe esprimersi chi ha avanzato la richiesta in sede di predisposizione del bilanciodi previsione anche se sul bilancio il parere di regolarità tecnica è stato reso dal resp. servizi finanziari.

Scusate se sono pedante

in tal caso :

1- l'odg del CC dovrebbe essere invertito ovvero prima il bilancio e poi il piano .
in ogni caso non è possibile proporre la modificazione delle stesso con interventi che non sono stati recepiti in bilancio poiche' tali modifiche avrebbero dovuto essere oggetto di specifici emendamenti nei modi e nei termini e poste in votazione.
Ovvero se vi e' emendamento tale emendamento prevede oltre alla variazione del piano anche quelle specifiche di bilancio che possono in sede di CC essere adottate se l'emendamento passa .
In tal caso si delibera come variato sia il bilancio che il piano.
2.Se esiste emendamento tale documento dira' che nel piano non bisogna fare la spesa x ma la spesa y e se la spesa y e' superiore l'emendamento dovra' indicare le fonti di finanziamento a bilancio.
L'emendamento necessita di regolarita' sia tecnica ( nel caso Utc per la fattibilita' e legittimita' del lavoro pubblico ) che contabile in rifeimento alla copertura finanziaria della diiversa spesa .

In tal caso , ovvero emendamento tecnicamente e contabilmente corretto e' possibile deliberare prima il piano emendato e di conseguenza il bilancio emendato e la cos puo' stare in piedi.

[Vorrei porle una domanda in seno agli emendamenti che possono essere proposti ed il momento storico di presentazione.
A breve il Consiglio Comunale si accingerà a votare il bilancio di previsione per l'anno 2012. Durante le fasi preliminari la giunta a adottato delle delibere con emendamenti tecnici ( Tarsu, Aree Fabbricabili). Queste deliberazioni non sono però state pubblicate nei 20 giorni antecedenti il consiglio comunale (mentre il "regolamento contabilità del comune, cita: le proposte definitive al bilancio di previsione devono avvenire entro il 20 giorno antecedente il terminedi approvazione del bilancio)
Tali proposte sono preve del parere del revisoredei conti che ha rilasciato un parere generico e non specifico.
La mia domanda è questa:
1) può essere considerato legittimo l'iter burocratico della PA interessata?

2) Se i consiglieri comunali non sono stati messi nelle condizioni di poter verificare gli atti, ( parlo delle delibere di giunta propedeutiche) perchè sopraggiunti dopo ed oltre il termine previsto dal regolamento, nasce un vizio di legittimità nella delibera di consiglio comunale?
3) Quale differenza sussiste tra la proposta della giunta ( tariffe tarsu) ed un emendamento di un consigliere comunale? Grazie

la violazione del procedimento inerente la procedura di formazione del bilancio e la presentazione degli emendamenti (come regolamentati dal regolamento comunale e dalla legge)da parte dei consiglieri ,è causa di annullamento del bilancio (tar veneto 2033 2007 )

Grazie....., quindi i consiglieri comunali avrebbero dovuto avere gli atti, es la delibera di giunta delle tarffe TARSU, venti giorni prima del consiglio comunale?

A mio parere, umile e da Consigliere comunale, sì. Gli allegati obbligatori devono essere depositati contemporaneamente agli schemi di bilancio e, dunque, per lo stesso tempo. Tutto sta a vedere se la maggioranza consiliare prende atto dell'irregolarità e fa slittare l'approvazione del bilancio e del pluriennale che, peraltro, deve essere deliberato entro il 30/06.

E' regolare un consiglio comunale che al punto 8 dell'odg preveda la determinazione delle aliquote IMU 2012 ed al punto 9 riporta approvazione bilancio previsionale e pluriennale?
Così mi sembra che il Consiglio Comunale perda tutte le sue prerogative.
Inoltre vi chiedo se, visto che la relazione del revisore dei conti è stata in qualche punto variata, e successivamente notificata, i 20 giorni previsti per gli emendamenti, decorrono da quando ai consiglieri sono stati consegnati gli atti relativi al Bilancio o da quando è stata consegnata la rettifica del revisore dei conti?
Grazie.
P.S.: ringrazio pubblicamente l'impiegato dell'ufficio tributi (che ci legge) per la sua disponibilità nell'individuare i casi di criticità per quanto riguarda l'IMU. Peccato, tutto quel lavoro è andato a...... ti diamo atto che per il bene dei cittadini hai speso molto del tuo tempo libero.